Paolo Pizzi
addetto stampa Ostia Volley
Una vittoria per chiudere al meglio la prima fase e affrontare il girone di ritorno con stimoli nuovi. Nell’ultima giornata del girone di andata del campionato di serie B2 femminile girone G le ragazze della Promomedia Ostia affrontano al Pala Assobalneari la Roma 7 con un obiettivo, quello di conquistare i tre punti. Un impegno, quello di domenica prossima, che la squadra lidense dovrà affrontare con la massima attenzione. La Roma 7 infatti è una squadra con alle spalle una buona tradizione pallavolistica e che al momento occupa una posizione di centro classifica, con 21 punti, sei in più delle rivali della Promomedia.
Con il match contro la Roma 7 termina un girone di andata in cui la formazione allenata da Salvatore Runca ha reso meno di quanto preventivato alla vigilia. Archiviata la sconfitta subita la settimana scorsa a Rieti la formazione lidense cerca quella vittoria che darebbe a capitan Bianchi e compagne la carica giusta per affrontare al meglio una seconda parte di stagione in cui provare a recuperare i punti persi sinora. Reduce dalla sconfitta per 3-1 sul campo del Città di Rieti, al momento la squadra di coach Runca è al quartultimo posto del girone insieme alle sarde del Quartu, ma la situazione ancora non preoccupa la società. Al momento infatti la classifica è ancora corta, con molte squadre raccolte nel giro di 5-6 punti.
“Affrontiamo una squadra con una rosa composta da giocatrici di valore – commenta alla vigilia del match Flavio Arfelli, direttore sportivo della Promomedia Ostia – E’ una partita difficile, ma allo stesso tempo può essere per noi stimolante. A mio giudizio infatti – continua il dirigente – questa sfida contro la Roma 7 può essere una di quelle gare che, in caso di vittoria, può fare ripartire la stagione. Veniamo da una sconfitta, ma sul campo del Città di Rieti era veramente difficile fare risultato. Le ragazze hanno comunque messo in campo tutto quello che avevano – termina Flavio Arfelli- anche se il punteggio potrebbe far pensare ad altro.”