WGP Final Six: rimonta azzurra, Italia-Usa 3-2

Fipav

Sapporo. Nella penultima giornata della Final Six del World Grand Prix la nazionale italiana femminile coglie la prima vittoria, grazie a una rimonta spettacolare nel tie-break contro gli Stati Uniti 2-3 (19-25, 25-22, 23-25, 25-18, 16-14). Con successo sulle americane l’Italia si porta a quota 3 punti in classifica, domani ultimo giorno di gare con le azzurre che affronteranno le campionesse europee della Serbia (ore 6.30 italiane, diretta Raisport 1).
Contro gli Stati Uniti l’Italia si è presentata in campo con la diagonale Signorile-Diouf schiacciatrici Sorokaite e Costagrande, centrali Guiggi-Arrighetti e il libero De Gennaro al rientro dopo l’infortunio al polpaccio.
Nel primo set l’Italia non riesce ad essere incisiva in attacco e pur lavorando bene a muro è costretta a inseguire. Le statunitensi commettono pochissimi errori e difendono forte, mentre le azzurre soffrono in ricezione e cedono (19-25).
Il secondo parziale, con Bosetti per Sorokaite, vede la crescita dell’Italia, che sfrutta alla perfezione le imprecisioni avversarie, portandosi nettamente al comando. Sul 16-12 Noemi Signorile si infortuna alla caviglia destra e al suo posto entra Camera. Il vantaggio man mano si assottiglia, le ragazze di Mencarelli però tengono duro e nel finale la spuntano (25-22).
Nel terzo set il copione cambia ancora, questa volta infatti sono gli Stati Uniti a prendere il largo. Quando tutto sembra in favore degli Usa, Diouf si scatena e insieme ad alcune difese spettacolari, protagonista De Gennaro, da vita a una bella rimonta. Le azzurre si fanno sotto fino a un punto di distanza, ma non riescono a completare l’opera (23-25).
I buoni segnali mostrati dall’Italia si confermano nel quarto set, con Guiggi e compagne che impongono il proprio ritmo. Diouf e Costagrande spingono a tutta, mentre gli Usa sbagliano parecchio e si arrendono (25-18).
Nel tie-break gli Stati Uniti si fanno trovare più pronti, allungando fin dalle prime azioni. Le azzurre dopo aver accusato il colpo trovano la forza di reagire e accorciano le distanze. Il finale vede le americane avanti 14-10, ma qui l’Italia compie il capolavoro e con 6 punti di fila ribalta la gara, vincendo (16-14).