A1M> Latina, Santilli si è presentato

Top Volley Latina
Ufficio Stampa

Si è svolta nella sede di via don Morosini, la presentazione alla Stampa di Roberto Santilli, il nuovo tecnico dell’Andreoli Latina. Il presidente Gianrio Falivene e lo storico dirigente Luigi Golden hanno presieduto alla presentazione del nuovo tecnico.
Gianrio Falivene: “Ripartiamo con un nuovo ciclo. Nella scelta di una nuova guida tecnica abbiamo subito pensato a Roberto Santilli, ma abbiamo dovuto attendere la chiusura del rapporto in Russia per ufficializzarla. Contattato, in pochissimo tempo ci siamo subito messi d’accordo sul suo arrivo. È stato raggiunto un accordo biennale”.
Luigi Goldner: “Sul ritorno di Santilli è già stato detto tutto. Ci conosciamo dalla metà degli anni novanta ed è stato lui a portarci insieme a Roberto Rondoni in A1. Ci sono tanti ricordi, tra i quali Loreto, tappa fondamentale per la società. Mi sono rimasti impressi i sui timeout e le sue riunioni negli spogliatoi. Ma c’è sempre stato un rapporto cordiale e forse è il momento giusto per rifare quell’esperienza. Un rapporto schietto di stima che si è costruito negli anni.”
Roberto Santilli: “sono emozionato di essere qui oggi. Voglio essere molto sincero, quello che ho sempre spiegato ai miei figli, quando si parte per un altro paese, si lascia sempre qualche cosa. Quando si torna in un posto è come se viaggiasse nella propria memoria. Questa non è stata la prima leva per tornare, perché quello che mi ha spinto è il futuro. La facoltà di tornare in Italia, qui al Latina, è stata un passo importante, perché era arrivato il momento giunto. Vado controcorrente, sono andato ad allenare all’estero quanto l’Italia offriva il massimo, torno quando ci sono altre realtà emergenti, ma andare contro corrente è la mia natura. Arrivare dopo Prandi non è facile, perché Silvano è il mio maestro. Quello che cercheremo di fare è andare avanti con una nuova strada. I nostri obiettivi sono quelli di voler competere con tutti. Non partiamo sconfitti con nessuno. Ritengo che non sia giusto avere un obiettivo certo, una posizione da raggiungere. I giocatori che verranno qui dovranno sentirsi di appartenere ad un gruppo, perché questa società è ormai una realtà nel mondo della pallavolo. Si parte da Sottile, Gitto, Verhees, Tailli e il nuovo arrivato Farina. Trovare giocatori di talento, anche giocatori giovani, è il lavoro che stiamo svolgendo per allestire una buona squadra. Non c’è più solo l’Italia nel mercato della pallavolo ma ci sono altre realtà”.