Livia Zanichelli 9-5-2012
L’Asd Libertas Genzano si impone con un secco 0-3 anche nell’ultima di campionato contro gli avversari della Roma 7. I ragazzi di Stefano De Sisto speravano nella vittoria di Casal Bertone contro Tuscania per la promozione diretta in B1, ma la prima della classe non si è smentita e si è guadagnata l’accesso diretto alla categoria superiore. Genzano deve affrontare i play-off. Coach De Sisto commenta la partita di sabato scorso e parla delle prospettive della sua squadra per i play-off.
“E’ stato un match abbastanza tranquillo: Roma 7 non aveva molte motivazioni ma comunque ha dimostrato di essere migliorata rispetto alla partita d’andata, dando quello che poteva. Noi dovevamo fare tre punti aspettando il risultato del Tuscania e abbiamo giocato una partita senza troppe pretese né da una parte né dall’altra”.
La vittoria di Tuscania contro Casal Bertone ha strappato a Genzano la promozione diretta in B1: coach De Sisto guarda con consapevolezza e serenità l’avventura ormai prossima dei play-off:
“Purtroppo abbiamo un giocatore, Mazzolena, che ha avuto un infortunio alla gamba la settimana scorsa e non sappiamo se riusciremo a recuperarlo o meno. Quindi con un organico un po’ ridotto andremo ad affrontare questi play-off: sono uscite le graduatorie e noi dovremo gareggiare con le squadre toscane ed emiliane. Abbiamo Forlì, Firenze, Ferrara e Quartucciu che era nel nostro girone. I play-off sono sempre un enigma: non si sa mai quello che può succedere. Dipende dalla gara, da come ci arrivi. Quello che abbiamo fatto è stato programmarci in modo sia fisico che tecnico-tattico per affrontare i play-off. Quindi il lavoro per questa fase finale sta andando avanti da circa due mesi. I ragazzi ora avranno quattro cinque giorni di riposo per rilassarsi anche psicologicamente; poi piano piano riprenderemo tutta l’attività cercando di stabilizzare quelle cose su cui abbiamo già lavorato in questi mesi. Dovremo stare attenti Perché gli impegni saranno tanti e uno vicino all’altro, ma devo dire che i ragazzi sono molto motivati”.