SuperLega UnipolSai: 4a di ritorno

Expriva Molfetta annulla Revivre Milano, Diatec Trentino senza problemi a Piacenza. Cucine Lube Civitanova vince al tie-break con Tonazzo Padova, Sir Safety Conad Perugia beffa CMC Romagna al quinto set. DHL Modena stende Gi Group Monza, Ninfa Latina si impone all’ultimo respiro sul campo della Calzedonia Verona, in silenzio stampa a fine match. SuperLega impegnata subito mercoledì 3 e giovedì 4 febbraio per il turno infrasettimanale che precede la Del Monte® Coppa Italia SuperLega Final Four di Assago

Risultato 4a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Exprivia Molfetta-Revivre Milano 3-0 (25-21, 25-20, 25-21); LPR Piacenza-Diatec Trentino 0-3 (14-25, 17-25, 15-25); Cucine Lube Banca Marche Civitanova-Tonazzo Padova 3-2 (20-25, 25-22, 25-14, 20-25, 17-15); Sir Safety Conad Perugia-CMC Romagna 3-2 (27-29, 22-25, 25-23, 25-17, 15-11); DHL Modena-Gi Group Monza 3-0 (25-22, 25-22, 28-26); Calzedonia Verona-Ninfa Latina 2-3 (25-22, 22-25, 18-25, 25-19, 13-15)

LPR PIACENZA – DIATEC TRENTINO 0-3 (14-25, 17-25, 15-25) – LPR PIACENZA: Coscione, Kohut 3, Ter Horst 8, Perrin 11, Papi 1, Lampariello (L), Zlatanov 3, Luburic 3, Tencati 6. Non entrati Patriarca, Tavares Rodrigues, Cottarelli. All. Giuliani. DIATEC TRENTINO: Nelli 1, Mazzone 2, Bratoev, Giannelli 5, Lanza 6, Solé 9, Djuric 12, Colaci (L), Van De Voorde 9, Urnaut 9. Non entrati Antonov, De Angelis, Mazzone. All. Stoytchev. ARBITRI: Cipolla, Saltalippi. NOTE – Spettatori 2675, durata set: 20′, 23′, 19′; tot: 62′.

Trento esce vittoriosa dal Palabanca sconfiggendo col massimo scarto i padroni di casa della LPR Piacenza. Un successo che vale 3 punti importanti per la classifica. Piacenza, invece, rimane ferma a 6 punti ed esce da questo match con il morale a terra. I biancorossi faticano in tutti set e non riescono a essere incisivi, al contrario degli ospiti. Nel primo e nel terzo parziale Piacenza fatica e vede gli avversari scappare via fin dalle prime battute, nel secondo parziale i padroni di casa provano a rimanere in corsa ma, sul finale calano e Trento ne approfitta.

MVP Simone Giannelli (Diatec Trentino)

Chiamate Video Check

2° SET:
12-16 (attacco Lanza) Video Check richiesto da Piacenza per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto a Piacenza (13-16)
3°SET:
16-22 (battuta di Perrin) Video Check richiesto da Piacenza per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto a Piacenza (17-22)

Samuele Papi (Lpr Volley Piacenza): Non è stata una bella partita. Non ci aspettavamo di certo di vincere, ma dovevamo fare meglio. Siamo rimasti fermi al match con Macerata e da lì non siamo migliorati, anzi. Dispiace perché in palestra ci alleniamo bene ma la partita è un’altra cosa: ora testa bassa e dobbiamo cercare di vincere il prima possibile o lottare per il tie-break. Bisogna migliorare il nostro gioco, se non rimaniamo attaccati agli avversari diventiamo insicuri e questo non va bene.

Tine Urnaut (Diatec Trentino): Sono felice perché abbiamo portato a casa i tre punti che sono importanti per la nostra classifica. Abbiamo giocato bene fin dall’inizio guadagnando dei punti di vantaggio che siamo stati bravi a mantenere sempre. Abbiamo mostrato un buon livello di gioco e sono contento.

EXPRIVIA MOLFETTA – REVIVRE MILANO 3-0 (25-21, 25-20, 25-21) – EXPRIVIA MOLFETTA: Candellaro 3, Randazzo 2, De Barros Ferreira 9, Barone 4, De Pandis (L), Hierrezuelo 4, Fedrizzi 7, Hernandez Ramos 23. Non entrati Kaczynski, Spadavecchia, Mariella, Del Vecchio, Porcelli. All. Montagnani. REVIVRE MILANO: Milushev 14, Alletti 4, Skrimov 8, Russomanno Dos Santos 2, Tosi (L), De Togni 4, Boninfante 5, Burgsthaler, Marretta 1. Non entrati Gavenda, Sbertoli, Rivan, Baranek. All. Monti. ARBITRI: Pasquali, Braico. NOTE – Spettatori 1968, incasso 4706, durata set: 25′, 25′, 27′; tot: 77′.

Di fronte a un PalaPoli rinnovato e tirato a lucido per questa seconda parte di stagione, l’Exprivia sfoggia una prestazione superlativa e si aggiudica il match contro la Revivre Milano con un secco 3-0. Una gara in cui Molfetta ha dato grande prova di squadra, di maturità e di umiltà ribattendo colpo su colpo ai tentativi di offensiva milanese. La Revivre Milano, infatti, ha provato a dare filo da torcere all’Exprivia nelle fasi centrali di tutti set giocati, specie con Milushev, ma nulla ha potuto di fronte allo strapotere di Hernandez che, dopo aver ricevuto prima della gara il premio di MVP della Superlega per il mese di dicembre, con un’altra grande prestazione si conferma MVP di serata e autentico trascinatore della squadra di casa. La differenza l’hanno fatta l’opposto molfettese, 23 punti totali e il 76% in attacco, i 4 punti di Hierrezuelo a muro e i 10 servizi vincenti da parte dell’Exprivia (4 Hernandez, 3 Fedrizz 2 Joao Rafael 1 Barone), ma anche la giornata non positiva del libero meneghino Tosi (23% ricezione positiva, 8% perfetta). Coach Monti sceglie la diagonale composta da Boninfante-Milushev, Skrimov e Russomano ai lati, Alletti e De Togni centrali. Libero Tosi. Montagnani conferma la squadra che ha battuto Verona schierando la solita diagonale cubana Hierrezuelo-Hernandez; Joao Rafael e Fedrizzi schiacciatori, Barone e Candellaro al centro con De Pandis libero. Nel primo set Hernandez sembra inarrestabile e con 10 punti totali e l’80 % in attacco è lui a chiudere il set sul 25-21. Al rientro l’Exprivia trova nel fondamentale della battuta l’arma in più per aggiudicarsi il set che si chiude sull’invasione di Milano (25-20). Parte bene Milano nel terzo set, ma l’entusiasmo iniziale dura poco e Molfetta pone fine al set e al match con un primo tempo di Candellaro (25-21).

MVP Fernando Hernandez Ramos (Exprivia Molfetta)

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1° set
17-14 (Muro Molfetta), Video Check richiesto da: Molfetta per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (17-15)
21-18 (Battuta Hernandez), Video Check richiesto da: Milano per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Molfetta (22-18)
2° set
6-4 (Attacco Hernandez), Video Check richiesto da: Milano per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Molfetta (7-4)
3° set
9-8 (Muro Molfetta), Video Check richiesto da: Milano per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Molfetta (10-8)
12-9 (Attacco Candellaro), Video Check richiesto da: Molfetta per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (12-10).

Fernando Hernandez Ramos (Exprivia Molfetta): “Abbiamo giocato tutti bene al di là della mia prestazione e del premio MVP che mi è stato assegnato. Dobbiamo restare calmi e concentrarci per i prossimi match. Ormai i playoff sono vicini. Noi non dobbiamo esaltarci e dobbiamo restare con i piedi per terra”.

Dante Boninfante (Revivre Milano): “Nei primi due set ha fatto la differenza la battuta di Molfetta. Hernandez ci ha fatto male e spesso il contrattacco non è stato efficiente. In ogni parziale ce la siamo giocata fino a metà set, poi siamo crollati e nel terzo parziale avremmo dovuto sfoggiare una reazione d’orgoglio, ma così non è stato”.

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA – TONAZZO PADOVA 3-2 (20-25, 25-22, 25-14, 20-25, 17-15) – CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei 9, Parodi, Juantorena 14, Priddy 9, Christenson 5, Cester 15, Grebennikov (L), Miljkovic 3, Corvetta, Cebulj 7, Podrascanin 15. Non entrati Vitelli, Stankovic. All. Blengini. TONAZZO PADOVA: Cook 11, Leoni, Orduna 4, Giannotti 23, Balaso (L), Bassanello, Quiroga 6, Volpato 2, Averill 8, Berger 11, Milan, Diamantini 5. Non entrati Lazzaretto. All. Baldovin. ARBITRI: Vagni, Zavater. NOTE – Spettatori 2600, incasso 11000, durata set: 25′, 27′, 23′, 26′, 22′; tot: 123′.

Servono cinque set e due ore e mezzo di gioco alla Cucine Lube Banca Marche per battere una Tonazzo Padova mai doma e conquistare una vittoria al tie-break (20-25, 25-22, 25-14, 20-25, 17-15) importantissima per restare aggrappati ai piani alti della classifica della Superlega, anche se da stasera Modena torna ad allungare a due le lunghezze di distanza sui cucinieri. Inevitabile che all’Eurosuole Forum gli occhi dei tifosi fossero puntati soprattutto su Priddy, l’ultimo acquisto in casa Lube. L’americano, partito dalla panchina, ha fatto il suo ingresso in campo sul 18-20 del secondo parziale (al posto di Cebulj), quando sullo 0-1 nel computo dei set la partita sembrava davvero prendere una brutta piega per i padroni di casa. Proprio con Priddy negli ingranaggi (100% di positività sui 2 palloni ricevuti, vincente anche nell’unico attacco effettuato), la Cucine Lube ha impattato a quota 20 per poi trovare il break decisivo (23-21) con i muri di Podrascanin e Christenson. Finisce 25-22 dopo l’errore di Berger, rimettendo in perfetta parità un partita che fino a quel momento aveva visto soprattutto la formazione veneta nel ruolo di protagonista. Nel set d’apertura, chiuso sul 20-25, grazie al monumentale Giannotti (8 punti, 80% sulle schiacciate) e ai tanti errori punto dei cucinieri (12), che nel finale (invano) avevano provato a girare la situazione sostituendo Fei (partito titolare) con Miljkovic. Blengini conferma Priddy in sestetto anche nel terzo set (chiuderà la partita con 9 punti, 57% in attacco e 67% di positività in ricezione su 20 palloni), in cui i marchigiani chiudono agevolmente sul 25-14. Padova reagisce nel quarto, con Diamantini al centro per volpato e Cook in banda per Quiroga. Protagonista il solito Giannotti (top scorer della partita con 23 punti). Finisce 25-20 per la Tonazzo, che nel successivo tie break ricuce prima il break conquistato da Podrascanin sul 5-7 e poi quello di Cester sul 9-11, ma, dopo aver sciupato due match point, si arrende (15-17) sul servizio di Ivan Miljkovic, che consente Juantorena e Podrascanin di chiudere le ostilità.

MVP Enrico Cester (Cucine Lube Banca Marche)

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1° SET:
15-18 (attacco Giannotti) Video Check richiesto da: Padova per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Civitanova (16-18).
18-21 (muro Volpato) Video Check richiesto da: Civitanova per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Padova (18-22).
2° SET
11-14 (muro Giannotti) Video Check richiesto da: Civitanova per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Padova (11-15).
3° SET
6-2 (attacco Berger) Video Check richiesto da: Padova per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Civitanova (7-2).
4° SET
18-23 (attacco Miljkovic) Video Check richiesto da: Padova per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Padova (18-24).
5° SET
9-8 (attacco Miljkovic) Video Check richiesto da: Civitanova per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Padova (9-9).
13-13 (muro Diamantini) Video Check richiesto da: Civitanova per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Padova (13-14).

Osmany Juantorena (Cucine Lube Banca Marche): “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata. Questo tie-break non deve quindi sorprendere nessuno. Padova è una squadra che gioca una buonissima pallavolo, difende bene e stasera ha anche forzato in battuta con buoni risultati. Questa vittoria ci porta dunque due punti guadagnati, non uno perso. E adesso guardiamo alla sfida di mercoledì sera con Perugia, fondamentale per il nostro cammino in Regular Season”.

Valerio Baldovin (allenatore Tonazzo Padova): “E’ sicuramente un peccato perdere 17-15 al tie-break, ma va detto che alla vigilia avremmo sicuramente firmato per conquistare un punto contro la Lube. In generale abbiamo giocato una buonissima partita, che i nostri avversari sono riusciti a fare propria solo grazie ai tanti campioni di cui dispone. Quando erano sotto, dalla panchina sono entrati Miljkovic e Priddy, non proprio due giocatori qualsiasi”.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – CMC ROMAGNA 3-2 (27-29, 22-25, 25-23, 25-17, 15-11) – SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Buti 2, Fromm 21, Holt, De Cecco 3, Kaliberda 15, Giovi (L), Elia 7, Franceschini, Atanasijevic 24, Fanuli, Birarelli 13. Non entrati Dimitrov. All. Kovac. CMC ROMAGNA: Mengozzi 7, Ricci 6, Cavanna 2, Zappoli 4, Della Lunga 14, Van Garderen 1, Polo 3, Koumentakis, Goi (L), Torres 33, Boswinkel, Bari (L), Perini De Aviz. All. Kantor. ARBITRI: Florian, La Micela. NOTE – Spettatori 2827, durata set: 38′, 30′, 34′, 26′, 18′; tot: 146′.

All’inferno e ritorno! Questa l’estrema sintesi di Sir Safety Conad Perugia-Cmc Romagna. Vittoria al cardiopalma per i padroni di casa di Boban Kovac che, trascinati dai quasi tremila del PalaEvangelisti, risalgono dallo 0-2 nel conto dei set a dall’11-17 nel terzo. Un punteggio fino al quel momento frutto di una opaca Perugia (sempre orfana di Russell e anche di Tzioumakas, entrambi in tribuna) e di un’ottima Ravenna, guidata dalla sapiente regia di Cavanna e dalla coppia Torres-Della Lunga. Poi l’ingresso di Elia, Mvp della partita, la crescita di Fromm e Atanasijevic in attacco e qualche errore dei romagnoli cambiano faccia al match. Perugia vince in volata la terza frazione, infiamma il pubblico di casa, comanda le operazioni nel quarto e poi, nel tie-break decisivo, trova il guizzo vincente nella fase calda con Birarelli, De Cecco e Atanasijevic sugli scudi. L’errore al servizio di Della Lunga fa esplodere i tifosi bianconeri e consegna a Perugia due punti, visto come si era messa la gara, davvero di platino!

MVP Alberto Elia (Sir Safety Conad Perugia)

Chiamate Video Check

1° SET
7-11 (muro Perugia) Video Check richiesto da: Ravenna per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (8-11)
15-15 (battuta Atanasijevic) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Perugia (16-15)
23-23 (muro Perugia) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Perugia (24-23)
24-24 (attacco Atanasijevic) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Ravenna (24-25)
25-26 (muro Perugia) Video Check richiesto da: Ravenna per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (26-26)
2° SET
16-19 (muro Perugia) Video Check richiesto da: Ravenna per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (17-19)
18-20 (muro Ravenna) Video Check richiesto da: Perugia per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Ravenna (18-21)
3° SET
0-0 (battuta Kaliberda) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Ravenna (0-1)
14-17 (attacco Kaliberda) Video Check richiesto da: Ravenna per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (15-17)
20-20 (battuta De Cecco) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Ravenna (20-21)
23-22 (muro Perugia) Video Check richiesto da: Ravenna per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (24-22)
5° SET
13-10 (muro Perugia) Video Check richiesto da: Ravenna per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (14-10)

Alberto Elia (Sir Safety Conad Perugia):“Siamo molto contenti per questo risultato anche perché arriva in un momento davvero pieno di impegni. Questa partita sembrava scontata e invece ci siamo trovati a giocare contro un’avversaria di tutto rispetto che ci ha messo in difficoltà nella prima parte del match. Poi però quello che dovevamo fare l’abbiamo fatto e ci siamo andati a prendere questo risultato importantissimo. Secondo me oggiAggiungi un appuntamento per oggi il pubblico è stato davvero determinante, ci ha sostenuto e ci ha aiutato a non mollare e questo è il risultato”.

Stefano Mengozzi (Cmc Ravenna): “È un peccato, possiamo dirlo. Questi tre punti in palio potevamo prenderli, ne avevamo la possibilità. Abbiamo compromesso tutto nel terzo set quando eravamo in vantaggio 17-11, lì dovevamo chiudere. Invece abbiamo permesso agli avversari di rientrare in partita e, dato che non si tratta di avversari qualsiasi ma di una squadra davvero forte, poi non si sono fermati più”.

DHL MODENA – GI GROUP MONZA 3-0 (25-22, 25-22, 28-26) – DHL MODENA: Mossa De Rezende 3, Petric 9, Rossini (L), Ngapeth 11, Nikic 1, Bossi 5, Saatkamp 9, Vettori 15, Sighinolfi 1. Non entrati Donadio, Soli, Casadei, Sartoretti. All. Lorenzetti. GI GROUP MONZA: Raic 9, Sala, Daldello, Galliani 14, Brunetti, Rizzo (L), Botto 8, Verhees 3, Beretta 6, Zanatta Buiatti 7. Non entrati Mercorio, Rousseaux, Gao. All. Vacondio. ARBITRI: Pozzato, Satanassi. NOTE – durata set: 27′, 29′, 32′; tot: 88′.

Modena si schiera con il sestetto formato da Bruno-Vettori, Ngapeth-Petric, Lucas-Bossi con libero Rossini. Monza risponde con Daldello-Renan, Botto-Galliani, Verhees-Beretta con libero Rizzo. Out Piano per DHL, Jovovic nella Gi Group. Il match è equilibrato nelle prime battute. Le difese fanno la differenza e la DHL. Modena chiude il primo set 25-22. Nel secondo set Monza parte forte (9-14), ma Modena cambia marcia (21-20) e vince 25-22. Nel terzo parziale Daldello non fa rimpiangere Jovovic e si arriva al 19-21 Gi Group. I padroni di casa, però, non si arrendono e impattano sul 24-24. La DHL chiude il terzo set sul 28-26 ed è 3-0.

MVP Luca Vettori (DHL Modena)

Chiamate Video Check

1° SET
15-16 (Attacco Renan) Video Check richiesto da: Monza per in/out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (16-16)
3° SET
17-19 (Attacco Renan) Video Check richiesto da Monza: per in/out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (18-19)

Angelo Lorenzetti (allenatore DHL Modena): “Abbiamo vinto una gara difficile, molto difficile, contro una squadra che ha fatto vedere un buon volley. I ragazzi sono stati bravi a stare in partita. Complimenti alla squadra, ora si riparte a mille. Mercoledì c’è Latina per un’altra sfida”.

Oreste Vacondio (allenatore Gi Group Monza): “Abbiamo perso contro una grande squadra, ma sono soddisfatto dei miei ragazzi perché hanno dimostrato che Monza può davvero giocarsela con tutti”.

CALZEDONIA VERONA – NINFA LATINA 2-3 (25-22, 22-25, 18-25, 25-19, 13-15) – CALZEDONIA VERONA: Zingel 14, Kovacevic 20, Pesaresi (L), Gitto, Lecat 7, Spirito, Baranowicz 3, Bellei 10, Sander 20, Anzani 10. Non entrati Frigo, Starovic, Bucko. All. Giani. NINFA LATINA: Krumins, Mattei 4, Sottile 5, Sket 15, Pavlov 3, Romiti (L), Tailli, Hirsch 25, Yosifov 6, Rossi 2, Maruotti 12. Non entrati Ferenciac. All. Placì. ARBITRI: Cappello, Puecher. NOTE – Spettatori 2870, durata set: 28′, 31′, 29′, 30′, 19′; tot: 137′.

La Ninfa Latina sbanca il PalaOlimpia. A una settimana esatta dalla vittoria di Molfetta sulla Calzedonia Verona, anche la formazione pontina conquista il successo che arriva al tie-break dopo una gara a fasi alternate. La Calzedonia Verona vince il primo e il quarto parziale, la Ninfa i rimanenti tre. Hirschè il mattatore della gara con 25 punti. Il match si apre con la premiazione di Nicola Pesaresi, alla sua centesima presenza con la maglia di Verona. Le due formazioni scendono in campo quasi al completo. L’unica eccezione è in casa della Calzedonia Verona che deve rinunciare a Sasha Starovic, fermo per un riacutizzarsi del problema alla schiena; al suo posto Bellei. Nel primo set determinante il muro della Calzedonia, che vince 25-21. Al rientro un muro out e l’errore di Kovacevic consegnano alla Ninfa il secondo set (22-25). Il terzo parziale è un crescendo della Ninfa Latina a segno con il 76% di positività. Maruotti, Sket e Hirsch colpiscono a ripetizione, il muro dei pontini fa il resto (18-25). Anche nel quarto parziale, Latina va avanti nel punteggio, ma i ragazzi di Giani si riprendono e volano sul 18 a 10 e chiudono sul 25 a 19. Al tie-break, dopo un sostanziale equilibrio (6-7), la Ninfa diventa padrona e solo nel finale i gialloblù si riavvicinano senza completare la rimonta (13-15).

MVP Simon Hirsch (Ninfa Latina)

1° Set
0-1(attacco Sander) – Video Check richiesto da Verona per verifica in-out; decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Verona; 1-1
13-14 (attacco Kovacevic) – Video Check richiesto da Latina per verifica in-out; decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Latina; 13-15
2° set
6-8(attacco Hirsch) – Video Check richiesto da Latina per verifica invasione rete; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona; 7-8
21-23(muro Anzani) – Video Check richiesto da Latina per verifica in-out; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona; 22-23
3° set
0-1(attacco Kovacevic) – Video Check richiesto da Latina per verifica in-out; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona; 1-1
2-4(attacco Kovacevic) – Video Check richiesto da Verona per verifica invasione rete; decisione arbitrale nulla, punto non assegnato; 2-4
7-7(attacco Kovacevic) – Video Check richiesto da Verona per verifica invasione rete; decisione arbitrale confermatA, punto assegnato a Latina; 7-8
7-9(attacco Anzani) – Video Check richiesto da Latina per verifica invasione rete; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona; 8-9
4° set
2-5(attacco Zingel) – Video Check richiesto da Latina per verifica in-out; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona; 3-5
21-13(attacco Kovacevic) – Video Check richiesto da Verona per verifica invasione rete; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina; 21-14
23-16(servizio Kovacevic) – Video Check richiesto da Verona per verifica in-out; decisione arbitrale confermata punto assegnato a Latina; 23-17
5° set
6-2(attacco Sander) – videocheck richiesto dall’arbitro per verifica in/out; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina; 6-3

Calzedonia Verona in silenzio stampa.

Daniele Sottile (Ninfa Latina): “Sicuramente è una bella vittoria con due punti importanti e fondamentali nella corsa ai play off, soprattutto su un campo come questo. Verona è una delle grandi del campionato. Questi punti sono preziosi. Anche nel quarto set abbiamo avuto qualche black-out, ma siamo stati bravissimi a venirne fuori”.

Classifica
DHL Modena 40, Cucine Lube Banca Marche Civitanova 38, Diatec Trentino 35, Sir Safety Conad Perugia 30, Calzedonia Verona 29, Exprivia Molfetta 23, Ninfa Latina 20, Gi Group Monza 15, Tonazzo Padova 15, CMC Romagna 14, LPR Piacenza 6, Revivre Milano 5.

Prossimo turno
5a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Mercoledì 3 febbraio 2016, ore 20.30
Cucine Lube Banca Marche Civitanova – Sir Safety Conad Perugia Diretta Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
(Pol-Simbari)
Addetto al Video Check: Monini Segnapunti: Branchesi
Diatec Trentino – CMC Romagna Diretta Lega Volley Channel
(Lot-Goitre)
Addetto al Video Check: Giglio Segnapunti: De Benedetto
Ninfa Latina – DHL Modena Diretta Lega Volley Channel
(Zanussi-Cesare)
Addetto al Video Check: Gurgone Segnapunti: De Orchi
LPR Piacenza – Calzedonia Verona Diretta Lega Volley Channel
(Bartolini-Zucca)
Addetto al Video Check: Lombardi Segnapunti: Berton
Tonazzo Padova – Exprivia Molfetta Diretta Lega Volley Channel
(Frapiccini-Pozzato)
Addetto al Video Check: Giudica Segnapunti: Gardina
Giovedì 4 febbraio 2016, ore 20.30
Gi Group Monza – Revivre Milano Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
(Piana-Gnani)
Addetto al Video Check: Manzoni Segnapunti: Pisani

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