Ufficio Stampa
La D cede al Prometeo in quattro set, brutta prestazione delle ragazze di Liguori. Petitta e compagne si arrendono al Casalbertone per 3-0. Il 27 si ritorna in palestra.
Sconfitta brutta, soprattutto se si guardano anche i risultati delle dirette inseguitrici della serie D giallo blu, tutte vincenti o comunque a punti nei loro incontri. Partita strana quella disputata da Paglione e compagne al Pallone B di San Paolo, con le padrone di casa che nel primo set conducevano il gioco per poi perdere dopo un recupero della Dream Team avvenuto soprattutto grazie all’apporto della diagonale Poloni-Placentino. Seconda frazione e giallo blu che sembrano ritrovare il proprio smalto fin dai primi scambi, un’apparenza che si arresta permettendo stavolta al Prometeo di rimontare e vincere. Paglione e compagne si smarriscono ed a nulla servono i molti cambi effettuati da Liguori per risollevare un andamento di gara assolutamente non all’altezza dei precedenti risultati. La Casalandia Dream Team si ferma dunque dopo quattro risultati utili ed altrettante vittorie senza prendere nemmeno un punto cosa che al tecnico giallo blu secca parecchio: “Potevamo portare al tie break almeno questo gara. Nel secondo e quarto set siamo stati costantemente avanti ed anche di molto fino al finale, poi perduto con errori ed una condotta di gioco non all’altezza. Sono dispiaciuto perchè fare punti in questo girone è sempre importante, ma oggettivamente la prestazione di tutto il roster è stata al di sotto di ciò che mi aspettavo.” I complimenti vanno comunque anche all’avversario, caparbio e capace di sfruttare al massimo la giornata assolutamente negativa di quasi tutte le atlete di Liguori: “Loro hanno lottato caparbiamente su ogni pallone, noi no. Siamo state molli e senza la determinazione necessaria. Dobbiamo imparare e l’esempio l’abbiamo oggi che in questa serie è importante avere una voglia ed una caparbietà estrema in ogni gara e per tutta la sua durata. La caduta non pregiudica nulla anche se le altre hanno vinto, però di certo l’esame di coscienza va fatto e le problematiche di approccio risolte ed evitate in futuro. Il gruppo è di buona qualità ma deve imparare a dimostrare sempre ciò che vale, senza mai dare per scontato nulla. La pausa ci darà l’opportunità di ricaricare le pile e lavorare con maggiore ardore dal 27 in poi.”
Sconfitta anche per la Prima Divisione femminile a cui non basta una buona Francesca Misercola per resistere all’onda d’urto del Casalbertone. Le atlete di Deluca hanno combattuto alla pari con quelle di Maradei fino in fondo solo nell’ultima frazione, ma la loro prestazione sebbene a singhiozzi è apparsa assai più convincente delle precedenti. Il tecnico giallo blu analizza con lucidità l’incontro: “Giocavamo con una squadra che ci è molto sopra in classifica, era difficile pensare di prendere dei punti contro una formazione esperta e che ben si conosce come il Casalbertone. Abbiamo tuttavita fatto qualche passino in avanti, magari quasi impercettibile, ma la direzione a cui puntare è giusta. Approfitteremo della pausa per ricaricarci e riprendere gli allenamenti a partire dal 27 in maniera ancora più determinata.”
La settimana prossima sul Corriere Laziale la cronaca e le interviste ai due tecnici per intero.
Serie D
Prometeo Monteverde vs Casalandia Dream Team 3-1: 15(K) Paglione 10 p.ti, 22 Nuccilli 2 p.ti, 11 Straini, 5 Poloni, 3 Lucarini 7 p.ti, 7 Valentini 4 p.ti, 10 Placentino 13 p.ti, 12 Lestingi 9 p.ti, 1 Zanin 1 p.to, 17 Di Antonio 3 p.ti, 2 (L) Corpetti 50% ric. positiva, 25% ric. perfetta, All. Liguori, 2^All. Macellari