B1M> Gaeta, gli ingredienti giusti per un degno spettacolo

Di Nucci e Durante

Andrea Gionti 
Ufficio stampa

Quattordici i punti di distanza. Due squadre che viaggiano con obiettivi diametralmente opposti. Chi punta a salire e far ritornare una città come Napoli nell’élite del volley nazionale e chi invece, come la Serapo Volley Gaeta, tenta di conquistare per il secondo anno consecutivo lo storico traguardo della salvezza. Gli ingredienti ci sono tutti per assistere domani (ore 18.30 sul parquet campano di Cercola) ad un degno spettacolo tra la vice capolista Gaia Energy Casandrino e la compagine gaetana, rivitalizzata dal terzo successo nelle ultime quattro giornate e che punta ancor di più a scalare posizioni di classifica per uscire definitivamente dall’incubo chiamato retrocessione. L’esame di maturità per il sestetto di Tony Bove, che pare aver trovato la giusta quadratura del cerchio con l’innesto del talentuoso De Leo nel ruolo di opposto, che nelle ultime due uscite contro Altamura e Genzano, firmando 17 e 21 punti con buone percentuali in fase offensiva, ha nettamente dimostrato, nonostante la sua giovane età (è del ’90) e al debutto nel campionato di serie B1, di non temere quel ruolo. Funziona a pieni giri l’intesa sotto rete con il palleggiatore Valenti e a crescere sono anche i due centrali Miscione e Campanini, così come in banda i martelli Ranieri Tenti e Durante. Senza dimenticare la condizione fisica eccellente del libero Di Nucci, il veterano della squadra che anche sabato scorso nel derby contro Genzano ha chiuso con un ottimo 74% di positività nel fondamentale della ricezione. Punti di forza di una squadra che sembra aver trovato la via giusta per affrontare con la dovuta concentrazione l’impegno durissimo del week-end contro Casandrino, che ha perso la leadership nel girone C a vantaggio dei pugliesi di Castellana Grotte (in testa di un solo punto), dopo il ko per 3-0 per certi versi inaspettato incassato in trasferta contro il De Seta Casa Cosenza. <Andiamo a Casandrino con uno spirito diverso grazie agli ultimi risultati – commenta il coach gaetano Bove – La reazione della squadra è stata veramente encomiabile contro Genzano e lo spirito di gruppo è importante per la nostra crescita. Dobbiamo continuare così su questi standard anche per affrontare una vera e propria corazzata che sta lottando per la promozione>. A sei turni dal termine della regular season i partenopei di Michele Romano hanno conquistato 39 punti con 13 vittorie di cui addirittura 10 per 3-0 e rimediato sei sconfitte (44 set vinti e 23 persi). Tra le mura amiche un ruolino di marcia che fa impressione: su nove partite ben otto successi, di cui sette per 3-0 e uno per 3-2 contrro Genzano e una sola battuta d’arresto per 3-2 nello scontro al vertice con la Materdomini Castellana Grotte. Un roster di lusso con tanti giocatori provenienti dal team avellinese di Atripalda come la fortissima diagonale formata dal palleggiatore Antonio Libraro (’81) e dall’opposto Giuseppe Scialò (’83), 20 punti a Cosenza e il posto 4 con il martello Mario Canzanella (’81), dal 2007 al 2012 tra A2 e B1 con Segrate, Cavriago e Verona. Da temere il tandem di centrali Ivan Cuomo (’83) e Andrea D’Avanzo (’82), mentre il libero è Alessio Coppola (’83), negli ultimi due campionati in B1 e in A2 con Atripalda. Il ricordo della gara d’andata del 1° dicembre al PalaMarina è ancora vivissimo, con una bellissima partita chiusa con la vittoria dei napoletani per 3-1 (che interruppe l’imbattibilità in casa dei gaetani dopo otto affermazioni consecutive, che durava dalla scorsa stagione) e in cui la Serapo aveva vinto il primo set per 25-22 e poi perso il secondo parziale soltanto per 31-29, con un infortunio rivelatosi purtroppo decisivo del centrale Miscione, e cedendo infine di un soffio negli altri due set (25-20 e 25-23). Tra i padroni di casa si distinsero l’opposto italo-cubano Beltran, autore di 20 punti e lo schiacciatore Ranieri Tenti (15), mentre Casandrino volò grazie al suo cannoniere Canzanella, top scorer della serata con 21 punti. La Serapo, attualmente nona con tre punti di vantaggio sulla zona rossa occupata dal Giarratana (che riceve la leader Castellana), si gioca tantissimo e un risultato positivo questo week-end metterebbe probabilmente una seria ipoteca sulla salvezza, anche se tutto passerà dallo scontro diretto che si terrà in Sicilia il prossimio 13 aprile. Lì si capirà meglio il destino dei gaetani. A dirigere la 21^ di ritorno saranno i molisani Cosmo Costa (1° arbitro) e Ivan Grosso (2° arbitro), che hanno già arbitrato quest’anno la Serapo nella trasferta amara di Potenza.