B2F> Ostia cerca conferme sul campo della Roma Centro

Paolo Pizzi
addetto stampa Evoluzione Ostia

ARCHIVIATO L’ESORDIO, LE PALLAVOLISTE DI OSTIA SI PREPARANO ALLA PRIMA TRASFERTA DELLA STAGIONE.

Centrata la prima vittoria, le ragazze dell’Evoluzione Ostia vogliono ripetersi anche fuori dal Pala Assobalneari. Una trasferta insidiosa aspetta la formazione allenata da Pietro Cappelletti. Per la seconda giornata le lidensi sono chiamate, domenica pomeriggio, a fare punti sul campo della Roma Centro. Una formazione di tutto rispetto quella capitolina, che nonostante la sconfitta di domenica scorsa, arriva a questo campionato con la voglia di disputare una stagione importante.
A presentarci la gara è lo stesso tecnico dell’Evoluzione Ostia Pietro Cappelletti:
“Quella contro la Roma Centro è una gara che non va affatto sottovalutata – commenta alla vigilia del match l’allenatore lidense.- Affrontiamo una squadra decisamente ostica, composta da ragazze molto giovani e fisicamente ben dotate, che ha nel muro il proprio punto di forza. Per noi sarà importante scendere in campo con la giusta mentalità. Meno contratte di quanto è stato domenica scorsa contro la Comal, pensando soprattutto a sviluppare il nostro gioco, piuttosto che  preoccuparci di ciò che faranno le nostre rivali”.
Una Evoluzione Ostia che ha in maniera positiva l’annata 2012-2013, conquistando due punti contro la Comal Civitavecchia. Un match in cui coach Cappelletti ha visto molte luci, ma anche qualche piccola ombra.
“Domenica scorsa – continua l’allenatore- la squadra si è espressa a fasi alterne, come è tipico della prima giornata di campionato. Le ragazze sono entrate in campo con troppa ansia, e questo ha certamente condizionato l’andamento del primo set, ma poi hanno saputo reagire, controllando senza problemi la seconda frazione e giocando in maniera positiva anche il terzo game, per poi calare nel quarto parziale. Ci è sicuramente mancata la sicurezza in alcuni fondamentali – conclude l’allenatore- ma questa è una cosa che penso di poter risolvere continuando con i lavoro in palestra.”