La prestazione della squadra viene prima del singolo
Il vice capitano gialloblu si sofferma sul momento della Prima Divisione Femminile dopo le due giornate iniziali
A due giornate dall’inizio del campionato di Prima Divisione, parla Martina Tagliavini, vicecapitano e pilastro della squadra allenata da mister Emiliano Sabatini.
FIDUCIA NELLA SQUADRA E NEI NUOVI INNESTI – . Il bottino finora recita una vittoria e una sconfitta, rispettivamente contro Rieti all’esordio e Fenice nello scorso weekend ma la numero 3 conosce bene le potenzialità delle sue compagne: “Ho molta fiducia nella squadra di quest’anno perché ci siamo rinforzate; molte di noi si conoscono da più di un anno di gioco e le nuove arrivate hanno molta esperienza e determinazione, oltre al fatto che abbiamo trovato estremamente facile stringere “amicizia” e intesa pallavolistica.””Le prime due giornate – prosegue Tagliavini – sono state ricche di alti e bassi, non solo nei risultati ma nelle gare stesse. Abbiamo rischiato di perdere un set nella partita vinta 3-0 ed abbiamo fatto una buona prestazione nei primi della seconda partita persa. Il campionato è appena iniziato: abbiamo davanti un’intera stagione per dimostrare , a noi stesse in primis, quello di cui siamo capaci”.
TRARRE INSEGNAMENTI DALLE SCONFITTE – L’esperienza maturata sui campi regionali permette a Martina di trarre insegnamento anche dai passi falsi, come quello di domenica scorsa sul campo della Fenice, in un match combattuto ma alla portata della Dream Team: “La sconfitta di domenica deve essere un motivo per riflettere sui nostri punti di forza e i nostri punti deboli: nel primo e nel secondo set abbiamo giocato la partita così come l’avevamo preparata, soprattutto nella correlazione muro difesa ed in attacco. Poi a partire dagli ultimi punti del secondo e per i parziali successivi abbiamo perso di vista l’obiettivo e il calo di concentrazione e la stanchezza fisica non ci hanno aiutate”.
“LA CURA E’ IL LAVORO” – Su quale sia la cura giusta per il gruppo, il vicecapitano gialloblu non ha dubbi: “Già siamo tornate in palestra a lavorare sodo, tutte insieme, per rimanere unite nel nostro intento. Questa sconfitta non deve abbatterci ma deve insegnarci che si vince quando si lavora ognuna per l’altra e si perde quando si entra in un loop negativo dal quale si esce soltanto prendendoci tutte per mano. Avendo incontrato solo due squadre non posso esprimermi sul livello totale del girone ,ma credo che in un campionato di Prima Divisione conti molto più la prestazione della propria squadra che la forza dell’avversario, quindi, conoscendoci, ho la sensazione positiva che riusciremo a toglierci parecchie soddisfazioni, se lavoriamo bene”.
IL PROSSIMO AVVERSARIO, L’ANDREA DORIA – Lavoro, lavoro e ancora lavoro è dunque lo slogan di Martina e della sua squadra ma per ricominciare a la scalata verso la vetta bisognerà vincere e convincere nel prossimo match casalingo di sabato contro l’Andrea Doria: “Negli ultimi 4 anni ho maturato esperienza sopratutto in serie D quindi purtroppo non conosco bene le squadre di prima divisione, visto che lo scorso anno eravamo state inserite in un’altra tipologia di girone. Visti i loro precedenti risultati (due sconfitte 3-0 ndr) non dobbiamo fare l’errore di scendere in campo pensando di avere la vittoria in tasca ma, come dice il nostro coach, dobbiamo avere la forza per giocare ogni punto come se fosse un 24-23 per l’avversario”.
Ufficio Stampa