Junior League> Sora, debutto bello ma non fruttuoso

Iannarilli

Carla De Caris
Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Timido esordio alle Final Eight della Del Monte Junior League per gli under 19 della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che riescono a strappare solamente un set ai corregionali della M.Roma Volley nella prima gara del girone G.
La competizione, originariamente prevista nel bolognese sui campi di Calderara di Reno e San Lazzaro di Savena, è stata spostata nelle Marche a causa del tragico terremoto che ha devastato l’Emilia il 29 maggio. Grazie alla eccezionale collaborazione organizzativa della Lube Banca Marche Macerata, della Pallavolo Loreto e allo spirito sportivo di tutti i Club partecipanti, la Lega Pallavolo Serie A è riuscita in poche ore a riorganizzare l’evento. Questo per non privare gli atleti della possibilità di giocare anche nel 2012 una delle più importanti finali giovanili della pallavolo e nella impossibilità di predisporre un rinvio data l’imminenza degli impegni scolastici più severi, in quanto molti ragazzi delle rose dei Club affronteranno la Maturità. Così il calendario è stato compresso per permettere di utilizzare in soli quattro giorni lo schema a doppio girone all’Italiana, con Semifinali e Finali.
L’esordio nella fase finale a gironi non ha sorriso ai ragazzi dei coach Colucci e Galtieri che al loro debutto al Pala Serenelli di Loreto hanno meritatamente vinto il primo parziale con un punteggio di 17-25 non riuscendo poi a far propri i set successivi che hanno portato nelle casse dell’M.Roma Volley i tre punti in palio. L’altra gara del girone G ha visto la Lube Banca Marche Macerata imporsi per 3-1 sull’Itas Diatec Trentino, mentre nel raggruppamento H, la Bre Banca Lannutti Cuneo e la Sisley Treviso hanno nettamente vinto su Casa Modena e l’Andreoli Latina.
DomaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani, nella seconda e ultima giornata della fase a gironi, Sora affronterà alle ore 11,30 al FonteScodella di Macerata i pari età della Lube Banca Marche che partono già con il vantaggio di poter giocare in casa oltre a quello di aver guadagnato 3 punti ai fini della classifica. Nel pomeriggio invece capitan Cacciatore e compagni si sposteranno al PalaSerenelli dove alle 18,30 con le facce fatte a scacchi dalla rete, ad attenderli ci saranno i ragazzi dell’Itas Diatec Trentino.
Contro l’M.Roma mister Colucci ha proposto capitan Cacciatore in cabina di regia opposto a Federico Proietta, Polselli e Corgnale al centro della rete, Mauti e Iannarilli in posto 4, con Gaudieri Libero. Coach Piacentini ha risposto con Moretti in cabina di regia opposto a Tataru Catalin, Conti e Sideri di banda, la coppia Hoxha-Mattei al centro, e Sorgente libero.
La gara è aperta dal servizio di Mauti e il primo set, tra l’ansia, l’emozione e la voglia di giocare al meglio e ben figurare agli occhi anche di qualche procuratore presente a caccia di giovani futuribili da “assistere”, si avvia con la Globo subito al comando. Roma non riesce a tenere il passo con le vincenti azioni avversarie e colpita dai tre muri di Corgnale e Polselli, dai quattro ace di Mauti, Tomasso e Iannarilli, e dai tre tocchi di seconda intenzione vincenti di Cacciatore, si arrende alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 17-25 in 21 minuti di gioco.
Nel secondo parziale a farla da padrone è stato l’equilibrio con Roma che voleva portarsi avanti e vincere, mentre Sora non mollava un colpo tendogli testa e rispondendo colpo su colpo fino al 20-19. Sideri ottiene il cambio palla del 21-19 consegnando la battuta nelle mani di Hoxha che riesce a infastidire la ricezione avversaria e a segnare l’ace del 24-19. la Globo sembra ancora una volta reagire anche con Cacciatore che prova il tutto per tutto menando legante in battuta, ma il parziale si chiude col 25-21 che porta il match in parità, 1-1.
La terza frazione di gioco è quella che i ragazzi di coach Colucci devono dimenticare in fretta, con i capitolini che si portano subito avanti 7-2 con le battute di Sideri e i muri di Mattei, e poi mettono a segno l’allungo decisivo autografato dai tre ace di Conti per il 16-5. La guida tecnica sorana prova a cambiare la diagonale palleggiatore-opposto affidando la regia a D’Angeli e spostando Cacciatore fuori mano ma, tra gli infiniti falli fischiati dal secondo arbitro, Roma riesce a mettere il sigillo sul terzo parziale e a portarsi in vantaggio per 2-1.
L’ultima possibilità per Sora di riaprire la contesa è ben giocata nel quarto set nel quale i coach hanno proposto l’inversione degli schiacciatori e il cambio in posto 2 con Tomasso reinventato. 12-11 e Roma sale a 4 lunghezze di distanza dagli avversari con Mattei al servizio. Dopo gli attacchi vincenti di Iannarilli e Tomasso, e il muro di Cacciatore ai danni di Chioffi, i ragazzi di Piacentini hanno la possibilità set e match sul 24-20 ma Mignogna batte out e Mauti fa il resto per il 24-23. Le speranze sorane si infrangono con una battuta in rete che lascia un po di amaro in bocca ma quello che deve essere valutato di questa gara è la prestazione complessiva dei singoli e del gruppo, e non l’episodio.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Cacciatore (K) 6, Proietta 6, Corgnale 4, Polselli 6, Mauti 11, Iannarili 13, Tomasso 5, Gaudieri (L), Rossi, D’Angeli, Cestra n.e., Iafrate (L) n.e.. I All. Maurizio Colucci; II All. Tommaso Galtieri. B/V 6; B/S 18; muri 4.
M. ROMA VOLLEY: Moretti, Tataru Catalin 12, Conti 18, Sideri 10, Hoxha 8, Mattei 6, Sorgente (L), Canegallo, Mignogna, Chioffi 3, Libanori n.e., Magliocca (L) n.e., Consalvo n.e.. I All. Ermanno Piacentini; II All. Valerio Iezzi. B/V 8; B/S 16; muri 6.
PARZIALI: 17-25 (’21); 25-21 (’22); 25-11 (’19); 25-23 (’27).
ARBITRI: Jacobacci Sergio di Bergamo, Lizzari Giuseppe di Torino.