Fenice, Coppa Lazio: (s)fumata nera

La Fenice ha spinto l’Orbetello alla conquista della Coppa Lazio: i molti errori commessi dai romani all’attacco e fase punto hanno portato alla disfatta. Ci si è illusi nel terzo set quando i ragazzi di De Sisto hanno macinato punti e bel gioco, tracimando la difesa avversaria, infervorando il pubblico sostenitore. Ma al quarto set i toscani riprendono il fiato e tarpano il mitico uccello: questi passano da 10 a 18 punti in poco tempo ma il ritmo che impongono i maremmani è ferreo e draconiano. Per la finale c’è stato evidentemente un approccio sbagliato per la Fenice: mentalmente non concentrati sull’idea di poter vincere. Molti errori nella costruzione del gioco e per ciò che riguarda l’attacco. Sfuma così, per i capitolini, la possibilità di conquistare il podio laziale: 16-25, 22-25, 25-18, 18-25. I toscani dimostrano di essere molto più efficaci in attacco commettendo anche meno falli in contrapposizione agli “arancio-neri” che si adombrano nella confusione in fase costruttiva. Sicuramente qualche errore arbitrale c’è stato ma non da fornire alibi per la debacle. Ma nonostante ciò, dal palazzetto di Cisterna di Latina e da questo importante e spettacolare torneo laziale, si può guardare il bicchiere mezzo pieno: in soli due anni si è costruita una squadra che è seconda in classifica in campionato ed è appena giunta seconda in Coppa Lazio. Un buon risultato in poco tempo. A questo punto va guardato non solo davanti ma oltre… Di seguito, gli schieramenti del match della finale di Coppa Lazio a Cisterna di Latina il 4 aprile:
Fenice:
Buongiorno, Corrente, Dantimi, Di Caprio, Di Carlo, Ettorre, Iezzi, Mestriner, Montesi, Rinaldi, Rocco, Tomaselli, Recupito. All. De Sisto
Orbetello:
Calicchio, Ciani, Cecconi, Pezzetta, Becherini, Falchi, Irimies, Zauli, Berti, Pecci, Cimino, Gioiosi. All. Bartolini

Luca Passalacqua
Uff. Stampa A.S.D. C.D.P. FENICE PALLAVOLO ROMA