SuperLega UnipolSai: vittoria corsara della Calzedonia Verona sulla BCC Castellana Grotte.

L’anticipo della 12a porta 3 punti alla Diatec Trentino che batte la Biosì Indexa Sora 1-3

Risultato posticipo 3a giornata di andata SuperLega UnipolSai
BCC Castellana Grotte-Calzedonia Verona 0-3 (23-25, 20-25, 17-25)

BCC Castellana Grotte – Calzedonia Verona 0-3 (23-25, 20-25, 17-25) – BCC Castellana Grotte: Paris 1, Moreira 12, De Togni 0, Cazzaniga 2, Canuto 6, Ferreira Costa 8, Pace (L), Tzioumakas 12, Cavaccini (L), Garnica 0, Ferraro 1. N.E. Zauli, Hebda, Rossatti. All. Lorizio. Calzedonia Verona: Spirito 3, Jaeschke 7, Pajenk 7, Stern 15, Manavinezhad 22, Mengozzi 6, Frigo (L), Paolucci 0, Djuric 1, Pesaresi (L), Birarelli 0. N.E. Maar, Grozdanov, Marretta. All. Grbic. ARBITRI: Vagni, Piperata. NOTE – durata set: 31′, 28′, 23′; tot: 82′. MVP Manavineshad

Verona vince contro una buonissima ma ancora una volta incompiuta BCC che resta attaccata alla partita per due set ma deve cedere sotto i colpi dai nove metri del team scaligero che trova in Stern e Pajenk due killer formidabili dai nove metri in una serata in cui si rivede un positivo Tzioumakas fra i pugliesi fra i quali trova campo anche Garnica per un Paris non al meglio.
La Calzedonia in vantaggio per tutti i set si conferma squadra solida e con ampi margini di miglioramento visto l’imminente rientro di Djuric; la BCC ci ha messo la solita voglia di lottare ma non poteva bastare contro una formazione davvero di grande livello, ben gestita da Spirito al palleggio e con l’iraniano Manavi (MVP) autore di una grande prova in attacco (22 punti e 59%).
I padroni di casa recriminano nel finale convulso del primo set per una decisione tecnologica apparsa dubbia su un tocco/non tocco poco chiaro anche sullo schermo; sarebbe stato il punto di una clamorosa rimonta (23-23) e che invece ha spinto Verona al set ball concretizzato due azioni dopo da Jaeschke. Secondo e terzo parziali più in controllo da parte veneta con sempre la battuta a chiudere i tentativi di rimonta pugliese (specie nel secondo). Vittoria meritata per Verona che continua a strizzare l’occhio all’alta classifica mentre la BCC si appresta alla trasferta di Milano con ritrovato spirito di sacrificio e di gruppo.

Georgios Tzioumakas (BCC Castellana Grotte): “Partita dura per noi oggiAggiungi un appuntamento per oggi ma ci abbiamo provato; Verona ha giocato molto bene ed ha battuto benissimo. Dobbiamo continuare a lavorare ogni giorno; siamo una squadra giovane ma sono convinto che col lavoro possiamo fare molto meglio”.
Nikola Grbic (allenatore Calzedonia Verona): “Giocare ogni tre giorni non è facile per nessuno, sono contento per la vittoria abbiamo bissato quella di Milano; dovevamo risolvere meglio qualche situazione ma sono contento del risultato oltre che aver potuto fare un po’ di turn over per far riposare qualcuno”.

Risultato anticipo 12a giornata di andata SuperLega UnipolSai
Biosì Indexa Sora-Diatec Trentino 1-3 (13-25, 19-25, 25-18, 22-25)

Biosì Indexa Sora – Diatec Trentino 1-3 (13-25, 19-25, 25-18, 22-25) – Biosì Indexa Sora: Seganov 0, Nielsen 7, Caneschi 8, Petkovic 22, Fey 0, Mattei 10, Mauti (L), Santucci (L), Rosso 2, Marrazzo 7. N.E. Duncan-Thibault, Farina, Penning, Lucarelli. All. Barbiero. Diatec Trentino: Giannelli 4, Kovacevic 18, Carbonera 7, Vettori 14, Hoag 16, Zingel 9, Chiappa (L), De Pandis (L), Lanza 4, Kozamernik 0. N.E. Cavuto, Boninfante, Partenio, Teppan. All. Lorenzetti. ARBITRI: Gnani, Bartolini. NOTE – durata set: 19′, 23′, 23′, 23′; tot: 88′. MVP Marrazzo

Al Palasport “Città di Frosinone” termina 1-3 l’infrasettimanale con una delle big della SuperLega: la Diatec Trentino, in un match dai due volti per la Biosì Indexa Sora, conquista bottino pieno nell’anticipo del penultimo turno del girone d’andata.
Giannelli e compagni sono bravi a respingere i tentativi di rimonta e di sorpasso di Sora ma soprattutto a non permettergli di allungare il match e dunque a scampare il pericolo stanchezza in seguito alle tante trasferte e ai tanti set disputati.
Cinquina in Campionato per Trento dunque, con la quinta vittoria consecutiva che, oltre a portare nelle casse 12 punti per i 19 totali, le fa proseguire la propria rincorsa in classifica.
Allo starting players coach Mario Barbiero conferma la diagonale Seganov-Petkovic, i centrali Caneschi e Mattei, Nielsen e Fey i martelli, e Santucci libero. La guida tecnica trentina, Lorenzetti, invece torna a schierare Vettori opposto a Giannelli e Kovacevic in posto 4 con Hoag, Eder e Zingel in posto 3, De Pandis e Chiappa liberi il primo nella fase di ricezione e l’altro in quella di difesa. 
Non trova nessuna difficoltà Trento nel primo set contro una Sora con poche soluzioni: con una battuta insidiosa che destabilizza la ricezione avversaria e con un muro che intercetta e chiude le traiettorie d’attacco, lo fa suo 13-25. Si fa vedere di più in seconda linea la Biosì Indexa ma il gioco d’esperienza e di astuzia degli avversari detta le regole e il ritmo del gioco per il 19-25 del 2-0. Cambia volto il match nella terza frazione di gioco con Sora che tira fuori la grinta e trova nel neo entrato Marrazzo il trascinatore. Il palleggiatore (5 pt/set) riesce a dare un’altra interpretazione al gioco e a far proporre i suoi terminali d’attacco sotto un’altra luce che riporta coraggio in campo per la vittoria del set, 25-18, che riapre il match.
Continua a proporsi bene la Biosì Indexa ma la Diatec pareggia subito i conti. È l’equilibrio a farla da padrone in campo fino al 20-21 con il livello del gioco che si alza notevolmente con lo spettacolo che ci guadagna e l’atmosfera che si infiamma. Giochi aperti fino al 21-23 quando Kovacevic decide che è ora per Trento di fare rientro a casa.
Spettatori: 2.040

Federico Marrazzo (Biosì Indexa Sora): “Sicuramente l’emozione era tanta, gli avversari ostici e fortissimi singolarmente. Posso dire che ce la siamo giocata e forse volevamo di più ma purtroppo è andata così. Continueremo ad allenarci con la giusta mentalità, come ci dice sempre il coach e soprattutto ora che ci siamo tolti di dosso la pressione con la vittoria contro Castellana, vogliamo prenderci ciò che ci meritiamo”.
Angelo Lorenzetti (allenatore Diatec Trentino): “Sì sono viste due partite. Sicuramente Sora all’inizio non ha giocato la sua pallavolo, mentre noi siamo stati precisi in tante cose. Poi la partita si è ribaltata. Nel terzo set siamo partiti sottotono giocando male il cambio palla con battuta float e con battute non difficili, ma ovviamente la SuperLega è anche questo. Quando si gioca, sì gioca punto a punto. Con un po’ di lucidità in più e qualche cambio abbiamo poi portato a casa la partita e siamo molto contenti anche se rimangono dei difetti importanti che non riusciamo ad eliminare”

Classifica
Cucine Lube Civitanova 31, Sir Safety Conad Perugia 30, Azimut Modena 27, Calzedonia Verona 21, Bunge Ravenna 20, Wixo LPR Piacenza 19, Diatec Trentino 19, Kioene Padova 17, Revivre Milano 15, Taiwan Excellence Latina 12, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, Gi Group Monza 9, BCC Castellana Grotte 5, Biosì Indexa Sora 3

1 incontro in più: Cucine Lube Civitanova, Wixo LPR Piacenza, Diatec Trentino, Biosì Indexa Sora

Prossimo turno
12a giornata di andata SuperLega UnipolSai
Sabato 16 dicembre 2017, ore 20.30
Calzedonia Verona – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia Diretta Lega Volley Channel
(Zavater-Pasquali)
Addetto al Video Check: Spiazzi Segnapunti: Bassetto
Domenica 17 dicembre 2017, ore 18.00
Sir Safety Conad Perugia – Azimut Modena Diretta RAI Sport + HD
Diretta streaming su raiplay.it
(Puecher-Rapisarda)
Addetto al Video Check: Giulietti Segnapunti: Mazzocchio
Gi Group Monza – Bunge Ravenna Diretta Lega Volley Channel
(Florian-Pozzato)
Addetto al Video Check: Laurita Segnapunti: Anessi
Kioene Padova – Taiwan Excellence Latina Diretta Lega Volley Channel
(La Micela-Simbari)
Addetto al Video Check: Pettenello Segnapunti: Boscariol
Revivre Milano – BCC Castellana Grotte Diretta Lega Volley Channel
(Sobrero-Cappello)
Addetto al Video Check: Kronaj Segnapunti: Sabatelli

Disputata il 16 novembre 2017
Cucine Lube Civitanova – Wixo LPR Piacenza 3-2 (25-22, 18-25, 22-25, 25-18, 15-12)