B1M> Gaeta, tempo di derby con il Monterotondo

Valenti e Campanini in azione

Andrea Gionti
Ufficio stampa

Operazione riscatto. Il pesante ko di Messina brucia tanto nell’ambiente della Serapo Volley Gaeta, ma ora tutte le attenzioni si concentrano sullo scontro diretto di domani alle 18 al PalaMarina contro il Monterotondo. Due squadre accomunate dall’identico piazzamento in classifica (settime a 15 punti nel girone C), che provano ad avvicinarsi alla zona play off in questa dodicesima e penultima giornata d’andata, con una sfida dal sapore molto incerto. Sarà il secondo derby laziale per la compagine gaetana, che ha già affrontato lo scorso 24 novembre la Libertas Genzano, uscendo vittoriosa per 3-1 in quella che è finora l’unica affermazione esterna. Diverso, invece, è il rendimento casalingo dei biancazzurri, che hanno incamerato un poker di successi contro Martina Franca (3-1), Mymamy Reggio Calabria (3-0), Domar Altamura (3-0) e Giarratana Ragusa (3-0) e un’unica battuta d’arresto, non senza qualche pizzico di rimpianto, contro la capolista Gaia Energy Casandrino. Il tecnico Tony Bove recupera il centrale Mirko Miscione dopo lo strappo alla coscia rimediato un mese fa contro Casandrino, anche se le sue condizioni verranno valutate soltanto a poche ore dal match. Non sarà la prima volta in questa stagione per Gaeta e Monterotondo, che si sono già affrontate in amichevole a fine settembre. Si giocò in casa dei romani e terminò con un secco 3-1 per la Serapo, trascinata in quell’occasione dall’opposto italo-cubano Beltran, autore di 12 punti. Un giocatore troppo importante nell’economia del gioco offensivo biancazzurro, che è apparso sotto tono come tutto il resto della squadra nella trasferta in terra siciliana. Intanto in settimana c’è da registare la rescissione consensuale tra il promettente schiacciatore originario di Roma Andrea Zancla e la Serapo. <Un ringraziamento va ad Andrea, ragazzo serio che in questi mesi che è stato con noi si è comportato con professionalità e competenza dando anche un un prezioso contributo quando è stato chiamato in causa>, commenta il ds Ornella Di Criscio. Il neopromosso Monterotondo, presieduto da Elena Belletti, che ha dominato la passata stagione il girone G di serie B2, è affidato al romano Alessandro Spanakis (classe ’78), un passato in A1 con la maglia della Icom Latina dal 2001 al 2004 e ora nel doppio ruolo di allenatore-palleggiatore. I romani lo scorso week-end hanno battuto in casa al tie-break l’ex vice capolista Materdomini di Castellana Grotte, interrompendo una striscia negativa di quattro sconfitte consecutive incassate contro Casarano, Cosenza, Messina e Genzano. Il roster eretino fa leva sulla diagonale formata da Spanakis e dal 30enne opposto Enzo Di Manno (man of the match con 24 punti contro Castellana), che ha militato nel massimo campionato italiano con Roma e Latina e l’ultimo quadriennio in A2 con Milano e Città di Castello dove è risultato tra i migliori realizzatori. Un occhio di riguardo al centro con i fratelli polacchi Bart e Jacub Czekiel (entrambi quasi 2 metri di altezza) ed ai martelli Andrea Del Mastro, autore di 16 punti contro i pugliesi, e Lorenzo Rossi, classe ’90 e 17 punti sabato scorso. Il libero è Angelo Armeti, mentre il secondo opposto è Elvin Hoxha, compagno nelle giovanili della MRoma del centrale gaetano Federico Campanini. Una curiosità: contro Castellana ha debuttato in prima squadra il 15enne Edoardo Paolucci, proveniente dal vivaio e chiamato a sostituire l’infortunato Valerio Mignogna. A dirigere saranno Alessandro Noce di Frosinone e Vincenzo Stingone di Baiano (Avellino).