B1F> Volley Friends, una spallata per la salvezza

Volley Friends Roma – Orizzonte Tremestieri 3-1 (25-18/16-25/25-20/25-15)
Volley Friends: Ascensao S.M.12, Ascensao S.R., Cecchini, Chicarella 13, Fornari 6, Frasca 3, Izzi, Mordecchi 12, Muzi 16, Rocci 6, Krasteva (L), Cerbara (L). All.: Camiolo – Runca
Errori 20, Battute sbagliate 5, Muri 12, Aces 7
Tremestieri: Avenia 1, Todaro, Morfino 6, Coatti 17, Marcianò, Martino 10, Reale, Barbagallo, De Bellis 7, Ruberti 11, Sbrana (L). All.: Rizzo
Errori 12, Battute sbagliate 4, Muri 4, Aces
Arbitri: Grosso (CB) – Rizzo (IS)
MVP: Krasteva
Un bis fondamentale per una stagione intera; in otto giorni il Volley Friends incamera il massimo della posta per una salvezza che diventa fortemente probabile. Dopo la trasferta vittoriosa di Bari, la formazione capitolina fa bottino pieno anche tra le mura amiche, sconfiggendo una diretta concorrente come l’Orizzonte Tremestieri. Solo un set di amnesia, poi una prova di forza e personalità delle ragazze di Camiolo, ben decise a chiudere la pratica con il minimo dei rischi. L’Orizzonte non gira come dovrebbe, esprime pienamente il suo potenziale solo nel secondo set, troppo poco per fronteggiare la marea romana. “Buca” sin da primo pallone il Volley Friends, 5-1 e 8-5 danno il quadro fotografico dell’approccio capitolino con protagoniste assolute Acensao, Chicarella, Culiani e le fiondate dai nove metri della Mordecchi. Soffre maledettamente la ricezione siciliana, con la Avenia a rincorrere palloni improbabili per le proprie attaccanti. Il monologo di casa è irresistibile, la reazione ospite troppo debole per evitare il punto di vantaggio della Fornari. La furia si placa, le difese possono essere riorganizzate; Tremestieri mette a posto i reparti e finalmente comincia a riproporre pallavolo. Il risultato è tangibile e proficuo, tanto da riproporre lo scherzetto subito. 1-5, 4-8 e pari siamo. Capitan Coatti decide che è ora di mostrare le proprie qualità, le compagne la seguono a ruota con la Martino e la De Bellis. Sotto il fuoco di fila Mordecchi e compagne si ritrovano improvvisamente con le armi spuntate; ricezione ballerina, attacco spuntato e la frittata è fatta, così come il pareggio firmato proprio dalla Coatti. Le ragazze di casa hanno il pregio di non demoralizzarsi, di azzerare quanto di brutto evidenziato e ripartire da capo. Fornari è in pianta stabile in campo al posto della Frasca, riuscendo a dare maggiore equilibrio difensivo e non disdegnando fiondate offensive. Torna a livello ottimale la battuta, che apre i varchi giusti nella retroguardia siciliana, a ruota anche tutti i meccanismi offensivi riprendono a girare nel migliore dei modi. E’ la Muzi a far male da posto due, ma anche Culiani e Ascensao non scherzano, protette da quella “calamita” che risponde al nome di Elitza Krasteva. Per il Tremestieri si fa buio pesto, non basta il grande apporto della Coatti, i due parziali si trasformano in una agonia. Ascensao nel terzo, l’errore della Ruberti nel quarto le firme finali. Appena sufficiente la prestazione dei due fischietti, fiscalmente formali con qualche disattenzione nella sostanza sportiva.

Marco Benedetti