È partita ieri la fase di preparazione con tante novità e con gli obiettivi di sempre
ROMA, 25 agosto 2015 – Vacanze finite al Volleyrò che ieri si è radunato per la prima volta per iniziare la fase di preparazione in vista della stagione agonistica 2015-2016. In attesa che i ranghi si completino e che tornino pure le quattro atlete campionesse del mondo Under 18, che si stanno godendo qualche giorno di meritato riposo dopo le fatiche in terra peruviana, i tre gruppi Under 14, Under 16 e Under 18 hanno ripreso ufficialmente l’attività. Tanti i volti nuovi, ma le ambizioni rimangono le stesse, con gli scudetti Under 16 e Under 18 cuciti sul petto per il secondo anno consecutivo.
“Come di consueto – spiega il direttore sportivo Laura Bruschini – i nostri obiettivi non cambiano: confermarci ai vertici della pallavolo nazionale e continuare nel nostro processo di crescita. La nuova stagione che è appena cominciata porta con sé delle novità, a partire dallo staff tecnico che si è parzialmente rinnovato. Non ci sarà più Pasqualino Giangrossi, al quale auguriamo tanta fortuna per la sua nuova avventura in Turchia, al Fenerbahce. Quattro ragazze, Alessia Arciprete, Marina De Meo, Alice Gradini e Elena Monini, hanno concluso al termine dello scorso anno il loro ciclo giovanile con il Volleyrò e a loro, ora che iniziamo una nuova avventura, vorrei rivolgere uno speciale ringraziamento per l’impegno profuso nel corso delle stagioni trascorse qui da noi. Abbiamo anche una nuova foresteria che si aggiunge a quella che già c’era, a pochi metri dal PalaFord. Per quanto riguarda il Progetto Volleyrò, continueremo a lavorare assiduamente nelle scuole di Roma e sul territorio nazionale con tutte le società che hanno sposato le nostre idee, i nostri valori il nostro modello di fare sport. Ci ha fatto molto piacere scoprire che siamo una realtà ormai consolidata in Italia e che siamo riconosciuti come una società di riferimento nella pallavolo giovanile, tanto che sono ora le famiglie che si fanno avanti per chiederci di dare un’occasione alle loro figlie e non più il contrario. È anche questo un segnale di come al Volleyrò si lavori seriamente, con le ragazze sempre al centro del nostro progetto”.
Marco Tavani
Ufficio Stampa Volleyrò