SuperLega Credem Banca: Perugia vola, Civitanova espugna il PalaPanini al tie break

Al fotofinish il primo sorriso di Siena. Impresa di Sora a Monza. Tre punti interni per Ravenna, Trento e Vibo

Risultati 8a giornata di andata SuperLega Credem Banca:
Azimut Leo Shoes Modena-Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-21, 29-31, 20-25, 27-25, 9-15); Itas Trentino-Calzedonia Verona 3-0 (25-16, 25-23, 25-18); Consar Ravenna-Top Volley Latina 3-0 (25-20, 25-20, 25-18); Vero Volley Monza-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 1-3 (21-25, 25-17, 23-25, 23-25); Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Kioene Padova 3-1 (29-31, 25-20, 28-26, 25-22); BCC Castellana Grotte-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (24-26, 21-25, 24-26); Emma Villas Siena-Revivre Axopower Milano 3-2 (25-23, 19-25, 25-20, 20-25, 15-13).

Azimut Leo Shoes Modena – Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-21, 29-31, 20-25, 27-25, 9-15) – Azimut Leo Shoes Modena: Christenson 1, Urnaut 15, Mazzone 5, Zaytsev 28, Bednorz 15, Holt 10, Benvenuti (L), Rossini (L), Pierotti 0, Anzani 4, Kaliberda 1. N.E. Keemink, Van Der Ent, Pinali. All. Velasco. Cucine Lube Civitanova: Mossa De Rezende 0, Juantorena 18, Diamantini 0, Sokolov 22, Leal 22, Simon 8, Marchisio (L), Massari 0, Cester 4, Balaso (L), Cantagalli 0, D’Hulst 0, Stankovic 6. N.E. Sander. All. Medei. ARBITRI: Simbari, Vagni. NOTE – durata set: 27′, 41′, 27′, 34′, 18′; tot: 147′. Spettatori: 5000. Incasso: 76.864 €. MVP: Sokolov.

Un PalaPanini sold-out con 5mila spettatori accoglie la gara tra l’Azimut Leo Shoes Modena di Velasco e la Cucine Lube Banca Civitanova in una sfida dal grande fascino dentro e fuori dal campo. Prima della gara il Dg di Modena Andrea Sartoretti omaggia l’ex gialloblù Bruno al centro del campo. L’Azimut Leo Shoes Modena inizia la gara con Christenson in regia, Zaytsev è l’opposto, bande Bednorz e Urnaut, al centro Holt e Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. La Lube parte con Bruno – Sokolov, Leal e Juantorena in banda, Simon e Cester al centro, Balaso è il libero. Parte fortissimo la Lube con Modena che fatica in ricezione, Zaytsev e compagni rialzano la testa e la sfida va sull’11-11. Mette la freccia Modena che si porta sul 15-12 con Christenson che trova perfettamente i suoi avanti. L’Azimut spacca il set con Zaytsev che mette giù il 23-20. L’Azimut chiude il set 25-21. Il secondo set è combattutissimo e si arriva al 15-13 Modena, il PalaPanini è una bolgia. Scappa via l’Azimut Leo Shoes, 22-19, poi Civitanova si rialza alla grande, 26-26 e match straordinario da parte di due grandi squadre. La Cucine Lube Civitanova conquista il secondo parziale 29-31. Partono fortissimo Stankovic e compagni nel terzo parziale, 7-11. Non si fermano Leal e compagni, 11-17 e Lube in grande spolvero. Civitanova chiude il parziale 20-25 e si porta sull’1-2. L’approccio di Modena al quarto set è ottimo, Zaytsev tira fortissimo, 9-3 e Lube in difficoltà. E’ ancora l’Azimut avanti, 14-9 con Civitanova che tiene in campo D’Hulst per Bruno. Cambia marcia la Lube che prima si appaia e poi mette la freccia, 18-19. Torna avanti Modena che chiude il set 27-25. Al tie-break è la Lube ad avere la meglio 9-15.

Mvp: Tsvetan Sokolov (Cucine Lube Civitanova)
Spettatori: 5000
Incasso: 76.864 euro

Julio Velasco (allenatore Azimut Leo Shoes Modena): “Abbiamo perso un’opportunità alla fine del secondo set. Vincere? Non si può mai dire, sulla situazione di due a zero non la vinci comunque. Siamo riusciti ad andare al tie-break e quello è positivo, con Perugia non c’eravamo riusciti. Continuiamo ad avere problemi di continuità e in battuta, fondamentale sul quale stiamo lavorando. Deluso dall’atteggiamento nel terzo set? No, perché può succedere. Loro sono più forti, bisogna accettarlo e dobbiamo partire da quello. Modena non è il popolo scelto da Dio e Lube e Perugia sono superiori. Noi possiamo batterle, ma non è semplice, nè scontato. Loro hanno sicuramente più budget e si sono rafforzati, dobbiamo fare un passo avanti”.
Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “E’ una vittoria importante per la classifica, è sempre difficile vincere a Modena ed era un passo fondamentale da fare per la mia squadra. Un successo arrivato nonostante i troppi errori commessi, una vittoria di squadra, ottenuta con umiltà. Siamo stati bravi a non mollare, abbiamo iniziato male ma siamo rimasti calmi prendendo fiducia: qualche rammarico per il quarto set, ma nel tie break ottimo approccio, concentrati sia in difesa sia in contrattacco”.

Itas Trentino – Calzedonia Verona 3-0 (25-16, 25-23, 25-18) – Itas Trentino: Giannelli 4, Kovacevic 13, Lisinac 9, Vettori 12, Russell 12, Candellaro 7, De Angelis (L), Grebennikov (L). N.E. Van Garderen, Nelli, Cavuto, Codarin, Daldello. All. Lorenzetti. Calzedonia Verona: Spirito 0, Manavinezhad 3, Solé 2, Boyer 11, Savani 9, Alletti 4, Pinelli 0, Sharifi 7, De Pandis (L), Grozdanov 0, Birarelli 1. N.E. Marretta, Magalini. All. Grbic. ARBITRI: Santi, Puecher. NOTE – durata set: 22′, 28′, 27′; tot: 77′. Spettatori: 3479. MVP: Lisinac.

Il derby dell’Adige numero 35 non tradisce le attese, ma conferma comunque il fattore campo in favore dell’Itas Trentino. La formazione di casa stasera ha fatto valere la propria maggior efficacia nell’esprimersi davanti al pubblico della BLM Group Arena per superare in tre set una Calzedonia Verona travolta dall’onda d’urto dei gialloblù, protagonisti del quarto 3-0 consecutivo tra le mura amiche. Per avere la meglio degli scaligeri, la formazione di Angelo Lorenzetti ha attinto a piene mani alla propria qualità nella fase di break point, che si è manifestata principalmente a muro (dodici vincenti) e in battuta, a segno solo quattro volte ma sempre incisiva durante l’arco dell’intera partita. Verona ha faticato di conseguenza in ricezione e a rete (36%), faticando a trovare quegli sbocchi efficaci, che invece Trento ha avuto in Lisinac (mvp col 100% in attacco e tre muri, Kovacevic (13 col 58%) e Vettori (12 col 48%)

MVP: Srecko Lisinac (Itas Trentino)
Spettatori: 3479

Simone Giannelli (Itas Trentino): “Stiamo giocando molto bene, abbiamo approfittato di una settimana intensa di lavoro per esprimerci ad alto livello. Verona poteva darci fastidio ma, partendo molto bene, siamo riusciti subito a mettere la gara sui binari desiderati. Quello che ci serviva per iniziare bene il nostro tour de force”.
Aimone Alletti (Calzedonia Verona): “Questa è una partita da analizzare attentamente per capire esattamente cosa non abbia funzionato. Ci è mancato l’atteggiamento giusto e anche dal punto di vista tecnico siamo stati carenti. Contro una squadra così serviva una diversa aggressività in tutti i fondamentali”.

Consar Ravenna – Top Volley Latina 3-0 (25-20, 25-20, 25-18) – Consar Ravenna: Saitta 2, Poglajen 12, Verhees 2, Rychlicki 21, Raffaelli 13, Russo 6, Marchini (L), Frascio (L), Di Tommaso 0, Argenta 0, Goi (L). N.E. Lavia, Smidl, Elia. All. Graziosi. Top Volley Latina: Sottile 2, Palacios 12, Rossi 6, Stern 12, Ngapeth 5, Gitto 7, Caccioppola (L), Tosi (L), Barone 1, Parodi 0, Huang 0. N.E. Gavenda. All. Tubertini. ARBITRI: Saltalippi, Bartolini. NOTE – durata set: 26′, 27′, 28′; tot: 81′. Spettatori 2250. MVP: Rychlicki.

Dopo Vibo Valentia e Castellana Grotte, la Consar prende lo scalpo anche della Top Volley confermandosi imbattibile negli scontri diretti per la salvezza e soprattutto molto forte tra le mura amiche (4 successi su 5 gare) dando ancora più colore ad una classifica ammiccante. E’ soprattutto l’attacco a scavare la differenza con il trio di Ravenna, Rychlicki-Poglajen-Raffaelli, particolarmente ispirato (alla fine 46 punti), mentre dalla parte opposta con Parodi acciaccato e Ngapeth abulico, non basta il solo Palacios, che peraltro si spegne alla distanza, a reggere il confronto. Saitta vince il confronto a distanza con Sottile in cabina di regia e tutto il gioco della Consar ne trae giovamento.
La Consar vince senza patemi un primo set condotto sempre al comando, evitando quel calo di tensione che le fu fatale a Verona: questa volta il 20-14 introduce ad un finale in discesa con Poglajen e Raffaelli a chiudere il parziale.
Nel secondo set Latina prova a scappare, ma la Consar con pazienza e sempre contando su un attacco efficace, ricuce lo strappo e mette la freccia. E’ Rychlicki a finire il lavoro mettendo giù palloni su palloni (alla fine del set 10 punti e 67% di positività, mentre alla fine del match saranno 21 e un 62% di positività che gli valgono il premio come MVP) che fiaccano la resistenza della Top Volley, a cui vanno gli applausi per due cartellini verdi (a Gitto e Rossi, che ammettono il tocco evitando la chiamata al video-check).
Punto a punto nel terzo set fino al 10 pari, poi accelerata della Consar (13-10 e 17-13). L’attacco a tre stelle di Ravenna non conosce pause – soprattutto Rychlicki – e per Latina è notte fonda. E per Ravenna un altro prezioso e pesante successo in chiave salvezza.

Spettatori: 2250
MVP: Kamil Rychlicki (Consar Ravenna)

Gianluca Graziosi (allenatore Consar Ravenna): “E’ stata la più bella partita dal punto di vista tecnico di queste prime otto giornate. Non era facile giocare bene, era uno scontro diretto, c’era tanta tensione e invece i ragazzi sono stati stupendi perché, oltre a una grande partita, si sono allenati bene in settimana. La sconfitta di Verona è stata dimenticata: ci sta una partita come quella nel percorso di crescita di un gruppo nuovo, con molti esordienti in SuperLega: l’importante è fare tesoro di certe esperienze”.
Lorenzo Tubertini (allenatore Top Volley Latina): “E’ mancato l’attacco, sapevamo che era una partita difficile, Ravenna ha un ritmo di gioco molto elevato, un livello offensivo molto buono e una buona fase break. Avevo visto un cambio di palla discreto all’inizio, ma poi non siamo riusciti a raccogliere la fase break. Quel poco che abbiamo raccolto nel secondo nel e terzo set è arrivato in battuta. Merito a Ravenna che sta giocando una buonissima pallavolo, noi abbiamo cercato di fare mettere in campo ciò che avevamo”.

Vero Volley Monza – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 1-3 (21-25, 25-17, 23-25, 23-25) – Vero Volley Monza: Orduna 1, Plotnytskyi 4, Beretta 1, Ghafour 19, Dzavoronok 17, Yosifov 14, Giannotti 0, Rizzo (L), Arasomwan 9, Calligaro 0, Galliani 0, Botto 7. N.E. Buti, Buchegger. All. Soli. Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: Kedzierski 1, De Barros Ferreira 18, Caneschi 6, Petkovic 21, Nielsen 3, Di Martino 7, Mauti (L), Marrazzo 0, Bonami (L), Fey 12, Esposito 1. N.E. Rawiak, Bermudez. All. Barbiero. ARBITRI: Florian, Rapisarda. NOTE – durata set: 26′, 26′, 27′, 31′; tot: 110′. Spettatori: 1962. MVP: Petkovic.

La Globo Banca Popolare del Frusinate passa alla Candy Arena di Monza, contro i padroni di casa della Vero Volley, aggiudicandosi la posta piena nell’ottava giornata di andata della SuperLega Credem Banca. Serve un’ora e cinquanta di gioco e probabilmente la migliore prestazione stagionale ai laziali per avere ragione sulla squadra di Soli, incapace di replicare la bella e frizzante pallavolo finora messa in scena in questo Campionato. MVP della serata è Dusan Petkovic (21 punti e 2 muri) ma è la coralità a permettere ai sorani, con una precisa regia di Kedzierski e le buone offensive di Joao Rafael e Fey, di incanalare la gara sul giusto binario. Vinto il primo set, la formazione di Barbiero si ripete nel terzo, dopo aver subito la partenza determinata di Monza nel secondo con Ghafour e Yosifov (19 e 14 punti, con il secondo autore anche di 7 muri) a schiacciare forte. Nel quarto è equilibrio nel prologo, ma poi gli ospiti spingono sull’acceleratore anche grazie alle giocate centrali di Di Martino (7 punti, di cui 4 muri), 21-14. La Vero Volley firma un filotto di otto punti con Botto in battuta e i buoni muri di Arasomwan e Yosifov (saranno addirittura 16 finali di squadra per i brianzoli) a dire di no alla Globo. Pareggiati i conti (22-22), Monza si spegne, Sora chiude la partita 3-1.

MVP: Dusan Petkovic (schiacciatore Globo Banca Popolare del Frusinate Sora)
Spettatori: 1962

Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza): “Stasera non siamo stati noi. Sapevamo che il confronto con Sora non sarebbe stato semplice, ma loro sono stati davvero perfetti in tutto. Abbiamo sbagliato tanto in attacco, non riuscendo a esprimere la nostra pallavolo. Perdere fa male ma così ancora di più. Ci abbiamo provato fino all’ultimo ma loro sono stati più bravi. Ora pensiamo a ripartire al più presto per non disperdere quanto fatto finora”.
Mario Barbiero (allenatore Globo Banca Popolare del Frusinate Sora): “Ci aspettavamo di fare una gara determinata e aggressiva, ma di certo non pensavamo di riuscire a vincere qui. Essere riusciti a violare questo campo ci riempie di soddisfazione. Siamo stati lucidi su ogni palla e per questo devo dire bravi ai miei ragazzi. L’atteggiamento espresso nel muro-difesa e nella tempestività nel toccare ogni pallone ci ha permesso di fare 3 punti stasera. Queste sono le nostre caratteristiche di gioco e dovremo cercare di riproporle, con la continuità di oggiAggiungi un appuntamento per oggi, anche nelle prossime gare”.

BCC Castellana Grotte – Sir Safety Conad Perugia 0-3 (24-26, 21-25, 24-26) – Bcc Castellana Grotte: Falaschi 3, Mirzajanpourmouziraji 17, De Togni 1, Zanatta Buiatti 11, Wlodarczyk 7, Zingel 1, Pace (L), Cavaccini (L), Quartarone 0, Scopelliti 0, Studzinski Rodrigues 6. N.E. Agrusti, Kruzhkov, Kovac. All. Tofoli. Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 0, Lanza 11, Podrascanin 7, Atanasijevic 18, Leon Venero 20, Galassi 3, Piccinelli (L), Della Lunga 1, Colaci (L), Seif 0, Ricci 0. N.E. Hoogendoorn, Gabriele. All. Bernardi. ARBITRI: Venturi, Braico. NOTE – durata set: 32′, 25′, 33′; tot: 90′. Spettatori: 2500. MVP: Leon.

Perugia esce indenne da quella che si è confermata una trasferta non scontata in quel PalaFlorio di Bari dove la New Mater Volley ha lottato a denti stretti contro i Campioni d’Italia. Un risultato, lo 0-3, troppo pesante per quello che si è visto in campo con gli uomini di Tofoli bravi ad affrontare gli avversari a viso aperto senza timori reverenziali.
Con pochi errori, un servizio a tratti efficace e una buona efficienza in attacco, i padroni di casa costringono De Cecco e compagni due volte ai vantaggi sprecando – anche grazie agli ace perugini – un + 5 punti nel primo set (19-14) e non sfruttando un set ball nel terzo set, dopo aver recuperato uno svantaggio iniziale di 3 punti.
Il team castellanese nei primi due set attacca persino meglio degli avversari (66% contro 62%), con Wlodarczyk nel primo parziale e Mirza nel secondo che fissano uno spettacolare 100%, ma i campioni di Perugia trovano gli spunti giusti nei momenti topici della partita; Leon (4 ace), insieme ad Atanasijevic e Podrascanin, dai nove metri indirizzano le sorti della gara con il campione cubano incontenibile anche in attacco (20 punti totali con uno spaventoso 16 su 19 ). Pur con un minimo di rammarico, Tofoli è apparso soddisfatto della prestazione dei suoi che hanno messo in evidenza un Mirzajanpour in grande spolvero (top scorer di squadra con 17 punti ed il 76%) ben supportato dai suoi due compagni di posto quattro; Wlodarczyk, bene nei primi due set. Il subentrato Studzinski bravo a innescare la rimonta pugliese poi infranta ai vantaggi nel terzo set.

MVP: Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia)
Spettatori: 2500

Paolo Tofoli (BCC Castellana Grotte): “Abbiamo giocato alla pari nel primo e terzo set contro una grande squadra sprecando anche qualche occasione. Loro quando spingono sull’acceleratore non ce n’è per nessuno, ma la squadra ha lottato bene pur commettendo qualche errorino che paghiamo caro. C’è mancata la zampata finale nel primo e terzo set, ma loro sia in battuta che con palla pulita hanno giocato con alte percentuali. Dobbiamo metterci in testa che possiamo giocare a questi livelli e dobbiamo esprimerci così negli scontri diretti, a iniziare dalle prossime partite”.
Lorenzo Bernardi (allenatore Sir Safety Conad Perugia): “Non ci sono campi facili, dipende da noi. Quando abbiamo la giusta tensione e concentrazione, anche il nostro rendimento è molto alto. Con squadre come Castellana, che bisogna rispettare, se non sei al 100% vai in difficoltà come nel primo set o ti fai recuperare e rischi come è accaduto nel terzo. Poi è stato importante vincere senza lasciare punti come invece è capitato a Modena e Trento. Bene così”.

Emma Villas Siena – Revivre Axopower Milano 3-2 (25-23, 19-25, 25-20, 20-25, 15-13) – Emma Villas Siena: Marouflakrani 3, Ishikawa 20, Spadavecchia 9, Hernandez Ramos 21, Maruotti 11, Gladyr 14, Caldelli (L), Giovi (L), Vedovotto 0, Fedrizzi 0, Giraudo 0. N.E. Johansen, Cortesia, Mattei. All. Cichello. Revivre Axopower Milano: Sbertoli 5, Clevenot 15, Kozamernik 11, Abdel-Aziz 26, Maar 19, Piano 4, Hoffer (L), Bossi 0, Pesaresi (L), Basic 4. N.E. Gironi, Izzo. All. Giani. ARBITRI: Goitre Mauro Carlo, Sobrero. NOTE – durata set: 30′, 24′, 31′, 29′, 19′; tot: 133′. Spettatori: 1700. MVP: Marouflakrani.

Un altro tie break e arriva la prima vittoria nel campionato di Superlega per la Emma Villas Siena, che gioca una grande gara in attacco e in difesa e ha la meglio su Milano dopo due ore e tredici minuti. I biancoblù si aggiudicano primo e terzo set, Milano pareggia vincendo secondo e quarto parziale. Il tie break è tiratissimo ed è Yuki Ishikawa a realizzare i punti decisivi che permettono a Siena di fare festa sul taraflex, di conquistare il primo successo stagionale e con esso due punti pesantissimi per la classifica. Sono stati 21 i punti di Hernandez, 20 quelli di Ishikawa e un grande contributo è arrivato anche da Gladyr (14 punti per il centrale ucraino). Per Milano 26 punti di Abdel Aziz e 19 del canadese Maar.

MVP: Mir Saeid Marouflakrani (Emma Villas Siena)
Spettatori: 1700

Gabriele Maruotti (Emma Villas Siena):“Siamo contenti, inseguivamo la vittoria. Speriamo che questo successo spezzi l’incantesimo. Per arrivare a questo momento non abbiamo mai mollato in nessuna partita, credo che il successo di oggiAggiungi un appuntamento per oggi sia meritato. Adesso avremo due settimane di tempo per migliorare e lavorare sui dettagli in vista della prossima gara. Ci godiamo questo successo, ringrazio anche i tifosi per il loro sostegno e supporto, l’atmosfera al PalaEstra è stata incredibile”.
Riccardo Sbertoli (palleggiatore Revivre Axopower Milano): “Peccato per come sia andata a finire. La gara si è decisa sui dettagli e al quinto set. Non siamo stati bravi come loro in alcune situazioni di gioco, ci dispiace aver subito questa sconfitta”.

Partita giocata sabato 17 novembre 2018:
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Kioene Padova 3-1 (29-31, 25-20, 28-26, 25-22) – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Zhukouski 5, Strohbach 5, Mengozzi 7, Al Hachdadi 35, Skrimov 18, Vitelli 9, Cappio (L), Marsili 0, Marra (L). N.E. Presta, Domagala, Barreto Silva. All. Valentini. Kioene Padova: Travica 2, Cirovic 4, Polo 5, Torres 20, Randazzo 16, Volpato 8, Bassanello (L), Danani La Fuente (L), Cottarelli 0, Louati 7, Sperandio 0, Lazzaretto 0, Premovic 0. N.E. All. Baldovin. ARBITRI: Tanasi, La Micela Sandro. NOTE – durata set: 34′, 24′, 33′, 26′; tot: 117′. MVP: Al Hachdadi.

Classifica:
Sir Safety Conad Perugia 24, Cucine Lube Civitanova 21, Azimut Leo Shoes Modena 18, Itas Trentino 18, Consar Ravenna 12, Vero Volley Monza 12, Revivre Axopower Milano 12, Calzedonia Verona 11, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, Kioene Padova 9, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 8, Top Volley Latina 7, Emma Villas Siena 5, BCC Castellana Grotte 2.

1 incontro in più: Cucine Lube Civitanova, Emma Villas Siena; 1 Incontro in meno: Calzedonia Verona, BCC Castellana Grotte.

Prossimo turno
9a giornata di andata SuperLega Credem Banca
Sabato 24 novembre 2018, ore 18.00
Kioene Padova – Itas Trentino Diretta Lega Volley Channel
Domenica 25 novembre 2018, ore 17.00
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora – Consar Ravenna Diretta RAI Sport + HD
Diretta streaming su raiplay.it
Domenica 25 novembre 2018, ore 18.00
Sir Safety Conad Perugia – Vero Volley Monza Diretta Lega Volley Channel
Revivre Axopower Milano – Calzedonia Verona Diretta Lega Volley Channel
Top Volley Latina – BCC Castellana Grotte Diretta Lega Volley Channel
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Azimut Leo Shoes Modena Diretta Lega Volley Channel
Anticipo Giocato mercoledì 14 novembre 2018
Cucine Lube Civitanova – Emma Villas Siena 3-1