Ufficio Stampa
Zephir Trading La Spezia – Unione Pallavolo Camaiorese 3-0
Zephir Trading La Spezia: Luigi Ragosa(3), Marco Tagliatti(14), Colombini Michele (14), libero Marco Pozzatello, Daniele Giannarelli(3), Tiziano Boggio, Mattia De Lucchi(8), Alex Scatizzi(8), Matteo Del Rio, Elia Botti, Stefano Paoletti, Mattia Podestà, Alessandro Federici. All. Grotto.
UPC: Matteo Dati(2), Giorgio Torre(1), Lorenzo Picchi(7), Livio Concepito(8), Tommaso Luperi (1), Arturo Cappellano(2), Alexis Batte(13), Matteo Chiti(3) .libero Marco Bergamini. N.e. Francesco Lazzotti All. Cravedi Cristiano.
Arbitri: Andrea Cervini e Lorenzo Cerasti
Parziali: 25-22, 25-15, 25-18
Troppo pesanti le assenze di capitan Bernieri e Nannini, l’Upc ad Aulla si scioglie come neve al sole. L’assenza dei centrali titolari costringe coach Cravedi allo spostamento al centro di Chiti per affiancare l’esordiente Picchi, nonostante l’impegno di tutti i giocatori in campo, l’inedita formazione non riesce a contrastare Spezia. Alla formazione di casa, a parte nel primo set, basta fare il compitino. Da evidenziare anche l’esordio assoluto in categoria del regista Giorgio Torre.
Con una squadra rimaneggiata Cravedi schiera in campo Dati (Torre da metà secondo set) – Batte in diagonale, Picchi – Chiti al centro, Luperi (Cappellano da metà 2° set) – Concepito in banda, libero Bergamini. Spezia risponde Ragosa – Tagliatti in diagonale, De Lucchi – Scatizzi al centro, Colombini – Giannarelli in banda, libero Pozzatello.
Nel primo set i bianco – blu partono bene e se la giocano alla pari fino a metà set, guidano 5-8 al primo time out tecnico, ma poi subiscono il servizio di Tagliatti, Spezia passa avanti ed al secondo time-out tecnico inverte le parti 16-14. Da qui sarà sempre al comando fino al 25-22 finale.
Nel secondo set l’inedita formazione locale, mostra tutte le sue lacune e Spezia è brava ad approfittarne guidando 8-4 e 16-7 ai time out tecnici. Cravedi ha poche cartucce da giocare ma ci prova, sul 13-7 inserisce Cappellano per Luperi e successivamente affida la regia a Torre, che rileva Dati, ma la musica non cambia e Spezia chiude veloce 25-15.
Nel terzo set Cravedi tiene in campo Torre e Cappellano, i bianco – blu ci provano, ma sono poco incisivi al servizio e totalmente assenti a muro. Come dice il mister ‘la pallavolo come tanti altri sport non si inventa” e Spezia continua il suo show (8-5 e 16-12 ai time out tecnici) che vale il 25-18 definitivo.