B1M> Civita Castallana: il punto della Società su quanto accaduto ad Aversa

Brevi riflessioni a caldo sulla gara Exton Aversa – Ceramica Globo Civita Castellana del 20 dicembre.
Sabato sera, di ritorno dalla partita contro la Exton, noi dirigenti della Junior Volley Civita Castellana rimuginavamo su quanto ci mancherà l’opportunità di ripetere la piacevole esperienza di giocare il prossimo campionato contro Aversa al Pala Jacazzi, un campo di gara dove, notoriamente:
1) nessuno del pubblico fischia ed insulta per tutta la partita un giocatore della squadra ospite (Diego Figliolia) ogni volta che tocca palla, reo soltanto di avere lasciato la squadra di Aversa e scelto di giocare a Civita Castellana, costringendo l’allenatore alla sua sostituzione;
2) nessuno del pubblico, piazzato dietro le spalle dell’allenatore ospite, lo insulta sistematicamente per tutta la gara salvo poi, a fine match, complimentarsi spudoratamente con lo stesso per l’ottima prova offerta dalla squadra di Civita Castelllana;
3) nessuno del pubblico, compresi i ragazzini, insulta e incita all’errore i giocatori della squadra ospite al momento della battuta;
4) nessun secondo arbitro (guarda caso di Napoli!!!), dopo aver battuto il record mondiale di fischi di fallo da invasione contro Civita Castellana, nel 4° decisivo set, annulla ben 3 set point a favore della Ceramica Globo, sulla base di decisioni prive di alcun fondamento tecnico e regolamentare, impedendo alla squadra ospite di pareggiare il conto dei set e giocarsi il meritato tie -break. (Presto saranno visibili su You Tube i filmati delle decisioni più controverse).
Per tutto questo noi dirigenti di Civita castellana siamo sinceramente dispiaciuti di non poter ritornare a giocare sul campo di Aversa, perché, al contrario di quello che non ha mai dichiarato ai quattro venti il taciturno e remissivo presidente della Exton, siamo fermamente convinti che Aversa “sia la squadra più forte del girone, che farà un sol boccone di tutti gli avversari e l’anno prossimo sarà in A2”.
Stiano sereni i giocatori e i dirigenti di Aversa, si godano questo inaspettato e certamente non desiderato natalizio regalo arbitrale, certi che nella gara di ritorno a Civita Castellana saranno comunque accolti con l’ospitalità ed il rispetto che sempre viene riservato a tutte le squadre avversarie dentro il palazzetto Pino Smargiassi.
Buon Natale e felice anno nuovo a tutti quelli che ancora si adoperano perché prevalgano i veri valori dello sport e che credono che nel volley debba prevalere la squadra che meglio ha giocato e ha meritato la vittoria a prescindere da eventuali errori arbitrali.

P.S. per la cronaca la gara si è conclusa con il punteggio a favore di Aversa per 3 a 1 (25-21 25-17 21-25 34-32) ma, dato quello che si è visto in campo e sugli spalti, questi sono solo dettagli senza alcun significato.

Ufficio Stampa