B1M> Genzano torna al successo

Danilo Mancini
Ufficio Stampa

Tre punti importanti per i ragazzi di coach De Sisto. Sabato derby a Monterotondo
             
LIBERTAS  GENZANO – MAYMAMY  REGGIO CALABRIA        3-0
(25-22 ; 25-20; 25-17) 
LIBERTAS GENZANO: Roberti  23, Antonucci 4, Di Belardino 8, Conflitti  5,  Marinelli Michele,  Di Caprio,  Fattori (cap.) 1, Pera 2,  Mazzolena 5 , Marinelli Luca (libero) – 1° All.: De Sisto – 2° All.: Emili
Ace: 6 – Battute sbagliate: 14 – Muri punto: 7
MAYAMAMY REGGIO CALABRIA: Filoramo 3,  Pisano,  Gigletta, Piedepalumbo,  Barillà 4,  Pugliatti 17,  Falcone 5,  Cristallino,  Riolo  6, Centonze (libero) – All.: Centonze
Arbitri: Filippo Bacchi (Perugia) e Aldo Fogante (Macerata)
Dopo 45 giorni di peregrinazioni nel Sud Italia, i ragazzi della Libertas Genzano son tornati a giocare sul proprio campo. Una particolare circostanza ha infatti costretto capitan Fattori e compagni ad assentarsi dalla palestra casalinga della Marchesi dal 23 Febbraio ad ora, dapprima giocando a Castellana Grotte, poi rispettando il turno di sosta, quindi trasferendosi a Gaeta, poi a Potenza ed infine ancora uno stop per la Pasqua. Sabato finalmente il rientro a casa, coinciso  con il ritorno alla vittoria nell’occasione contro la giovane formazione di Reggio Calabria, successo importante che ha permesso ai castellani di movimentare la classifica e di posizionarsi a quota 30 punti, staccando di 8 lunghezze Giarratana, che al momento rappresenta l’ultima compagine nella zona rossa della retrocessione. Ciò a 4 giornate dal termine della Regular Season. La gara contro i calabresi in  verità non è stata esaltante né, tranne qualche fase, spettacolare. De Sisto ha modificato lo schieramento della propria squadra, costretto dalle precarie condizioni fisiche dei suoi ragazzi, principalmente Michele Marinelli e Giorgio Di Caprio. Così inizialmente sono scesi in campo Fattori in palleggio con Roberti opposto in diagonale, martelli Di Belardino e Mazzolena (un gradito ritorno al vecchio ruolo il suo), al centro Conflitti ed Antonucci (alternatosi con Pera nel corso del match) ed il giovane Luca Marinelli nel ruolo di libero. Il confronto ben presto ha preso la piega che i padroni di casa auspicavano alla vigilia, con i locali sempre in avanti nel punteggio ma di pochi punti. Solamente nella seconda parte del set iniziale, i biancazzurri di casa prendevano alcuni punti importanti (18-13) tali da far terminare avanti il parziale in tranquillità (25-22). Rilevanti le battute sbagliate da entrambe le parti: alla fine della gara saranno 14 per ciascuna squadra. Nella seconda frazione, i genzanesi ribadivano la loro supremazia ed allungavano sin dall’inizio, gestendo serenamente il punteggio. Il 25-20 conclusivo lo firmava l’opposto di casa Luca Roberti che al termine raggiungeva quota 23 punti nello score personale. All’inizio del terzo set, Pera prendeva il posto di Antonucci al centro nello schieramento dei padroni di casa. L’andamento della gara era più equilibrato almeno sino al 18-17. Poi Genzano allungava decisamente e portava in porto la vittoria, sfruttando l’ennesimo servizio sbagliato degli ospiti (25-19) in un’ora e 14 minuti totale di gara. Sabato prossimo quart’ultima giornata di campionato, con la Libertas che, nel tradizionale derby laziale, si recherà a far visita al Monterondo, rilanciato in graduatoria dalla vittoria esterna a Messina.          

nella foto: l’allenatore in seconda Giampaolo Emili