A1M> Passier: “Da Bjelica e Lebl ho solo da imparare”

Ufficio Stampa M.Roma Volley

Proseguono gli allenamenti della M.Roma agli ordini di Mauro Budani. Queste settimane di stop dai match ufficiali possono essere l’occasione ideale perché alcuni giocatori, finora meno utilizzati, possano integrarsi meglio nel gruppo e sperare di giocare di più alla ripresa. Uno di questa è Travis Passier, ultimo arrivato tra i nuovi acquisti della M.Roma in questa stagione; Passier, dopo aver disputato i Giochi Panasiatici con la propria nazionale, si è lanciato con entusiasmo nella nuova esperienza romana. “Mi trovo molto bene qui – ha detto – con i compagni e con la società; Roma poi è una città bellissima e con un ottimo cibo. Per me è molto importante allenarmi con i compagni che hanno più esperienza di me, come ad esempio Bjelica e Lebl, perché ho tanto da imparare. Sono ancora un po’ “acerbo” e loro possono aiutarmi a migliorare molto”.
Finora il centrale non ha giocato molto, ma potrebbe avere l’occasione di farsi trovare pronto nel match contro Verona, in programma alla ripresa, l’8 dicembre, dove Giani dovrebbe schierarlo in formazione dall’inizio. “Credo di essere pronto, mi sto allenando molto e ho voglia di dimostrare che posso fare bene, che posso mettere a disposizione della M.Roma i miei cinque anni da pallavolista. Lo so – ha continuato – non sono molti, tutto sommato ho 22 anni, ma vorrei poter dare il mio contributo e, perché no, essere confermato anche per il prossimo anno da questa società”.
La sosta, pensiero ricorrente di giocatori e addetti ai lavori, non spaventa Passier: “Ovvio, alcuni giocatori saranno assenti per via della chiamata in Nazionale, però noi stiamo lavorando molto bene ed io personalmente spero di uscire rinforzato da questa sosta. Spero – ha confessato – di avere più tempo per entrare meglio nei meccanismi della squadra e quindi essere più pronto una volta in campo nelle prossime partite. Inoltre – ha ricordato il centrale – questa pausa arriva dopo una striscia positiva di quattro vittorie, perciò ci lascia abbastanza sereni per poter lavorare e guardare con fiducia ai nostri obiettivi futuri”.
Proprio riguardo agli obiettivi da conseguire, Passier non si sbilancia troppo, ricordando che raggiungere le “top four” è un’impresa molto difficile: “Con il livello di gioco che abbiamo trovato negli ultimi match – ha spiegato – possiamo pensare ad un buon piazzamento e  fare bella figura nei play-off. Ma essere al livello delle prime quattro della classe sarà piuttosto difficile. Per quello che riguarda la Coppa Italia – ha continuato – ci impegneremo al massimo per ottenere il risultato sperato”.
E mentre alcuni dei suoi compagni sono partiti per essere utili alla causa della Nazionale, lui ha da poco smesso i panni dell’Australia, Nazionale allenata da John Uriarte, padre di Nicolas, il giovane palleggiatore che lo scorso anno ha militato nelle file neroverdi. “Per me quella con la selezione nazionale è stata un’esperienza molto importante. Il coach ha rinnovato quasi completamente la squadra e ha inserito molti elementi più giovani, quindi ci sarà del lavoro da fare per renderla altamente competitiva, ma il progetto è buono e noi tutti ci crediamo. Il sogno sarebbe di disputare le Olimpiadi del 2012 a Londra. Mi piacerebbe tanto esserci”.