Evoluzione Ostia – Gecom Perugia. 1-3(16/25-25/22-12/25-18/25) Ostia VC Angelelli , Di Romano, Giometti 5, Visintini 4, Caracci 1, Patti 5, Rrena 19, Rossi 11, Alessandrini 1, Izworska, Ricci, Lamarte (L) All. Grechi/Guzzo —- Perugia Cruciani 20, Mancuso 11, Puchaczewski 11, Mearini 10, Barbolini 9, Sghedoni 2, Ciacca, Di Mitri, Chiavatti(L) All. Bovari/Panfili. Arbitri Emma e Sparta’. L’Evoluzione Ostia ci prova anche questa settimana a sovvertire il pronostico avverso, e lo fa contro un Perugia quadrato, costruito per cercare uno dei primi tre posti in classifica, gioca alla pari per pochi periodi sei set, uno lo vince gli altri a corrente alternata. L’Ostia VC comincia con il solito sestetto base, e non ha alternative in questo momento, e cioè con Angelelli in regia con opposto capitan Rossi, al centro Giometti e Visintini, a banda Patti e Rrena, troveranno posto in campo tutte le ragazze della panchina nella speranza da parte dell’allenatore Grechi di sovvertire le sorti dell’incontro o per far riposare le titolari. Il primo set scivola punto a punto fino al secondo time out tecnico (15/16), poi buio pesto e si finisce 16/25, nel secondo l’Ostia entra in campo più decisa, determinata, questa volta rincorre le perugine e le raggiunge sul 21/21 per poi superarle e vincere il set, ci si aspetta un terzo battagliero ma complice gli scarsi allenamenti della settimana causa febbre che ha colpito la maggior parte delle giocatrici hanno prodotto una resa senza condizioni, nel quarto si prova il tutto per tutto, avanti fino al secondo time out tecnico (16/13) ci si affievolisce verso la fine del set (18/21) poi il Perugia piazza un secco 6 a 0 vince parziale e partita. “E’ stata una gara- dichiara il presidente Colantonio – che è stata messa in salita fin dall’inizio della settimana con difficoltà negli allenamenti da parte delle ragazze a causa della febbre che ha colpito la maggior parte del nostro paese, e di conseguenza anche noi, questo non vuol dire accampare delle scuse per la sconfitta, ma non poterla giocare ad armi pari pesa, e quando entrano le nostre giovani in campo alcune volte portano effetti positivi alcune come domenica devastanti. Come al solito a fine gara abbiamo ricevuto i complimenti degli avversari, ma con questi non si fanno punti in classifica, fanno piacere ma di più se muovessimo la graduatoria. Sicuramente dobbiamo ritornare sul mercato, senza nulla togliere alle nostre atlete, ma siamo oggettivamente sotto organico per un infortunio più o meno lungo, e un abbandono, devo mettere in condizione il duo tecnico Grechi/Guzzo di provare a raddrizzare la situazione,e’ sotto l’occhio di tutti la circostanza, chi non lo capisce ce ne’ faremo una ragione, i tecnici mi chiedono soluzioni e in società abbiamo il dovere di accontentarli, di cercare di salvare la categoria, non rinnego la filosofia delle giovani, ma sicuramente abbiamo sottovalutato il livello tecnico ed economico di questo girone, veramente alto, bisogna andare avanti con il lavoro in palestra.”
Ufficio stampa