Lega Maschile
Giovedì l’Acqua Paradiso in Finlandia per la CEV Cup
FENERBAHCE GRUNDIG ISTANBUL – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-2 (25-22, 28-26, 25-27, 25-27, 15-13) – FENERBAHCE GRUNDIG ISTANBUL: Kayhan 10, Marshall 21, Mezgitci, Eksi 8, Coskovic 10, Miljkovic 23, Batur 11, Kilic (L). Non entrati Loderus, Durgut, Fertelli, Cevikel. All. Castellani. LUBE BANCA MARCHE MACERATA: De Moraes Lampariello, Pajenk 11, Savani 21, Exiga (L), Parodi 13, Stankovic, Kovar 3, Monopoli, Travica 3, Omrcen 25, Podrascanin 6. Non entrati Van. All. Giuliani. ARBITRI: Deregnaucourt – Loderus . NOTE – Spettatori 1060, durata set: 27′, 32′, 31′, 29′, 16′; tot: 0′. Fenerbahce Grundig ISTANBUL: Battute errate 23, Ace 9. Lube Banca Marche MACERATA: Battute errate 25, Ace 4.
Arriva in Europa il primo stop stagionale della Lube Banca Marche targata Alberto Giuliani. I biancorossi cadono al tie break in Turchia al cospetto del Fenerbahce Istanbul, nella seconda gara di Main Phase della CEV Volleyball Champions League, a conclusione di una sfida che regala a capitan Omrcen e compagni un punto comunque importante per mantenere il secondo posto nel Pool E, alle spalle dei turchi (ora, come nella Serie A Sustenium, anche nelle competizioni Cev vale la regola dei tre punti per la vittoria secca, con la spartizione della posta invece in caso di tie break), ma anche un bel carico di rammarichi per le tante occasioni sciupate, nel secondo parziale come nel quinto, cui si è arrivati dopo aver rimontato grandiosamente uno svantaggio di due set.
Il tecnico biancorosso Alberto Giuliani opta inizialmente per il turn over al centro, lasciando a riposo Stankovic per inserire lo sloveno Alen Pajenk in coppia con Podrascanin. Ma in partenza la Lube Banca Marche conferma purtroppo il mal di avvio già denunciato nelle precedenti quattro partite. Testa a testa fra le due squadre fino a quota 21, poi il muro dell’ex piacentino Marshall su Omrcen che vale il break per il Fenerbahce sul 23-21. I turchi chiudono quindi 25-22: è la quinta volta consecutiva che i cucinieri lasciano agli avversari il primo set. Nel secondo (sul 3-1 per i padroni di casa) Giuliani richiama in panca Parodi per inserire Jiri Kovar, ma la partenza dei turchi è bruciante (5-1) e costringe l’allenatore biancorosso a spendere subito un time out. E la strigliata dell’allenatore di San Severino Marche porta gli effetti sperati, perché la rimonta biancorossa inizia subito con un buon turno al servizio di Omrcen, per poi confezionarsi con un muro vincente di Podrascanin su Marshall (6-6). Sembra un’altra Lube Banca Marche: funziona a dovere il muro-difesa, è bravo Travica a trovare delle soluzioni efficaci ad ogni contrattacco. Omrcen mette a terra il pallone del 10-7, il blocco vincente di Podrascanin su Kayhan vale invece il +4 che ufficializza la fuga dei biancorossi, però ripresi per ben due volte: nella seconda occasione il Fenerbahce acciuffa la parità a quota 22 con i muri di Marshall e Miljkovic, dopo che i maceratesi avevano scavato un nuovo gap di ben quattro punti (21-17). Sul 26 pari viene incredibilmente giudicato out un servizio di Kovar, la battuta successiva è quella di Coskovic che trova l’ace del 28-26 turco. Terzo set in salita, sul 2-4 Giuliani cambia Podrascanin con Stankovic, poi richiamerà in panchina anche Kovar, in difficoltà sulla battuta flottante dei padroni di casa (8-10). La Lube Banca Marche deve rincorrere ma ritrova la parità a quota 12, grazie all’efficacia del muro. Si cammina punto a punto fino ai frangenti finali, nei quali i maceratesi annullano ben tre match point agli avversari (dal 22-24, gran palla di Omrcen per il 24 pari dopo una gran difesa del solito strepitoso Exiga), per poi riaprire la gara chiudendo 27-25 con i colpi vincenti di Pajenk e Savani. Equilibratissimo anche il quarto parziale, in cui Marshall torna a fare la voce grossa sulla sponda turca. Ma Macerata risale dal 22-24 fermando due volte Miljkovic con i muri di Parodi e Podrascanin (25-24), il terzo blocco vincente (ancora di Podrascanin) sull’ex biancorosso vale quindi il set point che viene trasformato da Parodi con un ace (27-25). Si va dunque al tie break, un quinto set nel quale i biancorossi lasciano strada al Fenerbahce dopo essere trovata a condurre per 12-9.
Alberto Giuliani (allenatore Lube Banca Marche Macerata): “Il secondo set non lo commento perché credo abbiate visto tutti quanti come è andato. Per quanto riguarda gli altri, penso che siamo riusciti a giocare una discreta pallavolo, soprattutto in attacco sulle situazioni scontate. In battuta siamo andati un po’ meglio rispetto alle ultime uscite, parlando in termini di efficacia, anche se dobbiamo migliorare ancora molto, e comunque oggiAggiungi un appuntamento per oggi con questo fondamentale non abbiamo avuto, come era capitato in altre occasioni, le sferzate decisive dai nostri uomini che hanno maggiori potenzialità dai nove metri. Merito anche al Fenerbahce che dopo essersi fatto rimontare due set, ed essersi trovato sotto 9-12 nel tie break, non ha mai mollato, rimanendo attaccato alla gara per poi riuscire a ribaltarla. Questa gara è stata sicuramente un bell’antipasto di quello che vedremo quando la squadra turca verrà a farci visita a Macerata. La nostra prima sconfitta stagionale prima o poi sarebbe dovuta arrivare, sono comunque contento del fatto che siamo riusciti a conquistare un punto che potrebbe rivelarsi importante, anche se credo che ne meritassimo due. Adesso ricarichiamo le batterie e pensiamo a Vibo Valentia, con l’obiettivo di ritrovare subito una vittoria fondamentale per la nostra classifica in campionato”.
Marko Podrascanin (Lube Banca Marche Macerata): “Sapevamo sin dalla vigilia che sarebbe stata partita molto dura, ma certo l’andamento della partita ci lascia indubbiamente con tanti rammarichi per le tante occasioni sciupate. Mi riferisco soprattutto al secondo set, ma anche al tie break nel quale siamo andati molto vicini a conquistare una vittoria molto importante. Peccato, siamo stati condannati dagli errori commessi nei frangenti più importanti del match, ma è andata così e credo che ora sia inutile piangersi addosso. Teniamoci invece stretto questo punto conquistato e guardiamo avanti con fiducia. La qualificazione in Champions League dovremo essere bravi a conquistarcela nelle prossime tre gare, ovvero nella doppia sfida con l’Innsbruck, cui seguirà a gennaio la partita di ritorno col Fenerbahce, che giocheremo davanti ai nostri tifosi. Adesso però pensiamo al campionato e quindi a Vibo Valentia, che ci attende domenica prossima”.
La squadra farà rientro a Macerata, e venerdì tornerà a lavorare in palestra per preparare al meglio la gara di campionato in programma domenica prossima a Vibo Valentia. Il prossimo appuntamento con la CEV Volleyball Champions League è invece previsto per giovedì 15 dicembre, con la formazione di Giuliani nuovamente impegnata in trasferta, contro gli austriaci del Hypo Tirol Innsbruck.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – JIHOSTROJ CESKE BUDEJOVICE 0-3 (28-30, 20-25, 23-25) – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO : Mastrangelo 9, Henno (L), Ngapeth 7, Fortunato 6, Wijsmans 15, Vissotto 4, Grbic 3, Caceres 12, Patriarca 3, Baranowicz. Non entrati Van Lankvelt, Rossi. All. Gulinelli. JIHOSTROJ CESKE BUDEJOVICE: Rojas, Novotny 14, Sukuba, Fila 7, Zapletal 2, Juracka (L), Smrcka 10. Non entrati Mach, Prochazka, Michalek, Habr, Motys. All. Svoboda. ARBITRI: Ormonde – Gerothodoros. NOTE – durata set: 35′, 23′, 23′; tot: 81′. Bre Banca Lannutti CUNEO : Battute errate 14, Ace 2. Jihostroj CESKE BUDEJOVICE: Battute errate 10, Ace 2.
Esordio difficile per gli uomini di Gulinelli nella massima competizione europea davanti al loro pubblico. Contro i cechi del Budejovice si arrendono 0-3 al termine di un match in cui è mancato del tutto il carattere. Gulinelli schiera Grbic in palleggio, Caceres opposto, Wijsmans e Ngapeth bande, Mastrangelo e Fortunato bande, Henno libero. Risponde il tecnico dei cechi, Jan Svodoba, con Zapletal in palleggio, Novotny opposto, Rojas e Fila a schiacciare, Smrcka e Sukuba al centro, Juracka libero. Cuneo allunga subito 8-5, ma non riesce a contenere il ritorno della formazione avversaria, che impatta sul 15 pari e trova il vantaggio sul 15-16. Con Rojas in evidenza (78% di efficacia in attacco nel 1° set), i cechi mantengono in costante equilibrio il punteggio e vanno a chiudere 30-28, dopo tre set ball (altrettanti a quelli conquistati e annullati dai cuneesi). Andamento simile nella frazione seguente: i cuneesi partono bene e allungano 8-5 e 15-12, ma non riescono a gestire il vantaggio accumulato e i cechi recuperano, pareggiando sul 18-18. Come già nella frazione precedente, la formazione ospite passa in vantaggio, ma questa volta Cuneo le facilita le cose, sbagliando molto e permettendole di chiudere 25-20 con un break finale di 4-0. Niente di diverso nell’ultima frazione, con i cuneesi che continuano a commettere troppi errori e dimostrarsi poco efficaci in tutti i fondamentali, mentre il Budejovice non perde la lucidità e continua a giocare. I cuneesi non ritrovano il carattere né l’atteggiamento mentale che è mancato fino a quel momento e lasciano che gli avversari chiudano anche la terza frazione, arrendendosi 0-3 in 82 minuti.
Nel primo set il primo allungo di Cuneo con il turno in battuta di Wout Wijsmans (autore anche di un ace), che porta la Bre Lannutti avanti 5-2 e va al primo time out tecnico avanti 8-5. La formazione ceca riesce però a recuperare 12-11, Gulinelli ricorre ad un primo time out, ma gli ospiti impattano sul 15 pari e passano in vantaggio con un muro vincente sul 15-16. Pareggia il primo tempo di Matrangelo (16-16) e Cuneo torna ad allungare 20-18 con l’ace di Caceres, che costringe il tecnico della formazione ceca ad un time out. Gli avversari tornano a recuperare (20-20) e passano in vantaggio 23-22 Caceres mette giù la palla del 23 pari e Novotny si guadagna il primo set ball del match (23-24), annullato da Ngapeth. Wijsmans si procura il set ball sul 26-25, annullato questa volta da Rojas. Ancora un set ball per i cuneesi arriva grazie al lungo linea di Ngapeth, ma Rojas annulla anche questo (27-27). Il 28-29 porta la firma di Caceres, ma Fila annulla anche questa palla set. Novotny consegna la palla che vale il set ai suoi con un diagonale vincente (28-29). chiude Smrcka (28-30), al terzo set ball per la sua formazione.
Nel secondo parziale i cuneesi allungano 5-3 e vanno al primo time out tecnico ancora una volta avanti 8-5. I cuneesi mantengono il vantaggio, con Mastrangelo che fa segnare il 15-12. L’attacco di Novotny tra le mani del muro di Mastrangelo e Caceres porta i cechi a -1 (16-15). La parità per la formazione ospite arriva sul 18-18, firmato da Novotny, seguito dal sorpasso 18-19. Sul 22-20 Gulinelli inserisce Patriarca per Ngapeth, ma il primo tempo del capitano Sukuba fa segnare il 20-23. Break di 4-0 e set ball dei cechi sul 24-20. Caceres spara out: 25-20.
Poi Gulinelli inserisce Vissotto per Caceres e lascia in campo Patriarca al posto di Ngapeth. I cechi passano in vantaggio e vanno al primo time out tecnico sul 6-8. Cuneo recupera e mantiene la parità. Mastrangelo a muro firma il 12 pari e Wijsmans il 15-15, finché i padroni di casa vanno al secondo time out avanti 16-15. Ancora una fase punto a punto e l’ace di Novotny porta i cechi sul 21-19, ma i cuneesi continuano a sbagliare troppo e a facilitare le cose alla formazione avversaria. Wijsmans annulla il primo match ball della formazione ospite (23-24), ma chiude Sukuba 25-23 e 3-0 per il Budejovice.
Con le partite giocate questa sera, si conclude la seconda giornata di andata della Champions League per le italiane. Anche la massima manifestazione Europea per club chiude i battenti per la pausa imposta dalla World Cup. La terza giornata è programmata per il 13, 14 e 15 dicembre.
POOL C
Giocata martedì: Partizan Termoelektro Beograd (SRB) – Trentino PlanetWin365 (ITA) 0-3 (18-25, 14-25, 19-25)
Cai Teruel (ESP) – Zaksa Kedzierzyn-Kozle (POL) 1-3 (22-25, 16-25, 28-26, 24-26)
Classifica: Trentino PlanetWin365 6, Zaksa Kedzierzyn-Kozle 6, Cai Teruel 0, Partizan Termoelektro Beograd 0
POOL D
Bre Banca Lannutti Cuneo (ITA) – Jihostroj Ceske Budejovice (CZE) 0-3 (28-30, 20-25, 23-25)
Stade Poitevin Poitiers (FRA) – Generali Unterhaching (GER) domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani, giovedì
Classifica (parziale): Stade Poitevin Poitiers 3, Jihostroj Ceske Budejovice 3, Bre Banca Lannutti Cuneo 3, Generali Unterhaching 0
Poitiers e Unterhaching una partita in meno
POOL E
Fenerbahce Istanbul (TUR) – Lube Banca Marche Macerata (ITA) 3-2 (25-22, 28-26, 25-27, 25-27, 15-13)
Lokomotiv Novosibirsk (RUS) – Hypo Tirol Innsbruck (AUT) 3-0 (25-19, 25-19, 25-20)
Classifica: Fenerbahce Istanbul 5, Lube Banca Marche Macerata 4, Lokomotiv Novosibirsk 3, Hypo Tirol Innsbruck 0
Prossimo turno
CEV Champions League – 3a giornata di andata
POOL C
Mercoledì 14 dicembre 2011, ore 20.30
Trentino PlanetWin365 (ITA) – Zaksa Kedzierzyn-Kozle (POL)
POOL D
Martedì 13 dicembre 2011, ore 20.00
Stade Poitevin Poitiers (FRA) – Bre Banca Lannutti Cuneo (ITA)
POOL E
Giovedì 15 dicembre 2011, ore 20.15
Hypo Tirol Innsbruck (AUT) – Lube Banca Marche Macerata (ITA)
CEV Cup
Ritorno 16i di Finale
Giovedì 27 ottobre 2011, ore 17.00 (ora italiana)
Lakkapää Rovaniemi (FIN) – Acqua Paradiso Monza Brianza (ITA)
(De Jonge-Oleynik)