SuperLega UnipolSai: Latina supera Civitanova in 3 set.

Modena e Perugia avanzano a punteggio pieno. Colpo esterno al tie break di Verona nel derby veneto. Vittoria corsara anche per Vibo Valentia a Monza. Ravenna perfetta in casa

Risultati 4a giornata di andata:

Diatec Trentino-BCC Castellana Grotte 3-1 (23-25, 25-22, 25-19, 25-16); Sir Safety Conad Perugia-Revivre Milano 3-0 (25-19, 25-20, 25-23); Azimut Modena-Wixo LPR Piacenza 3-0 (25-15, 25-19, 25-23); Gi Group Monza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (25-22, 23-25, 23-25, 21-25); Bunge Ravenna-Biosì Indexa Sora 3-0 (25-18, 25-18, 25-18); Taiwan Excellence Latina-Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-21, 25-22, 28-26); Kioene Padova-Calzedonia Verona 2-3 (20-25, 25-22, 21-25, 29-27, 12-15)

L’elenco delle chiamate Video Check è pubblicato sul tabellino on line sul sito Legavolley

Sir Safety Conad Perugia – Revivre Milano 3-0 (25-19, 25-20, 25-23) – Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 3, Zaytsev 8, Podrascanin 5, Atanasijevic 13, Russell 18, Anzani 10, Cesarini (L), Colaci (L), Shaw 0, Della Lunga 0. N.E. Siirila, Andric, Ricci, Berger. All. Bernardi. Revivre Milano: Sbertoli 0, Schott 5, Averill 5, Abdel-Aziz 20, Cebulj 2, Piano 5, Piccinelli (L), Fanuli (L), Daldello 2. N.E. Tondo, Galassi, Klinkenberg, Preti. All. Giani. ARBITRI: Frapiccini, Luciani. NOTE – Spettatori 3643. Durata set: 24′, 25′, 27′; tot: 76′. MVP Colaci (Sir Safety Conad Perugia).

La Sir Safety Conad Perugia prosegue la sua corsa in vetta alla classifica. I ragazzi di Lorenzo Bernardi sconfiggono 3-0 in un gremito PalaEvangelisti la Revivre Milano e, dopo quattro giornate, restano al comando della Superlega a punteggio pieno a braccetto con Modena.

Un match molto più combattuto di quanto il risultato finale possa far credere perché la formazione meneghina, con il solito Abdel-Aziz sugli scudi (20 punti con 4 ace), ha ribattuto colpo su colpo la qualità e la quantità dei padroni di casa. Block Devils che però hanno avuto temperamento e robustezza mentale nei tre set disputati e hanno saputo portare a casa l’intera posta in palio con il punteggio più rotondo grazie a un attacco eccellente (66% di squadra) e alla fase break che nel finale dei parziali ha fatto la differenza.

Nonostante le percentuali altissime di tutti gli attaccanti bianconeri, la palma dell’MVP la merita il libero Massimo Colaci, autore di una prestazione maiuscola in ricezione (in coabitazione con un eccellente Zaytsev) e capace di far impazzire gli oltre tremila e cinquecento del PalaEvangelisti con alcune difese incredibili poi trasformate in punto dai compagni.

Emozionante, nei giorni in cui ricorre il ventisettesimo anno dalla vittoria del primo mondiale della pallavolo italiana a Rio, vedere sulle due panchine due campionissimi come Bernardi e Giani, entrambi grandi protagonisti di quel 28 ottobre 1990 che ha fatto innamorare tanti amanti della pallavolo.

Mercoledì si torna già in campo per la quinta giornata. Perugia riceve in casa Monza, Milano ospita Ravenna.

MVP: Massimo Colaci (Sir Safety Conad Perugia)
Spettatori: 3643

Luciano De Cecco (Sir Safety Conad Perugia): “Ci aspettavamo una partita diversa, soprattutto dopo le loro ultime prestazioni convincenti. Milano è una squadra di alto livello con Abdel-Aziz che ha dei momenti molto buoni. Ci abbiamo messo molto del nostro per portare a casa questa vittoria. In battuta abbiamo spinto e non gli abbiamo consentito di fare il loro solito gioco. Penso che proprio questo fattore alla fine abbia fatto la differenza”.

Matteo Piano (Revivre Milano): “Perugia molto bene, noi benino. Stiamo lavorando per crescere e stasera ci è mancato qualcosa. Non siamo stati concreti come nelle altre partite, ma abbiamo sbagliato qualcosa di troppo e Perugia ha vinto perché non ha mollato nulla”.

Azimut Modena – Wixo LPR Piacenza 3-0 (25-15, 25-19, 25-23) – Azimut Modena: Mossa De Rezende 0, Ngapeth E. 17, Bossi 4, Sabbi 12, Urnaut 9, Holt 10, Tosi (L), Rossini (L), Ngapeth S. 0. N.E. Van Garderen, Marra, Franciskovic, Pinali, Argenta. All. Stoytchev. Wixo LPR Piacenza: Baranowicz 2, Clevenot 10, Alletti 8, Hershko 7, Parodi 8, Yosifov 5, Manià (L), Giuliani (L), Cottarelli 0, Fei 0. N.E. Di Martino, Marshall. All. Giuliani. ARBITRI: Satanassi, Cesare. NOTE – Spettatori 3956. Durata set: 20′, 24′, 30′; tot: 74′. MVP E. Ngapeth (Azimut Modena).

Modena fa poker e piazza il quarto 3-0 stagionale in altrettante gare di Superlega. Davanti ai 4mila del PalaPanini la squadra di Stoytchev tiene alto il ritmo e propone una buona qualità di gioco senza dare scampo a Piacenza. L’Azimut parte con Bruno in regia e Sabbi opposto, mentre le bande sono Ngapeth e Urnaut, al centro Holt e Bossi, il libero è Salvatore Rossini. La Wixo LPR Piacenza risponde con Baranowicz-Hershko, Parodi-Clevenot in banda, Alletti-Yosifov al centro, Manià-Giuliani i liberi.

Parte forte Modena che, spinta dai tifosi, gioca con un buon cambio palla e un incisivo contrattacco (11-8). I padroni di casa fanno malissimo in battuta e piazzano il break (18-12). La squadra di Stoytchev non molla nessun pallone e chiude il primo set 25-15.

Nel secondo set regna un grandissimo equilibrio inizialee Piacenza è assolutamente nel match. Continua il punto tra le due compagini in un derby della via Emilia che regala grande spettacolo (8-8). A metà set è ancora testa a testa tra Modena e Piacenza, poi l’Azimut fa la differenza al servizio, cambia passo, piazza il break e vola sul 23-17. Un primo tempo di Bossi chiude il secondo parziale sul 25-19.

A inizio terzo parziale Piacenza piazza un 1-6 grazie a un gioco fatto di difesa e contrattacco perfetti. Si rifà sotto Modena cha non molla un pallone, cambia marcia portandosi avanti 12-11. Controsorpasso della Wixo LPR (17-18). L’ace di Max Holt porta Modena sul 23-22 e il PalaPanini si infiamma. Ngapeth chiude il set 25-23 e sancisce il quarto tre a zero in altrettante gare di Superlega.

MVP: Earvin Ngapeth (Azimut Modena)
Spettatori: 3956

Radostin Stoytchev (Allenatore Azimut Modena): “Non do tanta importanza alla vittoria per 3-0, anche se ovviamente in questo periodo è meglio portare a casa un risultato netto per spendere meno energie, avere più tempo di recupero e rischiare meno infortuni a causa della stanchezza. Tutto ciò di sicuro ci aiuta, ma non è fondamentale. La qualità del gioco della nostra squadra deve salire”.

Alberto Giuliani (Allenatore Wixo LPR Piacenza): “Con tutti i limiti che abbiamo avuto oggiAggiungi un appuntamento per oggi, posso dire di essere soddisfatto di aver visto la squadra nel match, in particolare nel terzo set, dove era più facile lasciarsi andare che reagire. I tanti infortuni ci stanno sicuramente condizionando in modo decisivo”.

Gi Group Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (25-22, 23-25, 23-25, 21-25) – Gi Group Monza: Shoji 4, Botto 12, Buti 8, Finger 10, Dzavoronok 19, Beretta 3, Brunetti (L), Rizzo (L), Hirsch 3, Walsh 0, Langlois 0. N.E. Arasomwan, Terpin. All. Falasca. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Coscione 0, Antonov 18, Verhees 9, Patch 14, Lecat 1, Costa 1, Torchia (L), Marra (L), Presta 10, Domagala 0, Izzo 0, Massari 13. N.E. Corrado. All. Tubertini. ARBITRI: Braico, La micela sandro. NOTE – Spettatori 2135. Durata set: 33′, 34′, 35′, 31′; tot: 133′. MVP Coscione (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia).

Dopo oltre due ore di gioco il Gi Group Team Monza si ferma davanti al pubblico di casa della Candy Arena (anche stasera oltre 2000 presenze) di fronte alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. I monzesi partono forte nel primo set, sfornando una pallavolo avvincente: bel servizio (3 ace di Shoji), ottima intensità a muro (2 di Buti e 1 di Finger) e un impatto importante in attacco di Finger e Dzavoronok. Rizzo difende con intensità su ogni palla e gli ospiti non riescono a replicare con continuità (complice qualche errore di troppo al servizio) nei momenti caldi, lasciando ai padroni di casa il primo gioco.

Nel secondo e nel terzo il Gi Group Team Monza perde tutto l’entusiasmo e la determinazione che lo aveva accompagnato nel primo. Si registra anche un episodio che ha spinto i monzesi a presentare ricorso: nel terzo set, sul 15-13 per Monza, Presta attacca dal centro, Falasca chiama il Video Check per palla in/out e le immagini gli danno ragione. Tubertini, a sua volta, chiama un Video Check sulla stessa azione per tocco a muro e gli arbitri danno punto a Vibo (15-14 Monza), ma quando Beretta poi spara out dovrebbe essere parità (15-15) e invece il punteggio segna 14-15 per Vibo. Si prosegue, come se nulla fosse successo. Vibo approfitta del momento di down dei monzesi e cresce, andando a segno con continuità grazie a Patch e Antonov. Sale anche il muro con Verhees (9 punti, 4 muri finali), Massari martella bene e i calabresi fanno loro il secondo e terzo set.

Nel quarto è praticamente equilibrio fino alla metà, poi sono gli errori del Gi Group Team, soprattutto in attacco e al servizio, a regalare la chance alla Tonno Callipo di scappare e gli ospiti lo fanno (20-16). Non basta, infatti, la timida reazione guidata da Botto (12 punti, 1 muro). I padroni di casa non risalgono la china lasciando la gara 3-1 agli ospiti, bravi a firmare il primo successo stagionale.

MVP: Manuel Coscione (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)
Spettatori: 2135

Iacopo Botto (Gi Group Monza): “Siamo partiti benissimo, poi ci siamo spenti. Ci sono mancati il servizio e la lucidità nei momenti chiave. Sono cose che dovremmo cambiare per crescere e scrollarci di dosso queste sconfitte. C’è rammarico per come si sono messe le cose dopo il primo set, ma dobbiamo pensare a lavorare per crescere e riprendere entusiasmo. Abbiamo le carte in regola per fare bene: servirà solo dimostrarlo, prima di tutto a noi stessi”.

Oleg Antonov (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Abbiamo regolarizzato il nostro cambio palla dopo un avvio di Campionato poco continuo. Dobbiamo crescere molto in battuta: oggiAggiungi un appuntamento per oggi inserendo la flot, per esempio, abbiamo reagito bene mettendoli in difficoltà. Questa squadra può arrivare in alto: i nomi ci sono, serve solo amalgamare il gruppo e impegnarci come stiamo facendo. Il resto verrà da sé”.

Bunge Ravenna – Biosì Indexa Sora 3-0 (25-18, 25-18, 25-18) – Bunge Ravenna: Orduna 2, Marechal 5, Diamantini 7, Buchegger 17, Poglajen 9, Georgiev 11, Goi (L). N.E. Vitelli, Raffaelli, Pistolesi, Marchini, Mazzone, Gutierrez. All. Soli. Biosì Indexa Sora: Seganov 1, Nielsen 7, Caneschi 2, Petkovic 14, Rosso 2, Mattei 1, Santucci (L), Mauti 0, Fey 3, Penning 0. N.E. Lucarelli, Marrazzo, Duncan-Thibault. All. Barbiero. ARBITRI: Pasquali, Lot. NOTE – Spettatori 1600. Durata set: 23′, 25′, 22′; tot: 70′. MVP Orduna (Bunge Ravenna).

Una Bunge spietata conquista il secondo 3-0 di fila al Pala De André battendo, dopo Trento, anche una Biosì Indexa mai in partita. Il risultato (triplo 25-18) riassume in modo chiaro l’andamento del match, con l’MVP Orduna bravissimo a ispirare gli attacchi dei suoi compagni, distribuendo il gioco sia sul terminale offensivo numero 1, Buchegger (17 punti), sia sui centrali Diamantini e Georgiev, entrambi molto efficaci con il 67% di positività a testa. Se a questo si aggiungono i 10 ace realizzati dai padroni di casa, si capisce come Sora (zero muri) non sia riuscita mai a impensierire in modo reale la formazione di Soli.

La Bunge tiene in mano il primo set dall’inizio alla fine, scattando sul 7-4 con Buchegger e allontanandosi in maniera definitiva grazie all’errore di Mattei: 17-11. Diamantini firma l’ace del 21-14 e alla seconda occasione è Buchegger a portare in vantaggio i padroni di casa: 25-18.

La seconda frazione ricalca l’andamento della precedente, con la schiacciata di Buchegger che scava un solco di 4 punti per Ravenna (12-8), che si invola grazie a tre errori consecutivi della Biosì Indexa: 17-10. Un’invasione avvicina Sora (20-15), ma Diamantini, Marechal (ace) e Buchegger al terzo set point portano a 2-0 la Bunge (25-18).

Anche il terzo periodo è senza storia, con gli ospiti che partono sul 3-4, ma il break di 5-0 a firma di Georgiev e Poglajen permette il sorpasso della formazione di Soli: 8-4. Due punti di fila di Diamantini (14-8) e il servizio vincente di Buchegger fanno volare sul 16-9 i ravennati, che non regalano nulla e con l’onnipresente opposto austriaco mettono la parola fine alla gara al secondo match point (25-18).

MVP: Santiago Orduna (Bunge Ravenna)
Spettatori: 1600

Fabio Soli (Allenatore Bunge Ravenna): “Siamo stati bravi a rendere facile una partita che poteva invece rivelarsi molto complicata. Si trattava del classico match in cui c’è tutto da perdere, in quanto il nostro obiettivo era quello di conquistare il miglior risultato possibile. Abbiamo preparato la gara come quella contro Trento, senza lasciare nulla di intentato. Siamo riusciti a tenere in mano il pallino del gioco, con regolarità e ritmo. Orduna è riuscito a innescare il potenziale offensivo della squadra, senza dare punti di riferimento agli avversari”.

Mario Barbiero (Allenatore Biosì Indexa Sora): “In campo si è vista una Bunge Ravenna straordinaria, mentre noi siamo andati davvero molto male. Non siamo mai stati partita. Non si può giocare in questo modo. Gli avversari hanno espresso una pallavolo pulita, tecnica, tattica e non posso che far loro i miei complimenti. La mia è una squadra che ha bisogno di partire bene per rendere al meglio, ma non siamo mai stati capaci di farlo e non abbiamo sfruttato le poche situazioni utili per impensierire i padroni di casa, mancando anche in esperienza”.

Taiwan Excellence Latina – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-21, 25-22, 28-26) – Taiwan Excellence Latina: Sottile 3, Maruotti 13, Rossi 11, Starovic 12, Savani 10, Gitto 3, Caccioppola (L), De Angelis (L), Shoji (L), Huang 0, Le Goff 1, Corteggiani 0. N.E. Kovac, Ishikawa. All. Di pinto. Cucine Lube Civitanova: Christenson 2, Juantorena 14, Candellaro 4, Sokolov 13, Sander 7, Cester 6, Marchisio (L), Stankovic 1, Kovar 3, Grebennikov (L), Zhukouski 1. N.E. Milan, Casadei. All. Medei. ARBITRI: Florian, Pozzato. NOTE – Spettatori 1331. Durata set: 28′, 30′, 35′; tot: 93′. MVP Savani (Taiwan Excellence Latina).

La Taiwan Excellence Latina fa il colpaccio al PalaBianchini. La formazione di casa liquida i campioni d’Italia della Lube Civitanova in tre set, nella quarta giornata della Superlega UnipolSai. Una gara perfetta per i pontini, che hanno sempre tenuto sotto controllo il punteggio allungando nei finali di set grazie al collettivo e all’ottima prova di Cristian Savani, votato MVP.

Inizia bene Taiwan Excellence (12-6). Sander a muro e Juantorena accorciano sul 15-12, ma Latina si riporta a +5 (17-12). Prima Sokolov riduce il divario (20-17), poi sbaglia il 24-20 e il set si chiude 25-21.

Equilibrio a inizio del secondo set, poi Candellaro e Juantorena allungano 12-15. Due ace e una pipe di Savani, insieme a un muro di Rossi, valgono il sorpasso sul 20-18. Juantorena e Christenson riportano avanti gli ospiti (20-21), poi Rossi piazza il muro del 22-21. Nel finale block di Starovic e ace di Maruotti decisivi (25-21).

Medei tenta le carte Stankovic e Kovar. La Lube parte bene, ma Maruotti e Savani si fanno sentire (7-6). Al palleggio entra Zhukouski per i marchigiani, ma con un ace di Savani e un muro di Rossi, Latina si porta sul 14-11, Kovar e Juantorena pareggiano i conti sul 14, ma Rossi a muro riallunga (21-19). L’orgoglio biancorosso si concretizza nel pareggio di Juantorena (23-23) e nel sorpasso di Candellaro a muro (25-26), ma è la serata di Latina, che firma un controsorpasso con Maruotti (27-26) e chiude la gara con Sottile a muro (28-26).

MVP: Cristian Savani (Taiwan Excellence Latina)
Spettatori: 1331

Cristian Savani (Taiwan Excellence Latina): “Stiamo lavorando molto in palestra, ma siamo pochi. Questa sera è uscita la squadra che vogliamo. Una partita perfetta anche per questo pubblico, ci siamo rimessi in corsa”.

Davide Candellaro (Cucine Lube Civitanova): “La partita migliore per Latina. Capitano delle battute d’arresto in Campionato e per noi è accaduto oggiAggiungi un appuntamento per oggi. Dobbiamo prendere insegnamento da questa gara e andare avanti”.

Kioene Padova – Calzedonia Verona 2-3 (20-25, 25-22, 21-25, 29-27, 12-15) – Kioene Padova: Travica 4, Cirovic 16, Polo 10, Nelli 12, Randazzo 24, Volpato 7, Balaso (L), Sperandio 0, Koprivica 2. N.E. Peslac, Gozzo, Premovic, Scanferla. All. Baldovin. Calzedonia Verona: Spirito 2, Jaeschke 20, Pajenk 19, Stern 22, Maar 7, Birarelli 9, Frigo (L), Pesaresi (L), Marretta 4, Mengozzi 0. N.E. Manavinezhad, Grozdanov, Paolucci. All. Grbic. ARBITRI: Santi, Vagni. NOTE – Spettatori 2041. Durata set: 25′, 33′, 29′, 33′, 20′; tot: 140′. MVP Jaeschke (Calzedonia Verona).

Gara non bellissima, ma intensa quella tra Kioene Padova e Calzedonia, vinta dalla squadra che ha saputo sbagliare meno, ma soprattutto affrontare con maggiore lucidità i momenti decisivi. Non è bastato a Padova un Randazzo in ottima forma, perché l’accoppiata Jaeschke-Stern, anche se a corrente alternata, ha dato maggiore concretezza all’attacco scaligero.

Grande equilibrio nelle prime fasi di gioco, con le due squadre a lottare pallone su pallone. La Kioene spreca mandando qualche attacco fuori dal campo e – a far male ai padroni di casa – ci pensa l’ex Maar che con il 17-21 trova gli ace necessari per far pendere la bilancia a favore della Calzedonia. E’ lo stesso schiacciatore canadese a chiudere con il colpo del 20-25.

Per Padova inizia con un po’ di difficoltà il secondo set (2-5 muro di Birarelli). Cirovic trova l’equilibrio sul 13-13 ed è decisivo Nelli alla battuta per allungare 20-17. La Calzedonia manda in campo Marretta per Maar, ma ormai Padova conduce il gioco. A chiudere è il servizio out di Stern che regala ai bianconeri il 25-22.

Parte subito forte la Calzedonia Verona con Jaeschke (2-7), molto più attivo del precedente parziale. La Kioene non demorde e con Koprivica in campo per Cirovic trova maggior equilibrio in ricezione (19-19). Sul finale però è Padova a buttare via l’occasione del recupero, sbagliando palloni importanti e regalando alla Calzedonia il 21-25.

Nel quarto parziale Verona scappa subito sul 4-7, ma è grazie a un ottimo Randazzo che la Kioene trova la parità (14-14) e il successivo set ball sul 24-23. Si va ai vantaggi ma questa volta Nelli e Cirovic non sbagliano i palloni importanti chiudendo 29-27.

Al tie break Verona parte fortissimo e sul time out (3-7) chiamato da coach Baldovin le cose sembrano già decise. Sul 9-14 la Kioene mette paura ai cugini veronesi, annullando tre match ball consecutivi che però si concludono con l’urlo di gioia finale per la Calzedonia col muro vincente su Randazzo (12-15).

MVP: Thomas Jaeschke (Calzedonia Verona)
Spettatori: 2041

Valerio Baldovin (Allenatore Kioene Padova): “Loro sono sempre stati avanti, ma noi siamo stati bravi a recuperare. E’ stata una bella partita, con entrambe le squadre che hanno difeso bene. Sono soddisfatto del gioco, ma meno del risultato”.

Emanuele Birarelli (Calzedonia Verona): “E’ stata una gara giocata sul filo della tensione, in cui la tecnica a volte è andata in secondo piano. Rispetto al solito, oggiAggiungi un appuntamento per oggi abbiamo lavorato meglio sulla correlazione muro-difesa. Purtroppo siamo stati imprecisi in alcune fasi di attacco, ma sono due punti importanti quelli che raccogliamo qui”.

Giocata ieri
Diatec Trentino – BCC Castellana Grotte 3-1 (23-25, 25-22, 25-19, 25-16) – Diatec Trentino: Giannelli 2, Lanza 17, Zingel 8, Vettori 16, Hoag 20, Carbonera 9, De Pandis (L), Teppan 0, Chiappa 0. N.E. Partenio, Cavuto, Kozamernik. All. Lorenzetti. BCC Castellana Grotte: Paris 0, Moreira 15, De Togni 5, Tzioumakas 10, Canuto 7, Ferreira Costa 6, Pace (L), Cavaccini (L), Cazzaniga 2, Garnica 1, Ferraro 1. N.E. Zauli, Hebda, Rossatti. All. Lorizio. ARBITRI: Piperata, Gnani. NOTE – Spettatori 2732. Durata set: 29′, 29′, 25′, 24′; tot: 107′. MVP Lanza (Diatec Trentino)

Classifica SuperLega UnipolSai
Azimut Modena 12, Sir Safety Conad Perugia 12, Bunge Ravenna 7, Diatec Trentino 7, Cucine Lube Civitanova 6, Taiwan Excellence Latina 6, Revivre Milano 5, Calzedonia Verona 4, Wixo LPR Piacenza 4, Kioene Padova 4, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 4, BCC Castellana Grotte 3, Gi Group Monza 3, Biosì Indexa Sora 1.

Un ncontro in meno: Bunge Ravenna, Cucine Lube Civitanova, Calzedonia Verona, BCC Castellana Grotte.

Prossimo turno
5a giornata di andata SuperLega UnipolSai
Mercoledì 1 novembre 2017, ore 18.00
Cucine Lube Civitanova – Diatec Trentino Diretta Lega Volley Channel
(Rapisarda-Goitre)
Addetto al Video Check: Brunelli Segnapunti: Mochi
Sir Safety Conad Perugia – Gi Group Monza Diretta Lega Volley Channel
(Cerra-Pasquali)
Addetto al Video Check: Marani Segnapunti: Hartlaub
Calzedonia Verona – Azimut Modena Diretta Lega Volley Channel
(Boris-Puecher)
Addetto al Video Check: Cristoforetti Segnapunti: Pernpruner
Kioene Padova – Biosì Indexa Sora Diretta Lega Volley Channel
(Gnani-Piperata)
Addetto al Video Check: Scapinello Segnapunti: Barbieri
Revivre Milano – Bunge Ravenna Diretta Lega Volley Channel
(La Micela-Sobrero)
Addetto al Video Check: Lunardi Segnapunti: Balconi
BCC Castellana Grotte – Tonno Callipo Vibo Valentia Diretta Lega Volley Channel
(Florian-Zanussi)
Addetto al Video Check: Colapietro Segnapunti: Fanizzi
Giovedì 2 novembre 2017, ore 20.30
Taiwan Excellence Latina – Wixo LPR Piacenza Diretta RAI Sport + HD
Diretta streaming su raiplay.it
(Vagni-Zavater)
Addetto al Video Check: Gasparrini Segnapunti: Sarandrea