Azzurri superati al quinto dal Brasile davanti a 3500 spettatori

Trento. L’Italia ha chiuso la sua preparazione premondiale con una onorevole sconfitta al tie-break 3-2 ( 25-27-25 27-29 25-17 28-30 15-10) contro il Brasile, al termine di una sfida giocata sul filo dell’equilibrio. Alla fine ha prevalso il sestetto sudamericano , che ha confermato la sua forza complessiva.
Trento ha onorato la bella sfida tra i campioni del Mondo in carica e gli Azzurri affollando il Palazzo dello Sport: 3500 gli spettatori di una sfida che, eccezion fatta nel terzo set, è stata agonisticamente molto combattuta e divertente sul piano dell’agonismo.
Berruto ha mandato in campo Simone Anzani nel primo sestetto, poi lo ha alternato con Buti e Piano. Spazio nel terzo set anche per Michele Baranowicz in regia. Dal quarto Lanza ha preso il posto di Parodi, per la gioia dei tifosi trentini di vedere in campo uno dei loro beniamini.
L’Italia ha alternato momenti molto buoni a qualche passaggio a vuoto, confermando di essere in discrete condizioni di forma, ma di dover ancora migliorare qualcosa. Il servizio per tutto il match ha stentato ad “entrare” e di questo ne ha sicuramente beneficiato il sestetto sudamericano, che si è trovato la strada del cambio-palla facilitata.
A livello di singoli in crescendo la prova di Ivan Zaytsev ancora una volta miglior realizzatore azzurro, che ha rivaleggiato con il pari ruolo verdeoro Wallace che ha iniziato il match con un indicativo 9/11, per poi calare alla distanza.
Gli Azzurri si sono separati al termine del match, si ritroveranno a Roma nel pomeriggio di giovedì 28, la partenza per Cracovia dove esordiranno nel Mondiale è in programma per venerdì mattina.

Fipav