Una settimana al via e Targioni alza l’asticella. Squadra giovane quella che l’Ariete PVP schiera al via della Serie C femminile. Squadra ricca di talento ma, come ogni gruppo giovane, imprevedibile e che richiede pazienza, ha bisogno di tempo e di acquisire sicurezze.
Sabato si comincia ospitando Grosseto e con Targioni abbiamo fatto il punto sulle condizioni della sua squadra, senza per questo tralasciare il giovanile che ha già iniziato le sue fatiche.
Preparazione e amichevoli agli sgoccioli, da sabato si comincia a fare sul serio. Come sta la tua squadra?
“Abbiamo qualche problemino di sovraccarico, qualche dolore ed acciacco tipico di questo periodo della stagione ma per il resto stiamo bene. Dal punto di vista tattico, invece, ci rimangono tante piccole cose da sistemare ed aggiustare ma direi che siamo a buon punto e che le ragazze stanno dando risposte positive”.
Reparto per reparto facciamo un confronto con la squadra che ha raggiunto i play off nell’anno passato. Partiamo dall’attacco.
“In attacco stiamo andando bene. Siamo molto più efficaci in ricezione con gli innesti di Petri, che in queste prime uscite amichevoli è stata quasi perfetta, e di Martini. A dar man forte in questo fondamentale abbiamo poi i nostri due giovani liberi Nei colpi d’attacco la stessa Martini è ancora in rodaggio ma ha grandi margini di crescita mentre Speranza sta andando bene, ha messo nel suo bagaglio tecnico una battuta salto float che ci potrà essere molto utile per scardinare le ricezioni avversarie. Nel reparto opposti poi abbiamo due giovani di qualità come Foggi e Vivoli e siamo ben coperti”.
Passiamo alla regia dove avete perso Bartolini, passata alla B2 di Quarrata.
“Abbiamo una coppia ben assortita. Francesca Belli è giovane ma ha molto talento e discreta personalità. E’ una ragazza su cui puntiamo molto e che, come Martini, ha grandi margini per migliorare. Non a caso a far coppia con lei abbiamo Barbara Ambrogetti, ragazza esperta, affidabile e che ci da tranquillità e sicurezza”.
Corti al centro dopo l’uscita di scena a sorpresa di Vasselli?
“Il forfait di Vasselli ci ha spiazzato perché l’avevamo accolta con molta disponibilità e nelle prime amichevoli si erano già intraviste le buone qualità della ragazza. Ci è dispiaciuto che problemi personali l’abbiamo costretta a rientrare a Roma. A far coppia con Martina Legnini abbiamo però recuperato Irene Morotti che, dopo aver pensato lasciare il volley, non ha resistito al richiamo della palestra ed è tornata a disposizione. Ha solo due settimane di allenamento, sta scontando il suo rientro a “freddo” con qualche dolorino ma ci da garanzie sia tecniche che umane. A queste due atlete affianchiamo le nostre giovani che certo hanno buone qualità”.
Obbiettivo che vi prefiggete per il campionato di Serie C che va ad iniziare sabato prossimo?
“Affrontiamo un girone dove ci sono almeno tre corazzate, come Livorno, Cecina e Grosseto, che tra l’altro affrontiamo per prima, ed alcune ottime squadre, come Pisa, Oasi e Rosignano. E’ un girone molto competitivo e noi siamo una squadra giovane, con la gran parte delle atlete che sono ’99, ’98 e ’97, che ha bisogno di tempo per crescere. Il primo obbiettivo stagionale è appunto di far maturare la squadra e di farla crescere perché questo gruppo deve rappresentare lo zoccolo duro per il nostro futuro in categoria. Penso, però, che se tutto procederà positivamente possiamo mettere nel mirino i play off e questo deve essere il nostro obbiettivo”.
Un’ultima nota sulle giovanili. Campionati già iniziati ed il PVP sta raccogliendo buoni risultati.
“Abbiamo iniziato i tornei Under 18, Under 16 ed Under 14 con sole vittorie. Abbiamo iniziato bene anche in Under 14 ed Under 13. Travaglini, spagnoli e Lazzarini hanno gruppi interessanti e penso che potremo fare bene sia nel giovanile che in I Divisione a cui partecipiamo con lo stesso gruppo delle Under 18 ed a girare qualche ragazze della 16”.
Ufficio stampa