B2M> Roma 7 brava a Città di Castello

Seconda sfida in terra umbra per Cancelosi e compagni, con l’obiettivo di fare bottino pieno. Il compito è stato assolto. Sfida contro il Gherardi Cartoedit, un formazione giovane ben messa in campo, grintosa e tenacie soprattutto in difesa. Arma che ha più volte creato difficoltà al nostro attacco durante l’intero incontro.
Mister Morelli schiera Morelli G. in regia, Perez e Morelli C. di banda, Consalvo e Libanori centrali, Cancelosi opposto, Balducci libero. A disposizione una rosa niente male, Artibani, Carrubba, Dragusin, Lupo, Rosati e Scotti. Tutti pronti a dare il loro contributo partono fin da subito concentrati e decisi di voler ottenere un risultato non solo utile ma netto. Bisogna però fare i conti con i ragazzi umbri che si accusano la partenza veloce dei romani ma a metà set sono solo sotto di un punto. Una difesa assennata su ogni palla per il Gherardi, costringe G. Morelli in regia a cambiare spesso gioco. L’equilibrio resta fino al 21 pari quando prevale la determinazione e la supremazia del nostro muro sull’attacco casalingo. Vinciamo 25 a 22. Allentare la concentrazione nel primo set per poco non ci è stata fatale, cosa che non accade nel secondo parziale. La continuità di gioco, pur contrastata da una difesa sempre eccellente degli umbri, non è stata intaccata. Grazie alla buona ricezione e all’ormai noto gatto Balducci in difesa abbiamo potuto costruire azioni efficaci usando coerentemente schemi ben preparati in allenamento. Vinciamo il secondo set 25 a 18.
Ora cavalchiamo l’onda della fiducia, conosciamo il grado di difficoltà imposto dagli avversari, lo governiamo concretizzando battute verso i ricettori più deboli, murando composti e a tempo sull’attacco avversario, schiacciamo sopra il muro umbro, tanto sopra. I padroni di casa però non sono usciti, ci seguono per tutto il terzo set, ci sono sempre vicini. Poi prevale la nostra ritrovata caparbietà, prepotentemente riemersa in questa sfida, e caratterizzata finalmente anche dal cuore.
Vinciamo 25 a 22 e la partita tre a zero, e mister Morelli torna a sorridere.

Giovanni Fornaciari
Ufficio Stampa e Comunicazione Roma 7 Volley