Non sono arrivati i playoff, ma la salvezza sì, e con tre giornate di anticipo. Missione compiuta, dunque, da parte di coach Martinez e delle sue atlete, dalle quali ci si aspettava innanzitutto la permanenza nella massima serie. Certo, da un roster potenzialmente assai competitivo si poteva sperare anche qualcosa in più: e quel qualcosa sarebbe arrivato se la squadra non fosse incappata in almeno tre sconfitte inspiegabili, quelle che oggi le negano la presenza nella post-season. Ma tant’è: recriminare, a questo punto, è esercizio del tutto privo di senso, e di utilità. C’è, piuttosto, da festeggiare la permanenza in A1, e iniziare a progettare la prossima stagione. Nel frattempo, il pubblico dei tifosi, vera arma in più della compagine bianconera, ha l’occasione di ringraziare tutti – atlete, staff tecnico e società – stasera, con inizio alle 20.30, quando al Palas di Frosinone, gli arbitri Luca Andreoni e Andrea Bellini daranno inizio all’ultima sfida di campionato contro Urbino.
Per le marchigiane, quella di Frosinone non sarà una passeggiata turistica di fine torneo: la squadra di coach Micoli, infatti, cerca nel capoluogo ciociaro quel punticino che vorrebbe dire certezza matematica dell’ottavo posto, e dunque ingresso nei playoff. Le urbinati hanno due punti di vantaggio su Ornavasso; la squadra lombarda affronta la Foppapedretti in casa, con le bergamasche che non hanno più nulla da chiedere al campionato (qualunque siano i risultati, chiuderanno terze la regular season). Quindi sarà un testa a testa a distanza per la conquista dell’ultima piazza utile.
Se a Urbino basta un punto, le pantere bianconere non si accontenteranno certo di fare soltanto da sparring partner. Chiudere con una vittoria nell’ultima partita casalinga vorrebbe dire finire la stagione col quinto acuto stagionale, e salutare e ringraziare nel migliore dei modi la tifoseria. Per questo, Gioli e compagne cercheranno di agguantare l’intera posta in palio prima del meritato riposo.
Ufficio Stampa IHF Volley