B1F> Giò Volley, inizia da Scafati la nuova stagione

Il secondo campionato in serie B1 per la Giò Volley Aprilia inizierà sabato a Scafati (ore 18.30), match che vale la prima giornata della nuova stagione. La squadra di coach Tonino Federici è cambiata molto, solo quattro ragazze (Gatto, Gioia, Borelli e Kranner) sono della vecchia guardia, per il resto il roster è stato tutto rinnovato, si presenta un’annata lunga e difficile con molte pretendenti alla corsa playoff, che vuol dire scalata alla serie A2. Il girone è quello sud con diverse squadre della Sicilia, Campania e Puglia, oltre ad Aprilia altre due laziali come Volleyrò Casal de’ Pazzi e Volley Group Roma.

Alla vigilia della prima sfida ufficiale della stagione è il capitano Viviana Corvese. “E’ un anno importante, le aspettative sono molte, ci proveremo a raggiungere l’obiettivo preciso e delineato alla società, per raggiungere serviranno emozioni, lavoro e tanta passione, e io ancora lo faccil. Siamo una squadra completa e ben attrezzata, ma dobbiamo dimostrarlo in campo. Dobbiamo esser uniti per rispettare quello che siamo sulla carta, dobbiamo divertirci e solo così potremo gioire alla vittorie e rialzarsi alle eventuali sconfitte, primo obiettivo è giocare bene”.

Fa eco il coach Tonino Federici. “Sarà una stagione molto intensa e non solo dal punto di vista sportivo. Dobbiamo far bene, siamo quasi obbligati a farlo. Dobbiamo cominciare a dare dei segnali importanti alla nostra provincia e alla nostra regione sportiva, ma anche all’amministrazione comunale, di crescita in questo campionato. Rispetto alla scorsa stagione abbiamo cambiato tanto, il girone sud è difficile dal punto di vista logistico con giocatori più fortim molte squadre si sono rinforzate altre squadre con atlete che provengono dal nord. La stato di forma è un po’ precario, combattiamo ogni giorno per problemi, siamo a inizio stagione, aspetteremo tempi migliori”.

Domani contro la Givova Scafati. “Sarà una partita difficile, comunque siamo pronti e proveremo a fare risultato, giocandoci le nostre possibilità. Loro hanno cambiato due elementi negli ultimi tempi, dunque non sappiamo come giocheranno, lo vivremo solo vivendo, solo dopo i primi scambi cercheremo di prendere le contromisure”.

FOTO ALBERTO CATINELLA

Ufficio Stampa