B1M> Gaeta si arrende alla capolista Casandrino

Andrea Gionti
Ufficio stampa

Peccato! Dopo otto vittorie consecutive casalinghe (comprendendo lo scorso campionato) la Serapo Volley Gaeta deve cedere il passo alla corazzata Gaia Energy Casandrino che viola per 3-1 (22-25, 31-29, 25-20, 25-23) il PalaMarina e allunga in vetta a quota 21 con + 4 sulla Materdomini Castellana Grotte e +6 sul Messina, che si è aggiudicato per 3-1 lo scontro diretto con la Filanto Casarano, prossimo avversario dei gaetani il 16 dicembre. Cade quindi l’imbattibilità interna: l’ultima sconfitta di Miscione e compagni risale addirittura al 14 gennaio 2012 (3-1 contro la Sieco Service Ortona). Ma il successo dei napoletani non sminuisce la bella prestazione della Serapo, che ha lottato ad armi pari vincendo il primo set e sfiorando anche il secondo parziale per cedere soltanto ai vantaggi contro un avversario navigato, con diversi giocatori provenienti dall’esperienza in A2 con gli avellinesi di Atripalda e costruito per dominare il girone C. Davanti ad una buona cornice di pubblico, coach Tony Bove presenta lo starting six con la diagonale formata dal palleggiatore Valenti e dall’opposto Beltran, Ranieri Tenti e Durante in banda, Miscione e Campanini centrali e Di Nucci libero. Dall’altra parte della rete subito la novità con l’assenza per infortunio nelle fila dei campani dell’opposto Scialò, sostituito egregiamente in posto 2 prima da Foniciello e poi da D’Avanzo. Il tecnico Michele Romano parte con Libraro palleggiatore e Foniciello opposto, martelli Canzanella e Flaminio, al centro Cuomo e D’Avanzo e Coppola libero. Primo parziale che parte con i biancazzurri gaetani, avanti al primo time out tecnico per 8-4. Casandrino grazie ai muri di Flaminio e D’Avanzo opera il sorpasso sul 16-15. Match che si mantiene sul filo dell’equilibrio, ma i padroni di casa sospinti dal tandem formato da Beltran (l’opposto italo-cubano firmerà alla fine 20 punti con il 45% in attacco) e Durante (che terminerà con 12 punti con il 59% in fase offensiva), piazzano le schiacciate decisive che chiudono lo score sul 25-22. Sulle ali dell’entusiasmo si parte nel secondo set e la Serapo è un treno in corsa in cui entra in grande stile la coppia dei centrali Miscione-Campanini, che grazie ai loro primi tempi e ai muri fanno schizzare il punteggio sul 16-13 al 2° time-out tecnico. Ma il sestetto napoletano è abile nello sfruttare due errori dei gaetani e pareggia i conti (16-16) con un super Canzanella, lo schiacciatore con un lungo passato in A2, top scorer del match con 21 punti e il 57% in attacco. Sale la tensione in campo e sul 24-24 si fa male il centrale Miscione che lascia il posto al terracinese Tari. Si procede punto a punto fino ad arrivare ai vantaggi. Sul 29-29 il palleggiatore Valenti innesca Beltran, che però si fa bloccare dal muro a 3 di Casandrino, che nell’azione successiva ringrazia ancora Canzanella, che infrange il disperato tentativo del muro gaetano. Sul risultato di parità i campani prendono in mano le redini del gioco nel terzo set conducendo dopo i tre time-out (8-5, 16-13, 21-16) con il quartetto Cuomo-Falanga-Canzanella-D’Avanzo letale nei momenti chiave. La Serapo tenta di riavvicinarsi, ma gli ospiti non perdonano, con il punto decisivo del 25-20 che arriva dall’attacco dello schiacciatore Flaminio. Sotto 2-1 si arriva al quarto parziale denso di emozioni e di grande spettacolo. L’equilibrio regna sovrano (15-16, 20-21) e coach Bove prova la carta del giovane Zancla al posto di Ranieri Tenti. Una mossa che non sortisce gli effetti sperati, visto che i partenopei volano via con l’incisività in fase offensiva di Canzanella-D’Avanzo-Flaminio, cui toccherà il punto finale del 25-23. Una battuta d’arresto che fa retrocedere addirittura la Serapo dal terzo all’ottavo posto a quota 12 ma a sole tre lunghezze dalla zona play-off occupata da Messina. Da rimarcare tra i gaetani la prestazione in ricezione (76% di positività e 48% di perfezione), con il martello Ranieri Tenti, autore di 15 punti e un brillante 87% in difesa. In doppia cifra anche il centrale Campanini (protagonista di 3 degli 8 muri totali della Serapo) e lo schiacciatore Durante, con 12 punti a testa. Nelle fila della capolista oltre a Canzanella (21) in doppia cifra anche il centrale D’Avanzo (16) schierato anche nel ruolo di opposto, lo schiacciatore-capitano Flaminio (15) e il centrale Falanga (13 con 4 dei 10 blocks complessivi di Casandrino). <Abbiamo gettato al vento una bella occasione. La squadra ha giocato ad alti livelli tenendo testa alla capolista – commenta coach Tony Bove – Dopo aver vinto bene il set d’apertura, siamo stati vicini a vincere anche il secondo ed è lì che è cambiata l’inerzia della partita anche per via dell’infortunio di Miscione. Complimenti agli avversari, che meritano la vetta, ma se giochiamo su questi standard possiamo veramente competere con tutti, visto che è un campionato molto equilibrato e avvincente>.
SERAPO VOLLEY GAETA: Tari 2, Di Nucci (L 79% pos. 52% prf), Campanini 12, Valenti 5, Ranieri Tenti 15, De Leo n.e., Zancla, Miscione 8, Marino 1, Beltran 20, Giglio, Durante 12. All. Tony Bove. Assistente Stefano Papari
GAIA ENERGY CASANDRINO: Flaminio 15, Foniciello, Falanga 13, Coppola (L 88% pos. 40% prf), Scialò n.e., Cuomo 9, Libraro 1, D’Avanzo 16, Picillo n.e., Montò 2, Canzanella 21. All. Michele Romano. Assistente Costantino Cirillo.
ARBITRI: Riccardo Saltarelli di Roma e Lucia Alba Scarpello di Palermo
PARZIALI: 25-22 (27’), 29-31 (33’), 20-25 (28’), 23-25 (30’).