B1M> Derby amaro per Gaeta

Andrea Gionti 
Ufficio stampa

Derby amaro per la Serapo Volley Gaeta, che esce seccamente sconfitta per 3-0 (25-12, 25-22, 25-15) dopo un’ora e 10’ dal PalaLeoni, la tana del Monterotondo. Una battuta d’arresto che però non lascia spazio a recriminazioni, in una gara dominata soprtattutto nel primo e terzo set dai romani di Spanakis, che hanno dimostrato di valere le prime della classe visto l’attuale quarto posto in classifica. Per la Serapo un ko ininfluente poiché il traguardo della seconda salvezza consecutiva era stato già centrato la scorsa settimana con la schiacciante vittoria interna contro Messina, la quarta forza del girone C. Al termine della stagione manca soltanto l’ultima giornata e al PalaMarina sbarcherà il De Seta Casa Cosenza (già salva), che grazie all’affermazione al tie-break sui pugliesi del MartinaFranca ha raggiunto l’ambito ottavo posto ora occupato insieme alla Libertas Genzano. L’intento dei gaetani (decimi a quota 31) sarà proprio quello di raggiungere quella posizione facendo bottino pieno sabato prossimo contro i calabresi e confidare in un passo falso dei genzanesi che ricevono la vice capolista Gaia Energy Casandrino. Ritornando al derby laziale, il tecnico Tony Bove sceglie lo starting six iniziale con la diagonale Valenti-Beltran, Marino e Durante in posto 4, Miscione e Campanini centrali e Di Nucci libero. Nella trasferta in terra eretina erano assenti il centrale Tari e lo schiacciatore Ranieri Tenti (out per infortunio), mentre  l’altro martello De Leo è stato impiegato per onor di firma dopo i problemi avuti con la schiena. Primo set che i padroni di casa comandano sin dai primi tre time-out tecnici (8-5, 16-7, 21-8) grazie all’apporto dell’opposto Di Manno, 11 punti finali con il 53% in attacco, e dei centrali Martinoia e l’italo-polacco Czekiel, autori di 10 punti a testa, che chiudono i giochi sul 25-12. Nel secondo parziale la Serapo reagisce prontamente e comincia a mettere in crisi la difesa dei giallobù passando a condurre al primo time-out (8-5). Poi però un calo di concentrazione favorisce la rimonta dei romani, che sorpassano i biancazzurri mantenendo sempre tre lunghezze di vantaggio al secondo e terzo intervallo (16-13, 21-18). Un distacco che alla fine resterà identico (25-22). Sopra 2-0, la partita resta saldamente nella mani degli eretini che pigiano il piede sull’acceleratore e volano anche nel parziale successivo. L’equilibrio regna fino al primo time-out (8-6), poi è un monologo degli uomini di Spanakis che dal +6 (16-10) schizzano fino alla conquista del set e dei tre punti. Nessun giocatore della Serapo in doppia cifra: ad avvicinarsi a questa quota il centrale Miscione (9) e lo schiacciatore Durante (8). Sette punti soltanto per l’opposto italo-cubano Beltran con il 32% in fase offensiva. I gaetani hanno chiuso in ricezione con il 79% di positività e il 36% di perfetta e il 33% in attacco con 4 muri realizzati contro i 9 del Monterotondo. 
MONTEROTONDO PALLAVOLO: Del Mastro 7, Sablone 8, Martinoia 10, Cecchini n.e., Spanakis 2, Hoxha, Rossi n.e., Mandolini n.e., Armeti L (80% pos.), Czekiel 10, Di Manno 11, Paolucci n.e. All. Spanakis
SERAPO VOLLEY GAETA: Di Nucci L (73% pos.), Campanini 3, Valenti 1, Ranieri Tenti n.e., De Leo 1, Miscione 9, Marino 3, Beltran 7, Giglio, Durante 8. All. Bove
PARZIALI: 25-12 (19’), 25-22 (29’), 25-15 (22’)
ARBITRI: Lorenzo Mattei di Macerata e Rocco Brancati di Perugia