Champions League Final Four> Finisce il sogno per la Trentino PlanetWin365.

Lega Maschile

La finale per il titolo sarà Kazan – Belchatow

TRENTINO PLANETWIN365 – ZENIT KAZAN 1-3 (33-31, 20-25, 23-25, 17-25) – TRENTINO PLANETWIN365: Kaziyski 16, Birarelli 7, Della Lunga, Juantorena 14, Raphael 1, Sokolov 1, Tzourits 8, Colaci (L), Stokr 13, Bari (L). Non entrati Zygadlo, Burgsthaler. All. Stoytchev. ZENIT KAZAN: Apalikov 10, Vermiglio 1, Sivozhelez 17, Volkov 9, Cheremisin, Berezhko 6, Obmochaev (L), Gutsalyuk 1, Babichev (L), Mikhailov 15. Non entrati Priddy, Babeshin. All. Alekno. ARBITRI: Vereecke – Hobor. NOTE – durata set: 36′, 27′, 29′, 25′; tot: 0′. TRENTINO PlanetWin365: Battute errate 16, Ace 1. Zenit KAZAN: Battute errate 13, Ace 6.
L’assalto al quarto titolo europeo consecutivo si ferma in semifinale per la Trentino PlanetWin365. La squadra campione in carica è stata infatti sconfitta questa sera all’Atlas Arena per 1-3 dallo Zenit Kazan nella seconda semifinale di 2012 CEV Volleyball Champions League. Grazie al successo i russi si vendicano delle precedenti due sconfitte subite negli ultimi dodici mesi e volano in finale, dove affronteranno i padroni di casa del Belchatow (3-0 sull’Izmir nell’altra gara odierna).
Ai gialloblù rimane la finalina per il terzo posto (domenica pomeriggio alle ore 14.30 contro i turchi) e tanta amarezza per la l’occasione gettata al vento; la rincorsa alla leggendaria CSKA Mosca, unica squadra capace di vincere il trofeo per quattro volte di fila, è rimasta quindi intentata. La giornata storta servizio, molto falloso e poco pungente (zero ace), e dall’altra parte la straordinaria prova di Mikhailov (26 punti con il 55% a rete, tre ace e sei muri) sono stati i fattori determinanti per spezzare i sogni di poker trentino.
La partita era fra l’altro iniziata bene per i colori gialloblù, con la squadra di Stoytchev capace con orgoglio e carattere di vincere ai vantaggi (33-31) il braccio di ferro impostato con i russi, per poi però alla distanza cedere sotto i colpi di un Kazan molto efficace a rete con tutti i suoi attaccanti e preciso in ogni settore del gioco. Alla fine restano comunque i 17 punti di Stokr e Kaziyski e le buone percentuali a rete di Juantorena (54%) fra le note più positive; troppo poco per contrastare la squadra russa che è cresciuta a dismisura nell’arco dell’intera partita.
La cronaca del match. Le due finaliste dell’ultima edizione si presentano all’appuntamento in formazione tipo e fin dal primo punto cercano di aggredire l’avversario; Alekno preferisce Sivozhelez a Priddy ed il numero 6 russo è l’unico a mettere a terra la palla nella metà campo gialloblù nei primi scambi. Stokr lancia infatti in fuga i suoi a suon di attacchi (6-3) ma il Kazan risponde immediatamente approfittando di una paio di errori di troppo dei gialloblù (10-10). Sivozhelez firma il +2 (10-12) che poi conferma con un ace anche sul 13-15. L’opposto gialloblù non ci sta e risponde guadagnando la nuova parità (19-19); da lì in avanti si procede punto a punto sino ai vantaggi. Trento annulla tre palle set al Kazan e poi alla sesta ottiene il 33-31 con un mani out di Juantorena che manda le due squadre al cambio di campo.
Nel secondo periodo Trento guadagna immediatamente due lunghezze di vantaggio (6-4) approfittando delle difficoltà a rete ed in battuta di Mikhailov; il vantaggio diventa in seguito più cospicuo (14-10) quando l’opposto russo sbaglia nuovamente. I gialloblù calano la tensione e si fanno riprendere sul 15-15 con il Kazan che a muro indovina molte scelte (a segno Mikhailov e Berezhko proprio con questo fondamentale). Due nuovi muri di Berezhko quasi consecutivi su Juantorena proiettano i russi sul +2 (17-19); gap che rimane invariato sino al 20-22 quando poi la squadra di Alekno accelera ancora chiudendo sul 20-25 con un nuovo block di Gutsalyuk e un ace di Volkov.
I russi si confermano anche in avvio di terza frazione con Mikhailov che si esalta al servizio (due ace consecutivi per il 3-6) e produce il primo strappo. La Trentino PlanetWin365 reagisce con Kaziyski e realizza il contro break (13-11) ma è solo un attimo perché poi l’opposto russo torna di nuovo grande protagonista (ace e attacco) firmando lo 0-4 che vale il 13-15 Zenit. I gialloblù replicano ancora con Djuric (muro e primo tempo per la parità sul 19) ma poi ci pensa Volkov (due block su Kaziyski) a lanciare la volata per lo Zenit (20-22). Djuric si fa sentire di nuovo a rete su Sivozhelez (23-23); due errori del subentrato Sokolov (servizio ed attacco) consegnano il parziale allo Zenit (23-25).
Nel segno dell’equilibrio le prime battute del quarto set (7-7), in cui Stoytchev ripropone Stokr in campo. L’opposto ceco fatica però a tornare in partita ed il Kazan ne approfitta per spingersi sul +3 (9-12) grazie a Sivozhelez e Mikhailov. Proprio l’mvp dell’ultima Worls League continua a picchiare fortissimo anche dalla linea dei nove metri trovando due ace consecutivi che spingono i campioni di Russia sul +6 (10-16). E’ lo strappo decisivo perché poi la squadra di Alekno dilaga e chiude sul 17-25 con due nuovi ace di Mikhailov.
 
Sabato 17 marzo 2012, Semifinali
PGE Skra Belchatow (POL) – Arkas Izmir (TUR) 3-0 (25-23, 25-21, 28-26)
Trentino PlanetWin365 (ITA) – Zenit Kazan (RUS) 1-3 (33-31, 20-25, 23-25, 17-25)
Domenica 18 marzo 2012
2012 Champions League Final Four – Atlas Arena, Lodz (POL)
Finale 3°/4° posto, ore 14.30
Trentino PlanetWin365 – Arkas Izmir (TUR)  Diretta Sportitalia 1
Finalissima, ore 17.30
Zenit Kazan – PGE Skra Belchatow (POL)  Diretta Sportitalia 1