A2F> IHF Volley Frosinone, solo una precisazione

Ufficio Stampa

La IHF Volley vuole precisare quanto asserito nella dichiarazione di Luciano Cecchi riportata nell’articolo di Luca Muzzioli sul sito www.volleyball.it, lo scorso 2 luglio 2013. Il Consiegliere Federale Cecchi afferma appunto che:” non esistono progetti federali per far gravitare il club di Frosinone nella Capitale. Nemmeno sulla base di una ipotetica idea legata al Mondiale 2014. Non siamo interessati a sradicare una realtà così consolidata dal suo territorio. Peraltro la situazione del palasport cittadino (il palasport di Viale Tiziano, ndr) ad oggi non prevede che possa mettervi piede una società di pallavolo. L’impianto è gestito in esclusiva dalla società di Toti che ha recentemente fatto anche investimenti per rendere più funzionale l’impianto per la sua Virtus”. (pallacanestro ndr).
Il club laziale conferma che non esistono progetti federali legati al trasferimento della squadra nella Capitale, ne tanto meno sono stati presi accordi in merito. La IHF Volley è l’espressione sportiva di un grande gruppo aziendale, IACOBUCCI HF GROUP, che da oltre 40 anni è radicato sul territorio ed esercita la propria attività nella provincia di Frosinone, bisogna però dire che le questioni che ruotano attorno alla gestione del Palazzo dello Sport di Frosinone ed alla sua gestione, hanno fatto si che il club laziale iniziasse a valutare soluzioni alternative per poter proseguire senza ostacoli il proprio progetto sportivo. La società si auspica quindi di trovare un accordo con il Comune di appartenenza, rimanenendo a giocare nella Città in cui ha disputato ben quattro campionati, partendo dalla serie C fino ad arrivare alla A2. C’è per questo tutto l’interesse nel dare continuità ad un movimento che, in soli quattro anni , ha conquistato un gran numero di tifosi in un territorio dove il calcio ha sempre privilegiato. “L’obiettivo principale della IHF Volley è quello di dare continuità al movimento sportivo – afferma il Presidente bianco nero Lucio Iacobucci – questo però non dipende solo da noi perchè il Palasport di Frosinone è una struttura di proprietà del Comune. In base all’attuale situazione non ancora chiara e definita con l’amministrazione comunale, siamo stati costretti a valutare soluzioni alternative nel raggio di 100Km. Il mio auspicio è quello di continuare a giocare nella Città in cui sono nato ed in cui ho basato la maggior parte delle mie aziende, ma se questo non dovesse essere più fattibile, non dovrà essere il Palasport ad interrompere l’ambizioso progetto sportivo della IHF Volley”.