Il tecnico della Serie D femminile racconta le sue sensazioni dopo il girone d’andata e la vittoria importante nella prima di ritorno con Marconi
Essere orgoglioso della propria squadra, delle capacità dei singoli e della volontà di tutti gli elementi che ne fanno parte di combattere per lo stesso obiettivo è per un allenatore un traguardo da raggiungere, per coach Liguori è qualcosa di più, rappresenta un punto da cui partire: “Ho sempre ritenuto questo lo sport di squadra per eccellenza, dove non basta avere uno o due elementi forti per vincere le partite, in questo gioco ci si passa la palla per regolamento come ha ricordato qualcuno di più famoso di me ed oltre questo sempre per norma si ruota e si cambia posizione.”
“Questa realtà – prosegue l’allenatore della Casalandia – ha sempre mosso in me la convinzione che fosse necessario insegnare ed insistere sulla collaborazione nell’effettuare i vari movimenti tattici, il tutto al servizio di un qualcosa di superiore al singolo, fosse anche l’allenatore, il capitano o il giocatore più forte. Quel qualcosa si chiama squadra.”
Il tecnico gialloblu ritiene che questo percorso il suo gruppo lo stia facendo nel migliore dei modi: “Le ragazze sono molto coese, hanno saputo affrontare le difficoltà che è normale sopraggiugano quando qualcuno sceglie per te. Accettare le decisioni dell’allenatore quando il livello è simile non è semplice e di questo faccio loro un plauso. Siamo una squadra forte, che ha bisogno di giocare bene d’insieme per ottenere i risultati e se questo può essere talvolta un limite noi stiamo imparando a sfruttarlo a nostro favore.”
La capacità di cambiare in corsa, di modificare la formazione, di coinvolgere tutta la rosa è stato infatti uno dei dati più significativi di questa prima parte di stagione e Mister Liguori lo considera anche una possibilità di ulteriore crescita: “Non avere sempre una sola finalizzatrice del gioco offensivo, insieme alla duttilità e disponibilità delle giocatrici ci ha consentito di variare spesso modulo in base alle esigenze del momento ed ai vari stati di forma. La settimana di lavoro in questo è fondamentale per un allenatore per capire come è possibile migliorare la situazione prima che sia troppo tardi in gara. Questo sviluppo deve proseguire, perchè coinvolge tutti, non solo lo staff ma tutto il roster, in cui ognuna è protagonista di un percorso che deve portare ad un traguardo importante e che sarà di tutti.”
L’obiettivo finale di questa stagione per la Casalandia Dream Team Roma è l’accesso ai play off promozione, ad oggi le gialloblu occupano il quinto posto in classifica ad una sola lunghezza dalla terza piazza occupata da Marconi e Civitavecchia.
Il tecnico analizza con schiettezza questo risultato parziale al termine del girone d’andata e dopo la bella vittoria con Marconi: “Questo è un girone complesso, molto equilibrato, in cui con le squadre che ti seguono non puoi sbagliare atteggiamento. Noi a Bolsena e Civita e con Roma Centro abbiamo lasciato qualcosa in termine di punti, con le nostre dirette avversarie abbiamo sempre lottato e vinto, tranne con Margutta, in cui abbiamo ceduto solo al tie break e con Viterbo che al momento è la formazione più forte per potenzialità fisiche e tecniche.”
Dove è possibile migliorare dunque nel ritorno è ben comprensibile e chiaro sia per lo staff che per le atlete della Dream Team Roma: “Premesso che non dobbiamo fare tabelle sarebbe importante migliorare i risultati conseguiti nel girone d’andata. Tranne che con Viterbo abbiamo sempre fatto punti, in questo girone proveremo a farne di più per tentare di agganciare una migliore posizione in classifica e difendendo dunque anche quella che già abbiamo.”
Domenica con Orte andrà in scena una sfida importante proprio per difendere la posizione play off, con le viterbesi che seguono le gialloblu ad otto lunghezze di distanza: “Orte è un avversario che da ben tre giornate è in serie positiva ed affrontarle in casa loro sarà un’ulteriore difficoltà. Ci stiamo preparando per questa sfida e proveremo a vincere per non far sì che la bella vittoria con Marconi sia stata inutile nella rincorsa ad un miglioramento della classifica. Con Orte e Fiano abbiamo l’opportunità di allontare chi ci segue e proveremo a farlo con tutte le nostre forze pensando una sfida alla volta tutte insieme.”
Ufficio STampa