A2F> L’Omia Volley sconfitta ad Aversa nel turno infrasettimanale

domenica si torna di nuovo in campo contro la capolista Volley 2002 Forlì

ANAGNI (19/11/2015, ufficio stampa) – “Rialzare la testa, continuare a lavorare e guardare alla prossima gara”. Questo è il pensiero di William Droghei, coach dell’Omia Volley Anagni, all’indomani della sconfitta rimediata ad Aversa in occasione del turno infrasettimanale valido per la sesta giornata del campionato di pallavolo femminile di serie A2. L’Omia Volley ha subìto una battuta d’arresto abbastanza netta (3-0) che lascia la formazione del presidente Alessandro Droghei ferma a quattro punti. In campionato, dopo la vittoria casalinga con il Rovigo, sono arrivate le sconfitte con Monza e Palmi e quella al tie-break con il Filottrano che ha portato un punto. “Ad Aversa la nostra partita è stata caratterizzata da un’alternanza di cali di attenzione e momenti di gioco di alto livello che lasciano ben sperare per il futuro – aggiunge l’allenatore dell’Omia Volley, squadra alla prima stagione in serie A2 – purtroppo in questo momento alla prima difficoltà di un fondamentale non riusciamo a recuperare e crolliamo anche negli altri: soffriamo in ricezione e, pur sapendolo, non riusciamo a mettere la giusta determinazione e caliamo di rendimento anche nelle altre fasi di gioco. Non nascondo che il momento sia difficile, cambi non ce ne sono e quindi uscire dalle difficoltà è ancora più complicato. Cosa chiedo alla squadra? Sono convinto che ci sono tutte le possibilità per rialzare la testa, il campionato è ancora nella fase iniziale e c’è tempo per compattarci e far crescere i nostri sistemi di gioco”. Il match di Aversa non è stato positivo per l’Omia che ha perso il primo set combattendo per 23 minuti (8-7 e 16-12) prima di cedere 25-18, nel secondo set l’Aversa è riuscita a macinare ancora più punti chiudendo con un netto 25-11, mentre nel terzo parziale c’è stato un confronto più acceso con il 25-19 finale arrivato in 26 minuti. Domenica prossima l’Omia Volley sarà di nuovo in campo in trasferta, stavolta in casa del Volley 2002 Forlì contro la prima in classifica: si tratta di una sfida il cui pronostico pende tutta dalla parte del Forlì e per questo potrà essere affrontata senza particolari pressioni, anche se questo non vuol dire che per le avversarie sarà una passeggiata. “Se guardiamo la prossima gara, sulla carta, ci rendiamo conto che sarà molto difficile cercare i punti che cerchiamo per raggiungere il nostro obiettivo – conclude William Droghei, presentando la sfida di Folrì con la prima della classe – proprio questa differenza di posizioni in classifica però può tornare a nostro vantaggio dandoci la possibilità di lavorare con meno tensione addosso”.

CLENDY AVERSA – OMIA VOLLEY ANAGNI 3-0
CLENDY AVERSA: Bresciani (lib. 43% prf), Focosi, Drozina 4, Devetag 4, Lukovic 17, Modena, Astarita 8, Tasca 16, Neriotti 7. Non entrate Salamone, Manfredini. All. Della Volpe.
OMIA VOLLEY ANAGNI: Moreno Pino 10, De Arcangelis 3, Barboni 3, Noschese, Bertaiola 7, Muri 1, Talamazzi 7, Zampedri (lib. 52% prf). Non entrate Neri. All. Droghei.
Arbitri: Palumbo, Morgillo.
Parziali: 25-18 (23′), 25-11 (20′), 25-19 (31′)
Note: Aversa: ricezione 60% (42% prf), attacco 49%, ace 7 (err.batt. 11), muri pt 5; Anagni ricezione 52% (30% prf), attacco 25%, ace 4 (err.batt. 4), muri pt 6;

Nella foto l’Omia Volley in campo ad Aversa

Ufficio stampa OMIA Volley 88 Cisterna
Giuseppe Baratta