U14F> Volley Friends Roma, nel big match segnali di personalità

Volley Friends Roma – Volleyrò CDP 0-3 (18-25/11-25/20-25)
Scontro al vertice all’Impianto di Via Giorgio De Chirico, di fronte le uniche due formazioni ancora imbattute in questo avvio di stagione e che storicamente rappresentano la migliore espressione del volley giovanile regionale. Una sfida con il risultato già scritto, ma che offriva spunti di curiosità sulla gestione delle “risorse umane” in campo delle due formazioni. Il Volleyrò privo delle due “torri straniere” ha evidenziato una grande compattezza di un gruppo estremamente tecnico ed ha evidenziato, paradossalmente, le qualità delle più piccola, Luna Cicola, autrice di una prova di grande personalità caratteriale e di ottima qualità in tutti i fondamentali. Segnali di crescita a fasi alterne anche per il Volley Friends, che, a tratti, riesce a mettere in difficoltà le più quotate avversarie, ma non riesce a dare continuità alla propria azione e non sfrutta pienamente l’occasione di un avversario “depotenziato”. Tutti elementi su cui riflettere per il duo Turchi-D’Alessio, ancora in piena fase di studio del materiale a propria disposizione.
L’avvio dell’incontro e tutto di marca ospite, che affonda facilmente nella ricezione delle padrone di casa; un filotto iniziale che segna irrimediabilmente il set. La reazione di Giovedi e compagne si materializza a metà parziale, soprattutto grazie alle battute ed ad una buona difesa, l’azione offensiva, però, è macchinosa e prevedibile, e la rimonta non riesce. Il cambio di campo è prodromo a quello successivo, il Volley Friends si arrende prima di iniziare e per il Volleyrò è tutto sin troppo semplice. Terzo set e qualcosa cambia nella testa e nel gioco delle padrone di casa; finalmente si torna a vedere la squadra che tanto bene aveva fatto nelle ultime uscite. La battuta impegna la ricezione avversaria, la distribuzione del gioco torna ad essere fluida e meno scontata, con un apporto migliore di tutto il fronte offensivo. E’ il turno del Volleyrò a dover rincorrere, colmare il gap a referto. Brave le ragazze di Giovannetti che, nella sofferenza trovano le soluzioni per arginare la vena avversaria e ribaltare l’esito del parziale a proprio favore. La chiave è ancora l’efficacia in battuta ed un cambio di marcia in difesa.