A2M> Sora, Fabroni ed i fattori di crescita operati dal Dottor Cortina

Recupero record per il regista sorano grazie alle nuove tecniche di “Infiltrazioni con PRP” operate dall’Ortopedico Cortina
Tra le fila della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora non è passato di certo inosservato il rientro in campo in tempi record di capitan Fabroni e soprattutto non è stato indolore per gli avversari.
A seguito della distrazione muscolare di terzo grado del gemello mediale, Marco è stato costretto a uno stop forzato durato quattro gare ma il Fabro tre domeniche fa al PalaGlobo contro Matera, è tornato in campo fortissimo come lo aveva lasciato dopo la prima di campionato proponendo una regia impeccabile, estrosa e attratti sbalorditiva come anche una settimana fa sul campo dell’allora capolista Vibo Valentia e domenica di nuovo tra le mura amiche contro Castellana Grotte.
Questo recupero in tempi record lo si deve allo staff medico dell’Argos Volley che ha fatto un ottimo lavoro di squadra ma soprattutto al consulente Ortopedico della società, il Dottor Raffaele Cortina che ha curato l’atleta con delle metodiche nuove messe precedentemente in atto nella Nazionale Italiana di Pallacanestro nel quale staff medico è parte integrante.
Quella di Fabroni è stata una lesione muscolare molto importante soprattutto perché ha riguardato il gemello, un muscolo che nella pallavolo è sistematicamente sollecitato ogni volta che si effettua un salto in quanto deve sia spingere che ammortizzare il salto stesso. Così il dottor Cortina, dall’alto della sua professionalità ed esperienza, ha curato la lesione dell’atleta attraverso delle Infiltrazioni con Fattori di Crescita PRP.
Il Plasma Ricco di Piastrine (PRP) è essenzialmente un aumento della concentrazione di piastrine autologhe sospese in una piccola quantità di plasma dopo la centrifugazione del sangue del paziente stesso. Il termine “fattore di crescita” si riferisce a proteine capaci di stimolare la proliferazione e la differenziazione cellulare. Le piastrine, di cui è ricco il P.R.P., rilasciano numerose sostanze che promuovono la riparazione tissutale e influenzano il comportamento di altre cellule modulando l’infiammazione e la neoformazione di vasi sanguigni.
La preparazione del PRP consiste nel prelievo di sangue venoso autologo, cioè del paziente stesso, che viene successivamente sottoposto a duplice centrifugazione e concentrato.
“Il PRP è stato iniettato nella lesione muscolare di Marco Fabroni con l’ecografo quindi in maniera eco-guidata – ci spiega il Dottor Cortina -, in modo tale da essere il più precisi possibili. Il ruolo del PRP all’interno della lesione è quello di accelerare la cicatrizzazione dei tessuti che avviene in un paio di giorni riducendo quella che era la tempistica tradizionale che ne richiedeva invece cinque. Questa è la motivazione per la quale il capitano è stato recuperato dalla sua squadra in tempi brevissimi scendendo in campo solo dopo quattro settimane di stop quando invece una lesione muscolare del genere ci impiega di norma quaranta giorni a cicatrizzare. Il risparmio complessivo dunque è stato di circa due settimane”.
Due settimane nelle quali la Globo ha messo a segno due colpi importantissimi per il suo campionato.
“A seguito di questa infiltrazione, – continua il Dottor Cortina -, ovviamente c’è stato tutto il lavoro di fisioterapia svolto nell’eccellente centro Fisioglobal di Isola del Liri dove l’osteopata Antonio Ludovici e tutti i preparatissimi fisioterapisti dello studio hanno rivolto all’atleta le cure e le attenzioni giuste e necessarie per la prosecuzione del corso di guarigione”.
Per cui, la guarigione del palleggiatore sorano è passata attraverso un’azione a tre fondamentale: prima c’è stata un’azione diretta sul muscolo operata dal Dottor Raffaele Cortina grazie anche alla disponibilità delle strumentazioni e delle professionalità della Clinica Santa Teresa della quale ne è anche Responsabile Ortopedico e del Dottor Aldo Castellucci, ecografista che ha permesso il raggiungimento della zona di lesione del muscolo; e poi tutta la parte fisioterapica operata in staff dal centro Fisioglobal con il dottore societario Elvio Quaglieri e il massaggiatore della squadra Luigi Duro che ha seguito Marco anche nei primi passi di tecnica al PalaGlobo.
La società Argos Volley è ovviamente fiera dell’intervento medico operato dal Dottor Cortina al quale continua a concordare una piena fiducia ripagata dagli ottimi risultati clinici raggiunti sia con i metodi tradizionali che attraverso queste tecniche innovative che contraddistinguono il suo lavoro.
Il dottor Raffaele Cortina attualmente è Responsabile Ortopedico della clinica “Santa Teresa” di Isola del Liri. In campo sportivo è parte integrante del Basket Ferentino dove è Responsabile dello staff medico, invece da ben sette anni è al servizio della Nazionale Italiana di Pallacanestro in un team di altissimo livello al fianco di dottori del suo calibro come Andrea Billi.
A causa di questi impegnativi e importanti impegni, il contributo del Dottor Cortina non potrà essere tradotto in una presenza fissa sulla panchina sorana dove invece resterà ben saldo al suo posto il medico societario, il Dottor Elvio Quaglieri, ma comunque il suo apporto ortopedico è di grande rilevanza nei momenti, speriamo pochi come questi, di bisogno ma soprattutto nelle fasi di controllo nei vari periodi della stagione sportiva.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora