CM> Fenice in finalissima

“Era ora”, sono state le prime parole a caldo di mister De Sisto: l’allenatore della Fenice, in maniera pacata e professionale, esprime con tanta umiltà la contentezza della vittoria. Per la sfida di sabato scorso, ha saputo cucire l’accesso alla finalissima grazie all’intrecciarsi della sua abilità, esperienza e pazienza proprio per comporre il pizzo pregiato e raffinato per il lascia passare all’ultimo atto prima della eventuale serie B. I ragazzi hanno dato il meglio, coerentemente alle indicazioni dell’allenatore e alle proprie capacità e potenzialità.
Spalti pieni, tre lati del palazzetto riempiti di tifo locale e non. Colori (arancione e nero spiccavano, come le ali della Fenice Pallavolo), trombette a più non posso e tanta gioia. Giovanissimi e adulti, ragazzi e ragazze, bambini…componevano i tasselli del pubblico accorso numeroso all’incontro.
La Fenice ha battuto tre a zero l’Usd Sales, gara che all’andata era finita tre a uno per gli ospiti. Si, la Fenice è sembrata risorgere.
Questi i set: 25/19 25/21 26/24. Quest’ultimo al cardiopalmo. Ma andiamo con ordine. Il primo set chiuso con una netta differenza sugli ospiti, è scivolato senza preoccupazioni. Nel secondo, si è giocato con molti cambio palla, anche dovuto ad errori in battuta da parte di entrambe le compagini. Nel terzo set, chiunque avesse assunto un coprente per lo stomaco questo non avrebbe fatto effetto: gastrite per tutti nel vedere una battaglia all’ultimo sangue da parte di entrambe le squadre osservando questi parziali: 15-10, 15-12, 21-17, 22-21, 23-22, 24-23, 26-24. Nel palazzetto umidità alle stelle nonostante gli aeratori e porte aperte. Ma alla fine un sospiro di sollievo.
“Una partita davvero bella ed entusiasmante, un bel gioco ricco di colpi di scena”, riferiscono alcune ragazze del pubblico.
“Ci si aspettava una reazione. E’ fisiologico nell’agonismo”, commenta la maglia n.2 Di Caprio. “Abbiamo meritato di vincere. In settimana abbiamo fatto una preparazione adeguata”, dichiara il capitano Iezzi. “Era ora che esprimessimo un gioco determinato”, sancisce mister De Sisto,”Abbiamo retto la ricezione e il cambio palla”. Avanti così anche per la finale di sabato 30 maggio: “Dobbiamo prendere spunto dall’attenzione che abbiamo dimostrato oggi, per fare ancora meglio”, sollecita il presidente Rocco. Avanti così, quindi, con umiltà e determinazione, professionalità e grinta per andare in serie B.

Luca Passalacqua
Uff. Stampa A.S.D. C.D.P. FENICE PALLAVOLO ROMA