[25-22/26-24/25-15]
Sicilia ancora amara per le ragazze della Proger Volley Friends Roma allenate da Piero Camiolo.
Un tre a zero che lascia l’amaro in bocca e che suona come la classica occasione sprecata dalle nostre, per poter portare a casa qualche punto importante.
Le nostre ragazze hanno giocato una gara volitiva e determinata ma, soprattutto nei momenti decisivi, si sono fatte sopraffare dalla tensione e, inevitabilmente, sono incorse in errori non forzati che alla fine hanno deciso il primo e il secondo parziali, compromettendo tutta la gara.
Peccato per noi ma grande merito alle ragazze di Catania che. Giocando sempre a livelli alti, hanno saputo approfittare di ogni nostra piccola indecisione.
Prima d’iniziare il commento della gara, volevamo sottolineare la grande accoglienza e ospitalità della società di Tremestieri Etneo nei nostri confronti. i dirigenti e i collaboratori della società di casa si sono messi a nostra completa disposizione e, con grande cordialità e senso sportivo, hanno fatto di tutto per aiutare le nostre atlete e supportarle nella soluzione di problemi logistici e organizzativi. Veramente un bel biglietto da visita che rende onore alla società catanese e che riconcilia con i valori dello sport e della solidarietà. Grazie di tutto.
Tornando alla gara le nostre partono con il freno a mano tirato e concedono spazio alle padrone di casa. Poi , passati i primi minuti d’ambientamento, riusciamo finalmente ad esprimerci in scioltezza e, punto dopo punto , arriviamo all’aggancio e al sorpasso, intorno al ventesimo punto.
Purtroppo in questa fase non riusciamo ad essere lucide e regaliamo punti e set alle rivali.
Il secondo parziale è più equilibrato e la Proger lotta e combatte su ogni pallone. Riusciamo ad allungare e a mettere in crisi le certezze delle padrone di casa. Ma, come nel finale del primo, anche in questo secondo parziale molliamo proprio sul più bello. Errori evitabili e bravura delle avversarie fanno la differenza che , alla fine, porta il set in casa siciliana per 26 a 24.
La delusione del finale di set ci accompagna per tutto il terzo parziale, nel quale non riusciamo ad opporre una resistenza credibile alle avversarie che, perentoriamente, chiudono sul 25 a 14.
Insomma un piccolo passo indietro, rispetto alla splendida prestazione di sabato scorso contro Bari, che ci deve far riflettere sulla complessità di questo campionato e sulla necessità di avere maggiore lucidità e freddezza nei momenti “caldi” del match.
Ufficio Stampa