A1M> Macerata vola. Piacenza con Simon cade a Cuneo.

Lega Maschile

Castellana Grotte ferma Vibo. Prime vittorie: San Giustino sorride e Ravenna fa punti a Modena

Risultati 6a giornata andata Serie A1
Cucine Lube Banca Marche Macerata-Sir Safety Perugia 3-0 (25-22, 25-14, 25-19); Bre Banca Lannutti Cuneo-Copra Elior Piacenza 3-0 (28-26, 25-20, 25-20); BCC-NEP Castellana Grotte-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0 (25-23, 25-21, 25-14); Altotevere San Giustino-Marmi Lanza Verona 3-0 (25-20, 25-15, 25-19); Casa Modena-CMC Ravenna 1-3 (22-25, 23-25, 25-20, 23-25)
Giocata sabato 10 novembre
Andreoli Latina-Itas Diatec Trentino 0-3 (14-25, 22-25, 22-25)
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – COPRA ELIOR PIACENZA 3-0 (28-26, 25-20, 25-20) – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 5, Ngapeth 12, De Pandis (L), Wijsmans 9, Kohut 9, Grbic 3, Sokolov 16, Abdelaziz. Non entrati Antonov, Marchisio, Galliani, Della Lunga, Rossi. All. Piazza. COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Corvetta, Papi 1, Fei 11, Ogurcak 9, Simon 8, Zlatanov 8, Holt 2, Tencati, De Cecco 3. Non entrati Latelli, Maruotti, Vettori. All. Monti. ARBITRI: La Micela, Caltabiano. NOTE – Spettatori 2700, incasso 14000, durata set: 33′, 27′, 25′; tot: 85′.
La Bre Banca Lannutti Cuneo si impone per 3 a 0 sulla Copra Elior Piacenza Piacenza (28-26, 25-20, 25-20), sfruttando il fattore campo. Sorvegliato speciale del match il centrale cubano Simon, che è tornato in campo a 25 mesi dall’ultima gara giocata con la propria nazionale, la finale dei Mondiali italiani del 2010. Cuneo chiude con il 59% di attacco contro il 46% di Piacenza. Miglior giocatore dell’incontro Earvin NGapeth, con 12 punti. Miglior realizzatore per Piacenza Fei, con 11 punti.
Wout Wijsmans (Bre Banca Lannutti Cuneo): “Abbiamo giocato una buona pallavolo, senza cali, forse solo un po’ all’inizio del terzo set. Abbiamo giocato bene, divertendoci, e si vede dal campo quando una squadra si diverte”.
Frantisek Ogurcak (Copra Elior Piacenza): “Cuneo ha giocato molto bene, noi abbiamo giocato male: la differenza è stata questa. Il primo set abbiamo fatto bene con il contrattacco che abbiamo impostato. Nel secondo e terzo parziale loro sono stati superiori.”
CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA – SIR SAFETY PERUGIA 3-0 (25-22, 25-14, 25-19) – CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Zaytsev 10, Parodi 15, Stankovic 8, Henno (L), Travica 1, Starovic 14, Podrascanin 8. Non entrati Pajenk, Monopoli, Randazzo. All. Giuliani. SIR SAFETY PERUGIA: Alletti 6, Van Harskamp, Petric 7, Daldello, Giovi (L), Schwarz 3, Tamburo 4, Vujevic 5, Edgar 8, Semenzato 4. Non entrati Van Rekom, Tomassetti, Pochini. All. Kovac. ARBITRI: Sobrero, Piana. NOTE – Spettatori 2210, incasso 8940, durata set: 27′, 22′, 26′; tot: 75′.
Pubblico del Fontescodella tutto in piedi già nel parziale d’apertura, quando lo speaker saluta al microfono l’infortunato Cristian Savani, presente in tribuna stampa per sostenere da vicino i suoi compagni di squadra. Ed il bis si registra dopo che Stankovic, con un primo tempo spettacolare servitogli da Travica, ha messo a terra l’ultima palla della gara, per una Cucine Lube Banca Marche che si conferma fino a questo momento invincibile. Con la netta vittoria su Perugia (25-22, 25-14, 25-19), i campioni d’Italia confermano l’imbattibilità stagionale (sei vittorie in campionato, due in Champions League, una in Supercoppa) e consolidano nuovamente il primato in graduatoria, tornando a staccare di sei lunghezze l’Itas Diatec Trentino (che deve recuperare una partita), avversario della formazione di Giuliani proprio domenica prossima alle 17.30, con diretta su Rai Sport 1. A sette giorni dalla convincente vittoria su Latina, i biancorossi confermano di girare a mille anche con il modulo tradizionale, che propone Starovic opposto e Zaytsev a formare la diagonale di posto 4 con Parodi. Nel primo set i maceratesi pigiano sull’acceleratore a ripetizione appoggiandosi sul buon lavoro del muro-difesa che consente a Travica di impostare le ricostruzioni affidando soprattutto agli uomini di banda il compito di scrivere i break. Il tutto avviene con successo fino al 17-13 (contrattacco di Zaytsev, che chiuderà con 6 punti, 67% in attacco e 83% in ricezione su 12 palloni), poi l’esperienza di Vujevic (2 muri) ed un buon Petric (5 punti) riportano decisamente in partita la squadra umbra (20-21). A quel punto, decisivo per i padroni di casa un muro di Starovic proprio sul connazionale Petric (23-20), che nell’azione successiva sparerà out chiudendo di fatto il set. Il secondo è invece pura passerella per gli uomini di Alberto Giuliani, che prendono il largo sin dall’avvio grazie con una gran battuta e due muri consecutivi di Podrascanin (8-3, al secondo time out tecnico sarà addirittura 16-7), e vanno a chiudere sul 25-14 con Starovic (4 punti), facendo registrare una netta superiorità in tutti i fondamentali (5-1 nei muri, 78% contro 33% in ricezione, 53% contro 33% in attacco). Perugia? L’allenatore Kovac prova a giocare molte delle carte a sua disposizione, prima di tutto gettando nella mischia la diagonale d’attacco Van Harskamp-Edgar, quindi anche il martello Schwarz per Vujevic. Le prime risposte positive arrivano nel terzo parziale, che vede le due squadre giocare sul filo dell’equilibrio fino a quota 9, poi la nuova accelerazione dei campioni d’Italia (di Zaytsev il contrattacco del 13-11), guidati da un Travica formato gigante: Podrascanin e Stankovic dominano sottorete, Starovic si scopre inarrestabile dalla linea dei nove metri (3 ace di fila per il 19-12, in totale 14 punti con 6 battute vincenti, si merita il titolo di Mvp), Zaytsev e Parodi (10 punti per il primo, 53% di positività nelle schiacciate, 15 per il secondo che è top scorer della gara) sfornano preziosismi a ripetizione in attacco  e con Henno garantiscono una incredibile solidità anche in seconda linea (72% in ricezione e tante difese). Finisce 25-19 e 3-0, il sesto in questa stagione per i ragazzi di Giuliani.
Alberto Giuliani (allenatore Cucine Lube Banca Marche Macerata): “Siamo stati molto bravi a spegnere già nel primo set le velleità di Perugia, per poi gestire la partita ed ottenere quindi un 3-0 che ci consente di confermare il primato in classifica a punteggio pieno, ma anche di risparmiare energie, un altro fattore molto importante in questo periodo”.
Slobodan Kovac (allenatore Sir Safety Perugia): “Partita in equilibrio solo nel primo set, ovvero fino a quando Macerata non ha cominciato a farci veramente male con la battuta, soprattutto con Starovic. Da quel momento in poi non abbiamo potuto fare più nulla”.
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 3-0 (25-23, 25-21, 25-14) – BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Elia, Ricciardello, Paparoni (L), Falaschi 2, Sabbi 12, Ferreira 12, Yosifov 9, Cester 6, Casoli 8, Krumins. Non entrati Menzel, Dolfo, Ferreira. All. Gulinelli. TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 2, Cortellazzi, Kaliberda 3, Farina (L), Forni, Rocamora, Badawy, Buti 6, Klapwijk 14, Barone 7, Urnaut 5. Non entrati Montesanti, Lavia, Presta. All. Blengini. ARBITRI: Sampaolo, Gnani. NOTE – Spettatori 1300, incasso 9000, durata set: 31′, 28′, 24′; tot: 83′.
Vittoria di squadra serviva e vittoria di squadra è stata per la New Mater di Gulinelli che ferma la marcia della rivelazione Tonno Callipo con una gara perfetta dal punto di vista tattivo e mentale. A dispetto delle scorse prestazioni, la BCC-NEP resta nella partita ogni singolo punto, reagendo bene anche a qualche ingenuità ancora presente. Con la ricezione positiva (80%) i pugliesi. con un ottimo Falaschi in regia, giocano fluido come mai aveva fatto sinora mettendo in crisi la ricezione avversaria con buone battute. Vibo forse pecca di cattiveria, la stessa che hanno mostrato i pugliesi per tutta la gara. Mvp ad Alex Ferreira (12 punti col 67% in attacco ed il 62% di doppio positivo in ricezione) il cui ingresso nello start six ha premiato Gulinelli e tutta la squadra con un terminale di attacco che non ha sbagliato nulla. Stratosferiche anche le percentuali dal centro di Yosifov (83%) e Cester (86% ) che hanno vinto il confronto con i pariruolo vibonesi. Alla squadra di Blengini non è mancato il solito apporto di Klapwjik , anch’egli però calato alla distanza.
Cristian Casoli (BCC-NEP Castellana Grotte): “Abbiamo fatto una bella partita dall’inizio alla fine, attaccati sempre alla partita. Siamo stati bravi nella convinzione di prenderli anche quando siamo stati in svantaggio. Abbiamo battuto bene togliendo dalla ricezione Farina e soprattutto abbiamo sbagliato poco. Ora dobbiamo pensare al futuro, questa partita è già passata, dobbiamo pensare alla prossima con la stessa mentalità”.
Simone Buti (Tonno Callipo Vibo Valentia): “E’ una sconfitta che ci servirà per il futuro, non abbiamo giocato ai livelli delle scorse giornate, sbagliando qualcosina di troppo. Loro sono stati bravi a lottare palla su palla ed alla fine credo abbiano meritato”.
ALTOTEVERE SAN GIUSTINO – MARMI LANZA VERONA 3-0 (25-20, 25-15, 25-19) – ALTOTEVERE SAN GIUSTINO: Fiore 4, Van Den Dries, Mc Kibbin 1, Cesarini (L), Bohme 5, Mattioli 6, Torre 1, De Togni 9, Cebulj 22. Non entrati Guttmann, Coali, Gradi, Lo Bianco. All. Fenoglio. MARMI LANZA VERONA: Rak 5, Kosmina 2, Ter Horst 4, Gotsev 5, Meoni 2, Bolla 2, Pesaresi (L), Gavotto 13, Peacock, Fedrizzi 2, De Marchi 10. Non entrati Zingel, Centomo. All. Bagnoli. ARBITRI: Satanassi, Balboni. NOTE – durata set: 26′, 26′, 26′; tot: 78′.
Altotevere San Giustino sconfigge con un perentorio 3-0 la Marmi Lanza Verona ed ottiene il primo successo in campionato. Grande prestazione della squadra di Fenoglio che ha messo sotto i veneti in ogni fondamentale e in tutti i momenti del confronto. Dimostrazione di forza e successo che scatena l’entusiasmo del sempre caldissimo Palakemon. Decisiva la prova di Clement Cebulj che impiegato nel ruolo di opposto ha realizzato 22 punti. San Giustino sale a 5 punti in graduatoria, Verona paga i numerosi errori. Marco Fenoglio apporta dei sostanziali cambiamenti rispetto alle precedenti gare. McKibbin ritorna in regia, Mattioli gioca la prima da titolare, Cebulj sostituisce Van Den Dries ed agisce nel ruolo di opposto. Sestetto base invece per la Marmi Lanza di Bagnoli. La partita comincia dopo il minuto di silenzio in memoria dei due bambini uccisi nella vicina Umbertide. San Giustino parte meglio di Verona (5-2), subisce il momentaneo sorpasso degli ospiti (7-8), poi si riporta nuovamente avanti grazie ad un break di 4 punti consecutivi (11-8). E’ il momento di svolta del set. L’ace di Bohme ed il superlativo muro firmato da De Togni (19-13) sembrano indirizzare in modo definitivo il punteggio. Marmi Lanza torna sotto (22-19), Mattioli rimette a distanza i rivali, il muro di De Togni chiude il parziale in favore di San Giustino (25-20). Il secondo set vede ancora avanti il sestetto di Fenoglio (5-3). Verona non riesce a recuperare e paga dazio. Il primo tempo di De Togni permette agli umbri di andare alla pausa tecnica con 3 lunghezze di margine (8-5), gli errori di Rak e Gavotto testimoniano le difficoltà del team allenato da Bagnoli. La musica non cambia nella seconda parte di set. Mattioli e Cebulj giocano sul alti livelli, Fiore con un lungo linea da favola firma il 16-9. Il Palakemon trascina San Giustino, per Verona è notte fonda (20-10). L’ace di un fantastico Cebulj chiude i conti (25-15). Verona parte meglio nel terzo set (2-4 con muro di Gavotto), ma San Giustino raggiunge il pareggio e poi si riporta in vantaggio grazie al muro di Bohme. Cebulj realizza l’8-6 per gli umbri, De Togni firma il primo tempo che vale l’11-7. Verona non demorde e con il muro di Gavotto ritrova la parità (12-12). Meoni e compagni si portano avanti (13-15), ma poi tornano imprecisi e incassano il contro sorpasso (16-15) in prossimità del secondo time-out tecnico. San Giustino è lanciato (22-17 grazie a Cebulj). L’ace del neo-entrato Torre vale il 24-19, poi è solo festa al Palakemon. Per il 25-19 finale e per il primo successo in campionato.
Marco Fenoglio (allenatore Altotevere San Giustino):“OggiAggiungi un appuntamento per oggi è stata una grossissima soddisfazione. Abbiamo meritato alla stragrande perché in tutti i fondamentali li abbiamo messi sotto. Abbiamo vinto 3-0 giocando molto bene e questo mi rende molto felice. Ora festeggiamo, poi torneremo a lavorare come sempre”.
Bruno Bagnoli (allenatore Marmi Lanza Verona): “Sicuramente San Giustino ha giocato una bellissima partita però sicuramente è mancata la Marmi Lanza. Abbiamo nettamente perso il confronto diretto battuta-ricezione, abbiamo avuto un atteggiamento mole e commesso tanti errori”.
CASA MODENA – CMC RAVENNA 1-3 (22-25, 23-25, 25-20, 23-25) – CASA MODENA: Manià (L), Catellani (L), Sala 4, Deroo 6, Quesque 5, Celitans 23, Kooy 13, Casadei, Vesely 1, Molteni 1, Baranowicz 3, Piscopo 6. Non entrati Pinelli. All. Lorenzetti. CMC RAVENNA: Mengozzi 12, Zhukouski 10, Psarras, Sirri 7, Tabanelli (L), Zanuto 13, Moro 12, Bellei, Creus Larry 11. Non entrati Mazzotti, Radunovic, Pelekoudas. All. Fresa. ARBITRI: Vagni, Bartolini. NOTE – Spettatori 2731, incasso 16922, durata set: 28′, 30′, 25′, 31′; tot: 114′.
La CMC Ravenna ottiene la prima vittoria stagionale e lo fa espugnando il PalaCasaModena nel derby emiliano-romagnolo. Davanti a quasi 3000 spettatori, la squadra di coach Mauro Fresa ha giocato con grande intensità, una difesa impeccabile e grande aggressività in battuta. Dall’altra parte della rete Casa Modena ha alternato momenti di buona pallavolo ad altri di confusione, faticando dai nove metri e nelle rigiocate. Il premio di miglior giocatore è andato con merito all’alzatore di Ravenna Zhukouski che oltre a 10 punti (5 in attacco, 3 ace e 2 muri), ha diretto il gioco con autorità. Per Casa Modena il solo Celitans è stato continuo (26 punti con il 56% in attacco). Nel primo set Modena parte avanti e sembra poter gestire senza problemi (17-13), poi le battute di Zhukouski e dell’ex Larry Creus riportano sotto Ravenna che chiude 22-25. Nel secondo è la CMC è condurre le danze, Modena trova il pari a 21, non sfrutta le occasione per andare avanti ed un attacco di Sirri con palla staccatissima fa 23-25. Il terzo parziale è tutto gialloblù, con Modena che conduce dall’inizio alla fine. Cambio di campo e Ravenna torna a lottare pallone su pallone, sul 19-21 Modena protesta per un’invasione non fischiata, arriva un cartellino giallo e  si va sul 19-23. Due ace di Celitans sembrano riaprire il match ma Mengozzi e l’errore al servizio di Kooy fanno 23-25.
Angelo Lorenzetti (allenatore Casa Modena):“Dobbiamo imparare a gestire i momenti difficili ed a farlo pensando di squadra. OggiAggiungi un appuntamento per oggi i ragazzi hanno capito cosa significa giocare a Modena. Dobbiamo rimetterci a lavorare con la stessa intensità di prima ma ogni giocatore deve togliere tutto ciò che c’è di inutile”.
Mauro Fresa (allenatore CMC Ravenna): “Questa vittoria ci serviva “come il pane”. Ci voleva per i ragazzi che si stanno sacrificando tutti i giorni in palestra. La difesa deve diventare un nostro marchio di fabbrica. Zhujouski è molto giovane, deve fare esperienza, ma è un giocatore da squadre di metà alta della classifica. Aspettiamo anche un altro innesto, intanto continuiamo a lavorare così”.
Giocata sabato 11 novembre:
ANDREOLI LATINA – ITAS DIATEC TRENTINO 0-3 (14-25, 22-25, 22-25) – ANDREOLI LATINA: Rauwerdink 9, Rossini (L), Gitto 5, Sottile, Jarosz 14, Verhees 3, Troy, Noda Blanco, Cisolla 6, Fragkos, Guemart. Non entrati Patriarca, Prandi. All. Prandi. ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 10, Birarelli 9, Juantorena 16, Vieira De Oliveira 2, Lanza, Djuric 6, Colaci (L), Stokr 18, Bari (L). Non entrati Sintini, Uchikov, Chrtiansky Jr, Burgsthaler. All. Stoytchev. ARBITRI: Cipolla, Santi. NOTE – Spettatori 1417, incasso 9300, durata set: 22′, 27′, 27′; tot: 76′.
Classifica
Cucine Lube Banca Marche Macerata 18, Itas Diatec Trentino 12, Bre Banca Lannutti Cuneo 12, Tonno Callipo Vibo Valentia 11, Andreoli Latina 10, Copra Elior Piacenza 10, Sir Safety Perugia 7, Marmi Lanza Verona 7, Casa Modena 6, Altotevere San Giustino 5, BCC-NEP Castellana Grotte 4, CMC Ravenna 3.
1 Incontro in meno: Itas Diatec Trentino, Casa Modena
Prossimo turno
7a giornata di andata Serie A1
Sabato 17 novembre 2012, ore 17.30
Marmi Lanza Verona – Bre Banca Lannutti Cuneo Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
Domenica 18 novembre 2012, ore 17.30
Itas Diatec Trentino – Cucine Lube Banca Marche Macerata  Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
Domenica 18 novembre 2012, ore 18.00
Copra Elior Piacenza – BCC-NEP Castellana Grotte
Sir Safety Perugia – Casa Modena
A Forlì: CMC Ravenna – Andreoli Latina
Tonno Callipo Vibo Valentia – Altotevere San Giustino  Diretta Sportube.tv