B2F> Divino Amore. Magionami: “Nelle prossime settimane il nostro ciclo verità”

Raffaella Mazzei 31-01-2012

L’incontro con la Nautilus rappresentava per il Divino Amore il turno più abbordabile delle prossime settimane, eppure la vittoria è stata sudata e combattuta. Ma la squadra  ne è uscita più forte di prima.

Passare dal possibile 0-2 all’effettivo 3-1 ha rappresentato un crocevia importante per la squadra allenata da coach Magionami, con cui analizziamo l’incontro partendo proprio dai momenti in cui le sue ragazze hanno sofferto maggiormente. Infatti, il suo sestetto ha commesso molti errori nel primo parziale e ha continuato a soffrire anche nel secondo, in modo molto analogo a quanto visto nel match precedente contro l’Anguillara: “Forse abbiamo avuto un inizio gara simile a quello contro l’Anguillara, ma per motivi diversi. In quel caso ovviamente dovevamo rischiare un pochino di più, invece contro la Nautilus forse abbiamo provato a riposarci in vista di un periodo di grandi partite. Tanti errori, è vero, ma più per disattenzione che per necessità di forzare il gioco”.
Poi, sotto 18-24, la squadra ha saputo risorgere e capovolgere il risultato: “E’ scattato qualcosa nella squadra: le ragazze si sono rese conto che non avevano più nulla da perdere e che era il momento di dare tutto. Forse anche le nostre avversarie ci hanno aiutato sbagliando molto, mentre avevano giocato benissimo fino a quel momento”.
I tre punti in palio probabilmente facevano più gola alle padrone di casa che non alle ospiti, per le quali sicuramente saranno altri i campi in cui cercare di risalire posizioni in classifica. Per le ragazze di Magionami, invece, la vittoria era un passo più che obbligato: “Noi eravamo partiti per salvarci in maniera tranquilla. Chiaramente adesso che siamo 3° gli obiettivi appaiono più ambiziosi, a prescindere da quelli che poi raggiungeremo. Perdere la partita contro la Nautilus avrebbe significato ridimensionarci sin da subito. Le ragazze se ne sono accorte e probabilmente hanno invertito la partita soprattutto per questo”.
Cagliari, Narni e Olbia saranno i prossimi ostici avversari. Un periodo estremamente complesso quindi, al termine del quale sarà certamente possibile tirare le prime somme in chiave promozione: “Le mie ragazze sono stupende, lavorano, si allenano. Il gruppo tuttavia nell’insieme è nuovo, come nuovo è l’obiettivo. Meritano la posizione che occupano e stanno anche cominciando ad esprimere un buon gioco. Adesso avremo tre gare che secondo me ci daranno la dimensione: capiremo se siamo un squadra di alta classifica o se, al di là dei grandi progressi fatti, c’è più di una squadra che sta meglio di noi”.