B1F> L’Ostia Volley Club nelle mani della Perata

L’Ostia annuncia il primo acquisto, e lo fa cominciando dal palleggio, viene il riva al Tirreno Isabella Perata, da Varazze Savona, giocatrice del ’97 giovane ma già esperta per il suo ruolo. Dopo la naturale trafila nelle giovanili del Varazze passa nell’Albisola per giocare a soli 14 anni in serie D vincendo il campionato nel ruolo di centrale, con le prime convocazioni in nazionale Mencarelli gli cambia ruolo e la trasforma in palleggiatrice e per due anni alza con il ruolo di capitano nel club Italia in B/1 dove trova anche la nostra Giulia Gennari. Altra chicca partecipa alle olimpiadi giovanili in Olanda e viene nominata come rappresentante della pallavolo femminile “ambasciatrice dei valori dello sport tra i giovani” direttamente dal presidente del coni. Finito il percorso con il club italia gioca un anno in B/1 con il Chieri sfiorando la promozione e la conquista della coppa Italia. Poi lo scorso anno un campionato in serie A/2 a Caserta dove l’ha vista più spettatrice ma con un bagaglio di esperienza incalcolabile. ” Vengo ad Ostia -ci dichiara la neo palleggiatrice- con tanta voglia di fare e di mettermi in gioco, di avere qualche responsabilità in più, la prima impressione è stata ottima, e poi essendo una squadra giovane dobbiamo lavorare molto e tecnicamente e questo è stato il leitmotiv che mi ha spinto ad Ostia dove si da molta importanza al settore giovanile. Vengo da un anno dove ho giocato poco, Caserta, ma dove però ho fatto delle esperienze positive, dove il calore umano del presidente Agostino Barone, dei dirigenti ma specialmente dei tifosi organizzati (manicomio accanito il loro nome) che ci seguivano in tutta Italia hanno sopperito alla mancanza della famiglia, lì voglio ringraziare per tutto questo e gli auguro di continuare di avere successi.” Fin qui Isabella Perata, il presidente Colantonio convinto delle proprie scelte, non ha dubbi su chi ha affidato la regia della squadra, “dopo la partenza della Angelelli, -dichiara il presidente- non ho avuto dubbi sulla decisione di mettere nelle mani di Isabella le sorti della squadra, d’accordo con gli allenatori abbiamo deciso di comune accordo di ringiovanire ulteriormente il gruppo affidandoci a elementi giovani ma di un certo targhet tecnico oltre che valorizzare di più le nostre giovani, e’ vero e’ un rischio far giocare solo under 21, ma ci metteremo la faccia come al solito e ne saremo fieri.”

Ufficio stampa