B2F> Promomedia Ostia. Runca: “Manca ancora qualcosa”

Raffaella Mazzei 15-12-2011

Una sconfitta pesante quella rimediata dall’Ostia nell’ultimo turno di campionato: avanti 2-0 sul Kk Eur Volley, le lidensi non hanno raccolto che un punto.

Coach Runca commenta per noi l’incontro, con un misto di rammarico e amara consapevolezza: “Siamo ancora alla ricerca del ritmo di gioco perché in settimana abbiamo dei problemi in palestra. Siamo numericamente contati e l’espressione della gara è quello che in questo momento riusciamo a fare in allenamento. Contro il Kk abbiamo fatto bene nei primi 2 set, riuscendo a rispettare quello che ci eravamo prefissati. Poi purtroppo siamo un pochino venuti a mancare, ma ci manca proprio il ritmo e la continuità in certi frangenti di gara. Va dato merito anche alle avversarie, che hanno interpretato bene la gara e hanno difeso moltissimo proprio com’è nel loro spirito. Alla fine la loro vittoria stato un risultato più che meritato, mentre a noi resta un po’ di rammarico per non essere riusciti a chiudere la gara pur essendo avanti di 2 set. Pensavamo di poter portare a casa qualche punto in più”.
Prima al fianco di Claudio Scafati e poi a quello di Pino Corradini, Salvatore Runca è infine arrivato alla panchina dell’Ostia come primo allenatore. Un ruolo per lui nuovo e sicuramente impegnativo: “Il mio attuale incarico è completamente differente rispetto a quello che avevo prima. Essere precedentemente il secondo allenatore della squadra mi ha facilitato però il compito, in quanto credo di aver instaurato un buon rapporto con tutte le ragazze. È chiaro però che ora è più difficile vedermi in questo nuovo ruolo, è inevitabilmente cambiato qualcosa e ho responsabilità ben differenti. Finora è una bella esperienza per me, a parte i pochi frutti raccolti in campo”.
Dal punto di vista dei risultati, in effetti, gli ultimi turni hanno segnato un brusco stop per l’Ostia, cui manca la vittoria da ormai 3 settimane: “Alla luce della classifica posso dire che la nostra partenza è stata migliore perché abbiamo incontrato squadre che adesso si trovano piuttosto in basso. Sicuramente abbiamo lasciato qualche punto per strada, gli ultimi in ordine di tempo proprio contro il Kk. Per concretizzare un po’ di più ci manca qualcosa, e questo qualcosa parte proprio dalla palestra dove non riusciamo mai ad allenarci in 12 come tutte le squadre dovrebbero fare. Il valore della squadra tuttavia è fuor di dubbio, non siamo ancora riusciti ad esprimere al meglio il nostro gioco ma speriamo di riuscire a farlo prossimamente”.