Cristofani: Le atlete al centro del progetto!

Luca Cristofani con lo staff tecnico del Volleyrò
E’ tornato in pianta stabile, un ritorno che coincide con il punto massimo sin qui raggiunto dal Volleyrò Casal dè Pazzi nella sua trentennale storia. E’ la società che ha vissuto in modo viscerale, gran parte della storia del sodalizio capitolino lo vede protagonista; con le giovani sempre al vertice nella regione, ma anche con l’ultima serie A conquistata sul campo da una squadra romana. Artefice del cambio di passo, il progetto Volleyrò lo ha visto parte attiva sin dai primi giorni, un ideale che ha condiviso sin dagli albori. Tanta esperienza, tanta preparazione che lo hanno portato a percorsi anche internazionali, poi il rientro a casa madre; dopo l’era Pieragnoli, che hanno portato il Volleyrò stabilmente ai vertici nazionali, Luca Cristofani mette la quinta e si porta a casa il tricolore tanto agognato e sognato. Vincere al giovanile ha un sapore particolare: “Conquistare uno scudetto con le giovani è sempre un’impresa speciale, si va in campo con atlete che hanno enormi potenzialità che non sempre riescono a sfruttare pienamente. Due scudetti differenti per come sono maturati. L’Under 16 ha avuto una crescita esponenziale nel corso dell’intera stagione, ma il vero salto lo hanno fatto nel corso delle finali. Non erano le favorite, ma lo hanno dimostrato sul campo, con grande personalità, che erano le più forti, soprattutto nella testa. Altro discorso la Under 18; loro avevano il peso dei favori del pronostico, oltretutto avevano fatto un ottimo campionato in B1. C’erano enormi aspettative, ma un conto è dirlo, altra cosa è mettere in pratica. Le ragazze sono state bravissime a mantenere alta la concentrazione e la voglia di raggiungere quell’obiettivo.” Quale il segreto che ha permesso questo exploit: “Come prima cosa devo dire che tecnici ed atlete hanno lavorato moltissimo in palestra, dimostrando grande disponibilità e sacrificio. Quello che si è cercato di fare è mettere l’atleta al centro del nostro lavoro; sono loro che vanno in campo e devono essere pienamente consapevoli. Un squadra è composta da tanti singoli mondi che si devono integrare al meglio, l’obiettivo è proprio quello cercare la migliore integrazione; quindi oltre al gran lavoro di tutti noi dal punto di vista fisico e tecnico, ci vuole anche tanta psicologia ed un pizzico di fortuna di avere a disposizione il gruppo giusto. Sono felice per i due scudetti, ma soprattutto del fatto che tutte le ragazze, dalle più piccole alle più grandi, hanno perfettamente capito ed interpretato questo spirito.” Fine di un ciclo, se ne apre un altro: “Fa parte della filosofia del Volleyrò, proprio perché lavora solo ed esclusivamente al giovanile. Le “maggiorenni” troveranno lo spazio che meritano nel mondo dei grandi, noi lavoreremo al massimo con le giovani. Siamo indiscutibilmente una Società di riferimento nel settore e sono tanti i sodalizi in Italia che vogliono avere rapporti di collaborazione con noi per far crescere le giovani più talentuose. Questo è il nostro compito, questa è la strada per mettere al centro del progetto le atlete, indipendentemente che vengano da Roma, da Bolzano o da Palermo. Noi siamo pronti e ci sforziamo di migliorare quotidianamente tutta la struttura che si occupa delle atlete, lo dimostra anche il recentissimo accordo con Bosetti.” Premiazione in Campidoglio come giusto riconoscimento della Città alle proprie campionesse, il tutto velato dalla tristezza di una perdita: “Purtroppo proprio ieri sera è venuto a mancare un collega ed un grandissimo amico. Con Luigi Martini abbiamo condiviso un anno molto intenso a Pomezia, un Tecnico competente e soprattutto un uomo vero con grande umanità. Un saluto a lui che non è più con noi ed un grande abbraccio alle ragazze che sono rimaste coinvolte nell’incidente, sperando di poterle riavere in forma con noi nel più breve tempo possibile.”

Marco Benedetti