Newsletter Quasar Massa Versilia
Lavoro, equilibrio e gruppo. Sono questi i concetti forti di Luca Tazzini, massese al cento per cento, e nuovo allenatore della Pallavolo Massa. Toccherà a lui guidare la squadra in B2. Un impegno di lavoro e di cuore che Luca Tazzini vive intensamente fin da questi mesi estivi in cui la squadra è a riposo ma tecnico e dirigenza sono impegnati sul mercato.
Sensazioni per il tuo approdo alla Pallavolo Massa. “Sensazioni ottime. E’ la squadra della mia città, dove ho trascorso tanti anni e dove ho iniziato a giocare a dieci anni. E’ una storia che ritorna. Ho trascorso cinque splendidi anni a Camaiore ma sono davvero felice di essere tornato nella mia Massa”.
Parlando della tua città non possiamo fare un rapido cenno sulla questione palazzetto. “E’ un tema per il quale ogni massese, e specialmente coloro che fanno sport ovviamente, ha l’amaro in bocca. Ricordiamo tutti il forzato girovagare per la Toscana dell’allora Quasar. E’ un peccato ma i motivi vanno cercati in scelte del passato che non mi sembra questa la sede giusta per analizzare”.
Ritrovi la Pallavolo Massa e trovi la famiglia Vullo.
“Con quell’autentico vulcano di idee che è Italo Vullo mi sento quotidianamente e, nei limiti dei rispettivi impegni di lavoro, stiamo operando a stretto contatto. In pochi giorni abbiamo già fatto moltissimo e spero che il campo ci dia ragione. Parlando della famiglia Vullo, però, mi sembra doveroso ringraziare Gianni Vullo che ha lavorato bene negli anni passati permettendomi ora di lavorare su un gruppo di ragazzi valido e molto cresciuto. Raccolgo l’eredità di quello che è stato anche un mio allenatore e che ha lavorato veramente benissimo su questa squadra”.
Senza svelare le mosse di mercato puoi almeno dirci in che direzione state operando?
“Stiamo lavorando per non snaturare il gruppo. Lavoriamo su innesti che regalino esperienza e qualità ma, ripeto, nel rispetto di un gruppo di ragazzi che ha conquistato la promozione e che, cosa da non sottovalutare, è composto in gran parte da massesi DOC”.
Come ti immagini la Pallavolo Massa targata Tazzini?
“Una squadra equilibrata ed organizzata. Vogliamo che la maggior parte delle situazioni possibile sia gestibile attraverso l’organizzazione in modo da andare in campo per imporre il nostro gioco e non partire mai vinti. Per questo è importante un lavoro tecnico ma anche sulla testa dei ragazzi. La parola fondamentale del mio lavoro sarà gruppo. Non mi interessano nomi e cognomi dei giocatori mi interessa il loro saper lavorare come gruppo”.
Torniamo al mercato. A che punto siete nella costruzione della formazione 2012-2013?
“Ad un buon punto. Stiamo mettendo a posto alcuni tasselli importanti che speriamo possano rappresentare innesti importanti per un lavoro pluriennale e che non si esaurisca in una sola stagione. Come ho detto prima, vogliamo ragazzi esperti che completino un gruppo già valido e che portino con sé valori importanti per la crescita della squadra e per trovare ancora più equilibrio e compattezza. Se riusciremo in tutto questo ci toglieremo delle soddisfazioni”.