Champions League: la Trentino Diatec strapazza i turchi dell’Arkas Izmir.

La Cucine Lube Banca Marche Macerata domina anche contro i campioni d’Europa del Novosibirsk. In Challenge Cup parte a razzo l’Andreoli Latina.

2014 DenizBank Champions League
ARKAS IZMIR – TRENTINO DIATEC 0-3 (15-25, 21-25, 13-25) – ARKAS IZMIR: Perrin 10, Sivula 9, Yesilbudak (L), Kamnik 2, Gokgoz, Capkinoglu, KoÇ 5, Gulmezog(lu 2, DÜnge, Urnaut 5. Non entrati Ramazanoglu, YÜcel. All. Hoag. TRENTINO DIATEC: Birarelli 7, Solé 11, Ferreira 17, Suxho 1, Lanza 9, Sokolov 15, Szabo 1, Colaci (L). Non entrati Sintini, De Paola, Fedrizzi, Burgsthaler. All. Serniotti. ARBITRI: Micevski – Aliyev . NOTE – durata set: 22′, 26′, 22′; tot: 70′. Arkas IZMIR: Battute errate 9, Ace 1. Diatec TRENTINO: Battute errate 11, Ace 2.
La marcia spedita della Trentino Diatec prosegue anche in Turchia, sul campo dell’Arkas Izmir. I Campioni d’Italia stasera hanno dimostrato nuovamente tutta la loro compattezza ed il buon momento di forma che stanno attraversando, superando per 3-0 i padroni di casa nel terzo ed ultimo match del girone d’andata della Pool D di 2014 CEV DenizBank Volleyball Champions League.
Il successo consente alla formazione di Roberto Serniotti di mantenere intatta la propria imbattibilità nella competizione e al tempo stesso di compiere un piccolo ma significativo balzo in avanti verso la possibile qualificazione ai Playoffs 12. Con nove punti in classifica, infatti, ora la Trentino Diatec potrà affacciarsi alla fase discendente del raggruppamento con addosso maggiori tranquillità e sicurezza dei propri mezzi. Armi che sono state fra i segreti anche della bella vittoria odierna all’Atatürk Sports Hall; una fase di cambio palla efficacissima (appena 6 i break point concessi agli avversari) ed un’attenzione straordinaria fra muro (a segno otto volte) e difesa hanno consentito ai gialloblù di disporre dell’avversario senza particolari problemi. Con Suxho ancora una volta in buona giornata, anche gli attaccanti ne hanno tratto giovamento: a dimostrarlo ci sono le percentuali altissime di Ferreira (mvp del match con 75% a rete, un muro e un ace) e dei centrali Birarelli (83% con due muri) e Solé (75% con tre block), ma anche chi ha avuto numeri più bassi Sokolov (48%, quindici punti personali) e Lanza (50%) ha fatto comunque pienamente la propria parte. Nell’Arkas in ombra Perrin e Sivula, mai in grado di mettere a terra la palla con continuità e quindi ben presto costretti a condannare i turchi alla terza sconfitta in altrettante gare di Champions League.
Roberto Serniotti (allenatore Trentino Diatec): “Abbiamo giocato una partita convincente ed attenta in tutti i fondamentali, portando a casa tre punti preziosissimi per la nostra classifica. Sono quindi molto soddisfatto della prestazione della mia squadra perché è stata in grado di concedere poco all’avversario e di non calare mai nel livello medio del proprio gioco. Con una ricezione così precisa tutto è diventato più semplice; merito anche di Suxho che ha diretto bene in regia gli attaccanti. Era la prestazione che ci serviva per risparmiare energia ed arrivare galvanizzati in vista della sfida con Macerata di domenica”.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA – LOKOMOTIV NOVOSIBIRSK 3-2 (25-19, 22-25, 29-27, 22-25, 15-12) – CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Paparoni, Zaytsev 17, Stankovic 8, Patriarca, Kovar 17, Monopoli, Kurek 21, Baranowicz 2, Podrascanin 16. Non entrati De Moraes Lampariello. All. Giuliani. LOKOMOTIV NOVOSIBIRSK: Divis 13, Volvich 6, Moroz 25, Zhilin, Butko 5, Golubev (L), Camejo 10, Astashenkov 6. Non entrati Zubkov, Mysin, Kozlov, Leonenko. All. Voronkov. ARBITRI: Yener – Vereecke . NOTE – durata set: 24′, 29′, 35′, 31′, 19′; tot: 138′. Cucine Lube Banca Marche MACERATA: Battute errate 30, Ace 10. Lokomotiv NOVOSIBIRSK: Battute errate 21, Ace 5.
Il grande cuore della Cucine Lube Banca Marche ha la meglio sui campioni d’Europa del Novosibirsk davanti ai duemila spettatori del Fontescodella praticamente esaurito, in una sfida di livello altissimo: i biancorossi vanno avanti due volte, subiscono la rimonta dei russi nel quarto set ma al momento decisivo del tiebreak tirano fuori grinta e artigli per portare a casa un successo preziosissimo che permette alla squadra di Giuliani di restare imbattuta dopo tre gare di Champions League (è la sesta vittoria consecutiva), e soprattutto di restare da sola in testa alla Pool E a quota 8 punti, davanti alle due formazioni russe. I cucinieri, guidati dagli schiacciatori Kurek (21 punti, 58% in attacco, super nel tiebreak), e dai 17 punti di Kovar (58% in attacco) e Zaytsev, forzano molto il servizio trovando ben 10 ace (4 dei quali messi a segno da Podrascanin, che chiude con 16 punti e l’85% in attacco) e trovano ancora una grande prestazione contro una delle squadre più forti del continente europeo. Dall’altra parte del campo i russi si affidano ai 25 punti di Moroz e ai 7 muri vincenti contro i 5 biancorossi, ma non bastano per superare una Lube dal gran carattere.
Alberto Giuliani (allenatore Cucine Lube Banca Marche Macerata): “Con questo successo possiamo dire di avere sfruttato il fattore casalingo nelle sfide con le due formazioni russe, forse potevamo fare un po’ meglio oggiAggiungi un appuntamento per oggi però parliamo di una grande squadra come il Novosibirsk, e di una grande partita con pochi errori e un livello molto alto. Credo si sia vita una bella pallavolo, con pochi errori, li ho contati uno ad uno. Potevamo fare qualcosa in più a muro, nei primi due set siamo stati fantastici nel cambio palla. Questa vittoria conta tantissimo, sappiamo che da qui in avanti le partite saranno doppiamente dure: giocheremo in casa con gli austriaci con l’obbligo di vincere, e fuori casa con i due squadroni russi. Il carattere della squadra c’è, dobbiamo lavorare ancora molto visto che siamo ad inizio stagione, ma da questa base si potrà fare un gran bene”.
ANDREOLI LATINA – CHEMES HUMENNE 3-0 (25-13, 25-18, 25-21) – ANDREOLI LATINA: Candellaro 3, Rossini (L), Gitto 4, Sottile 3, Skrimov 5, Verhees 7, Paris, Noda Blanco 2, Fragkos 15, Torres 15. Non entrati De Rocco, Michalovic. All. Santilli. CHEMES HUMENNE: Javorcik 7, Lizala, Sarnecki 11, Balisin, Mizerak 5, Pavelka 1, Hrinak 1, Szymczak (L), Mlynarcik 1, Bena 1, Joscak 5, Leszczawski. All. Vlkolinsky. ARBITRI: Demirdelen – Georgiadis . NOTE – durata set: 18′, 22′, 23′; tot: 63′. Andreoli LATINA: Battute errate 15, Ace 8. Chemes HUMENNE: Battute errate 12, Ace 5.
L’Andreoli si aggiudica la gara di andata del secondo turno della Challenge Cup, super in tra set gli slovacchi dello Chemes Humennè. Una gara per due set a senso unico per i padroni di casa che nel terzo parziale hanno subìto all’inizio dimostrando carattere nel non mollare e chiudere la gara. I numeri sono tutti a favore del Latina: 9-4 a muro, 8-5 negli ace e 63% a 41% in attacco.
L’Andreoli parte subito bene e con un muro di Skrimov si porta 6-2, sul 14-6 il tecnico slovacco ha già terminato i propri timeout e inizia la girandola dei cambi, i pontini allungano 23-11 e chiudono 25-13 con il 70% in attacco. Secondo set con i padroni di casa che si portano sul 7-2 con uno show di Fragkos (due ace e una pipe), allungano sul 19-10 intanto Santilli inserisce prima Candellaro e poi Paris per chiudere sul 25-18 con tre ace e tre muri e il 55% in attacco.
Santilli nel terzo set conferma Candellaro e inserisce Noda, mentre Vlakolinsky lascia in campo Pavelka, partono bene gli ospiti che si portano 7-12. Sottile e compagni non mollano e punto su punto si riportano in parità sul 17 e allungano fino a chiudere con un ace di Torres sul 25-21.
La gara di ritorno è in programma il 27 novembre alle 18 in Slovacchia. All’Andreoli Latina basteranno due set per passare al turno successivo.
Roberto Santilli (allenatore Andreoli Latina): “Abbiamo approcciato bene la Coppa, non era facile contro una squadra sconosciuta e dopo i due ko in Campionato. Era importante questa partita per preparare la gara di Vibo Valentia. Siamo un gruppo vivo, dobbiamo trovare la fiducia e il ritmo per continuare a crescere. La gara di ritorno non sarà una passeggiata, ma sono fiducioso”.

Risultati e classifiche delle italiane
2014 DenizBank Champions League – 3a giornata di andata
POOL A
Ach Volley Ljubljana (SLO) – Tours VB (FRA) 1-3 (25-23, 26-28, 21-25, 17-25)
Copra Elior Piacenza (ITA) – Marek Union-Ivkoni Dupnitsa (BUL) Giovedì 7 novembre ore 20.30
Classifica: Tours VB 8, Copra Elior Piacenza 4*, Ach Volley Ljubljana 3, Marek Union-Ivkoni Dupnitsa 0*
* 1 partita in meno Copra Elior Piacenza, Maerk Union-Ivkoni Dupnista
POOL D
Arkas Izmir (TUR) – Trentino Diatec (ITA) 0-3 (15-25, 21-25, 13-25)
Energy Investments Lugano (SUI) – Berlin Recycling Volley (GER) 1-3 (25-22, 15-25, 22-25, 18-25)
Classifica: Trentino Diatec 9, Berlin Recycling Volley 6, Energy Investments Lugano 2, Arkas Izmir 1
POOL E
Cucine Lube Banca Marche Macerata (ITA) – Lokomotiv Novosibirsk (RUS) 3-2 (25-19, 22-25, 29-27, 22-25, 15-12)
Zenit Kazan (RUS) – Posojilnica Aich/Dob (AUT) 3-1 (25-14, 19-25, 25-15, 25-19)
Classifica: Cucine Lube Banca Marche Macerata 8, Zenit Kazan 6, Lokomotiv Novosibirsk 4, Posojilnica Aich/Dob 0.
Risultato
2014 CEV Challenge Cup
Andata 2nd Round
Andreoli Latina (ITA) – Chemes Humenne (SVK) 3-0 (25-13, 25-18, 25-21)
Prossimo turno
2014 DenizBank Champions League – 1a giornata di ritorno
Martedì 3 dicembre 2013, ore 13.00 (italiane)
Lokomotiv Novosibirsk (RUS) – Cucine Lube Banca Marche Macerata (ITA)
(Rajkovic-Aliyev)
Mercoledì 4 dicembre 2013, ore 20.30
Trentino Diatec (ITA) – Arkas Izmir (TUR)
(Markov-Loderus)
Prossimo turno
2014 Challenge Cup – ritorno 2nd Round
Mercoledì 27 novembre 2013, ore 18.00
Chemes Humenne (SVK) – Andreoli Latina (ITA)
(Marev-Parshyn)
Coppe Europee
Giovedì 7 novembre (ore 20.30) tocca alla Copra Elior Piacenza chiudere la terza giornata: in Emilia arrivano i bulgari del Marek Union-Ivkoni Dupnitsa
2014 DenizBank Champions League – 3a giornata di ritorno
Giovedì 7 novembre 2013, ore 20.30
Copra Elior Piacenza (ITA) – Marek Union-Ivkoni Dupnitsa (BUL)
(Muha-Twardowski)

Lega Maschile