B2F> Volley Group Roma, diesel e vincente

foto Proietto
Volley Group Roma – Nuova V. Serramanna 3-1 (17-25/25-23/25-13/25-22)
Volley Group: Bianchi 18, Carissimi, Ieradi 10, Kranner 9, Maggioni, Passarini 4, Sabbini 13, Salustri, Santoro 2, Vanno 9, Lanzi(L), Mignemi (L). All.: Cavaioli.
Errori 21, Battute Sbagliate 14, Muri 14, Aces 6
Serramanna: Piccioni 17, Caddeo 7, Allegretti 10, Costorella 10, Bettas 2, Lai, Putzolu, Porcu 1, Deidda (L). all.: Camedda
Errori 15, Battute sbagliate 13, Muri 1, Aces 1
Arbitri Di Cesare (AQ) – Iannotti (AQ)
Alla fine i tre punti sono arrivati, è quanto basta. Il Volley Group Roma fa sua una partita nata malissimo e resta agganciato al treno play off in coabitazione con l’Evoluzione Ostia, spingendo indietro una potenziale rivale come la Nuova Serramanna. Alle ragazze sarde non è bastata una buona prestazione per avere la meglio sulle rivali, peccando di cinismo quando sarebbe servito come il pane.
Avvio tutto di marca Serramanna che sfrutta al massimo le disattenzioni delle padrone di casa; le ragazze di Cavaioli pagano un approccio estremamente negativo all’incontro, che si concretizza in una ricezione al limite della presentabilità. Lanzi, Kranner e Bianchi non riescono a prendere le misure sulla battuta avversaria, costringendo la Passarini ad infinite ed impossibili rincorse ed impedendo di fatto la costruzione di un minimo di gioco offensivo. A complicare ulteriormente le cose arriva l’infortunio della Kranner alla caviglia. Tutto semplice, quindi per Serramanna, con la Piccioni in condizioni ottimali; lei e la Costorella trafiggono ripetutamente le avversarie chiudendo nel più facile dei modi il primo parziale. Nel secondo set capitan Kranner, opportunamente incerottata, riprende possesso del campo dando un segnale importante alle proprie compagne; appannamento e apatia cominciano a scomparire. L’azione delle padrone di casa è ancora macchinosa, diminuisce, però, la propensione al fallo diretto ed il fronte offensivo è maggiormente coinvolto. Serramanna non interpreta al meglio l’importanza del momento, non mette alle corde un avversario in difficoltà e cala d’intensità nel fronte offensivo. Il Volley Group riprende consapevolezza delle proprie possibilità, rintuzza i tentativi avversari, sfruttando meglio il fondamentale di muro, rischia nella volata finale ma porta a casa il pareggio. Serramanna si sfalda, le capitoline crescono poderosamente ed annichiliscono le avversarie; ci pensa soprattutto la Bianchi in pipe, straripante ed imprendibile, ottima anche la Sabbini e la Ieradi che martellano letalmente da posto tre. Inconsistenti le sarde, con la sola Piccioni a cercare la minima difesa delle posizioni. Le ragazze di Cavaioli, nel quarto, superano agevolmente un piccolo momento di difficoltà, alla ripresa di ostilità, tornando poi a livelli alti nella fase centrale del parziale. Sono ancora Bianchi e Sabbini a dettare i tempi offensivi, il muro lavora bene in tutte le posizioni e lo sprint finale è poderoso. Ad un passo dal traguardo Kranner e compagne improvvisamente si piantano, subendo i disperati tentativi di Piccioni e Allegretti e rischiando una miracolosa rimonta da parte delle avversarie. Ci pensa la MVP dell’incontro, Cecilia Bianchi a risolvere tutti i problemi, è lei a sigillare una vittoria importantissima nella prima del 2014.

Marco Benedetti