Carla De caris
Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Daldello, Tomasetti e Fiore i protagonisti.
Presentati questa mattina presso la sala conferenze degli stabilimenti Globo Spa, i giocatori Nicola Daldello, Daniele Tomassetti e l’attesissima sorpresa Alessio Fiore.
Ad aprire la conferenza stampa presieduta come sempre dai patron Gino e Ivan Giannetti assieme al Presidente Enrico Vicini e al vice Ubaldo Carnevale, il Direttore Sportivo Alberico Vitullo:
“Abbiamo voluto esagerare rispetto alle nostre precedenti occasioni di incontro quando presentavamo un giocatore alla volta. Oggi per voi ne abbiamo tre di cui due annunciati mentre il terzo è la sorpresa che aspettavate. Assieme a Daldello e Tomassetti, Alessio Fiore vestirà la maglia della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora targata 2013/2014.
Come sapete anche quest’anno il roster è completamente nuovo e la nostra politica è stata quella di assemblare due gruppi di giocatori che hanno già giocato insieme nelle passate stagioni come Daldello, Tamburo e Tomassetti che saranno alla loro terza stagione insieme dopo le due a Perugia, e quattro giocatori come Fiore, Guttmann, Gradi e Lo Bianco più coach Fenoglio, già insieme a San Giustino. La squadra che abbiamo allestito mi piace tanto, sia a livello tecnico che caratteriale. Abbiamo puntato sicuramente su gente dal grande carattere e dall’importante spessore tecnico per centrare gli obiettivi che la società vuole raggiungere in questa annata sportiva.
Il panorama pallavolistico che avremo intorno si sta ancora formando con lentezza, ci sono squadre che si stanno attrezzando anche per fare un ottimo campionato e altre che procedono a piccoli passi ma noi nel frattempo facciamo il nostro preoccupandoci dei contendenti più in la.
Tornando al tema principale dell’incontro, siamo a presentarvi tre atleti molto conosciuti nell’ambiente della pallavolo di Serie A che militavano in cadetteria nella scorsa stagione dando filo da torcere ai propri avversari.
Con tutti e tre abbiamo avuto dei precedenti: a Daniele Tomassetti ci sono andato vicinissimo dal portarlo a Sora due anni fa ma poi il suo procuratore, Leonardo Capone, fece intendere che il centrale fosse già destinato a un altro club e, fortuna-sfortuna, vinse il campionato con Perugia, ma noi quell’anno ci prendemmo una bella soddisfazione vincendo contro la Sir in casa con una partita bellissima rimasta impressa nelle menti di tutti per gli alti livelli tecnici.
Lo stesso per Nicola Daldello sul quale mi permetto di dire che in questi due anni è stato il palleggiatore che ha avuto la crescita esponenziale maggiore: quando è arrivato a Perugia doveva essere il secondo di Bucaioni e invece proprio grazie al suo progresso continuo del livello tecnico e della gestione della squadra, non so quanto campo Luca abbia visto, sempre con tutto il rispetto per lui che è sicuramente un valido atleta. Senza nulla togliere agli altri dell’attuale rosa sorana, Nicola è stato uno degli acquisti più importanti anche rispetto al fatto che il risultato dipende molto dalla prestazione del palleggiatore.
Su Alessio Fiore invece posso solo dirvi che è un mio pallino da sempre. Più volte è stato in procinto di arrivare a Sora ma purtroppo l’abbiamo sempre sfiorato. Quest’anno invece ci siamo riusciti e con grandissimo piacere che oggi Alessio diventa ufficialmente uno di noi”.
Rimane sul tema il Patron Gino Giannetti che va a spiegare meglio alcuni punti toccati dal Ds:
“Con questa presentazione inizia a prendere corpo il nuovo progetto per la stagione 2013/2014: siamo contenti e soddisfatti di quanto fatto fin’ora perché i giocatori che vestiranno la nostra maglia sono quelli che volevamo. Gli atleti che stiamo presentando oggi ci danno la giusta tranquillità per quello che ci aspettiamo possano essere i risultatati di domani. È importante capire anche chi saranno gli alti attori del campionato per poter ragionare sullo stesso, per questo bisogna tenere d’occhio almeno altre tre o quattro entità che notoriamente ogni anno dicono la loro su quello che è l’esito finale del campionato. Siamo in attesa dei responsi per le ammissioni al campionato che verranno diramati il prossimo 3 luglio e poi il 15-16-17 dello stesso mese ci vedremo a Bologna per la chiusura degli acquisti e delle vendite dei giocatori e per la presentazione del calendario del prossimo anno pallavolistico. Prima però aspettiamo che Alberico continui il suo percorso completando la squadra al meglio nei ruoli ancora mancanti”.
La parola ora è tutta dei veri protagonisti di giornata felicissimi di questa loro prima volta a Sora.
“Sono molto contento di essere approdato in una società come quella di Sora – esordisce lo schiacciatore Alessio Fiore. Tra me e Alberico ci sono stati molti anni di corteggiamento però non abbiamo purtroppo mai concretizzato. Ora è arrivata l’opportunità e sono molto soddisfatto della scelta che ho fatto di venire a Sora e prima ancora lusingato dalla proposta ricevuta da Alberico per conto della società. Sono qui per il raggiungimento dell’obiettivo comune a tutta la squadra, quello che tutti conoscete benissimo. Le ambizioni della società rispecchiano a pieno le mie: io punto al massimo sempre, a migliorami ogni anno di più e mi piace darmi senza risparmiarmi mai in ogni occasione. La squadra allestita è di quelle davvero importanti, ora sta a noi giocatori, guidati ovviamente dal tecnico, fare quadrato e andare avanti e dritti verso gli obiettivi. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura e lo farò con uno spirito positivissimo anche perché nel gruppo ritrovo tre ottimi avversari della scorsa stagione, Daldello, Tamburo e Tomassetti, e quattro compagni che continueranno a esserlo compreso l’allenatore, persone con le quali viaggiamo sulla stessa lunghezza d’onda, quella fatta di lavoro, sacrificio, serietà e professionalità. Con questa metodologia di lavoro lo scorso anno qualche piccola soddisfazione ce la siamo tolta”.
Nicola Daldello invece ringrazia la società e Alberico Vitullo per la fiducia riposta in lui:
“Per la mia carriera cercavo una situazione di questo tipo e Sora rispecchia a pieno quello che mi sarebbe piaciuto vivere, una società seria, organizzata, sulla quale ancora non ho trovato una persona che me ne abbia parlato meno bene o che gli abbia trovato un difetto. Per tutto questo sono contento ma anche per l’ambizione dimostrata dalla storia del club in serie A e dalla squadra che sta allestendo, tutte motivazioni importanti per giocatori come me ai quali piace sempre migliorare anno dopo anno. Non vedo l’ora di iniziare per scoprire fino a che punto possa essere un anno importante per tutti noi”.
Anche per Daniele Tomassetti tanta positività e contentezza:
“È una bella sensazione che fa molto piacere e molta autostima essere cercati da persone del volley che conta come Alberico e tutta la società Argos Volley per cui sono molto contento di trovarmi qui con voi oggi e per tutta la stagione sportiva. La cosa fondamentale per puntare in alto è il gruppo, il gruppo deve diventare un tutt’uno per raggiungere l’obiettivo e considerando la composizione della nostra squadra, credo che questo si formi già dal nostro primo raduno. L’unico che può darci le risposte è solo il campo, ma tra la validità della società, della squadra e dell’ambiente, non potranno che essere positive”.
A chiudere la kermesse l’altro Patron Ivan Giannetti:
“Tutte le parole dette da chi mi ha preceduto, tornano. Ad Alberico noi abbiamo chiesto di migliorare ciò che di buono abbiamo fatto nei nostri anni di serie A cercando di inserire un valore aggiunto proprio nella squadra intesa come gruppo ed è per questo che lui ha fatto delle scelte ben precise con i giocatori andando a selezionarli sia come atleti che come persone. La scelta di puntare su ragazzi che avevano già avuto modo di giocare insieme fa si che il gruppo si amalgami prima. Se i giocatori daranno tutto l’apporto che si ci attende da questi diversi punti di vista, la strada verso gli obiettivi potrà essere più lineare e scorrevole. Non ci resta che attendere agosto per il grande start della stagione”.