DF> Terzo Millennio-Due di tre.

Ufficio Stampa Terzo Millennio

Palocco – Terzo Millennio : 3-0
25/21-25/12-25/23
Cellini, Colasanti (K),Conti (L1), Di Basilio, D’Ilario, Livieri, Marzolini, Marcucci, Sera (L2), Santucci, Valle
Tre partite in tre giorni, un vero tour de force per le ragazze di coach Zancla; due vittorie in under 18 per 3 a 0 e una partita che lascia un po di amaro in bocca per il punteggio finale che non rispecchia completamente l’andamento della gara.
 “Ho dovuto dosare le entrate delle ragazze nelle tre giornate per evitare ricadute per alcuni infortuni e alcune malattie. Mi è andata bene per il ruolo del libero; Martina Sera ha giocato una buona partita venerdì, ha condiviso con Conti rientrante la partita di sabato e Conti stessa ha fatto domenica una grande partita in ricezione e questo non è una sorpresa ma soprattutto in difesa salvando tanti palloni che sono serviti a dare lo sprint e la motivazione del si può fare alla squadra. Mi è andata un po meno bene nel ruolo dei ricevitori; pur alternando le tre titolari  venerdì e sabato domenica sono rimasto corto. Michela Marcucci altro punto di forza della nostra ricezione ha dovuto lasciare il campo per una ricaduta dei suoi dolori alla schiena.”
Andiamo alla  partita di domenica.
Partono  bene le nostre e conducono bene  il set alternando   battute corte e lunghe e inchiodando per terra anche il libero di casa. Sul 14-12 Zancla chiama tempo e vista la situazione cambia  forzatamente  Marcucci. L’aggancio ed il sorpasso; Santucci su Valle; arriviamo a 21  e un po di fortuna e un po mancanza di esperienza ci fermiamo li.
Il secondo set le ragazze vanno a farsi una passeggiata. Le conosciamo; capaci di prestazioni assolutamente interessanti  e di black out totali.
Bruciati i tempi a coach Zancla non resta che giocarsi i cambi anzi l’unico cambio Santini per spezzare il ritmo preso dal Palocco e pur incassando così  altri tre punti in ricezione consente a D’Ilario di recuperare le fila delle idee e al rientro dare il suo contributo. Recuperiamo qualcosa ma non è questa la squadra che vogliamo in campo.
Cosa può dire un allenatore alle sue giocatrici dopo un set inesistente?
“Facciamo vedere quello che sappiamo fare; forse ho anche urlato non  lo ricordo; sono entrato anch’io in trance agonistica con loro e siamo tornati a macinare gioco. Conti strepitosa in difesa, capitano Colasanti e Valle presenti e fattive a muro, Marzolini, Di Basilio, D’Ilario, Livieri hanno tutte dato dei grandi contributi. Abbiamo avuto sfortuna se così si può chiamare un quattro tocchi non  visto e ancor più grave quattro palle ricevute male sulle nostre ottime battute e rimandate nel nostro campo dal palleggiatore di seconda linea con tocchi sopra la rete e anche  al limite del fallo di accompagnata. Cinque punti, ne bastavano due e il set era nostro e doveva esserlo senza nulla togliere alla squadra di Cristina Piazzolla, squadra estremamente solida e forte .”
Continueremo sulla nostra strada.
Intanto il coach ha voluto con se in panchina Beatrice Cellini anche lei classe 96 ( come Santini ) rientrante   da un infortunio maturato a scuola e con tanta strada da macinare, ma bisogna esserci. Sempre.
Nella partita di venerdì esordio in regia di Branchesi, e del centrale  Tavera e della banda Carbone tutte  classe 96.