B1F> La PVT Modica batte Cerignola in cinque set

CRAI RADENZA PVT MODICA 3
CANNONE LIBERA CERIGNOLA 2
CRAI RADENZA PVT MODICA: Vujko 11, Ferro 18, Pirrone 10, Scirè 13, Tomaselli 19, Brioli 1, Gatta, Ferrantello (L), n.e. Lo Iacono, Sozzi, Gervasi, Cazzetta. 1° All. Corrado Scavino 2° All. Enzo Sgarlata
CANNONE LIBERA CERIGNOLA: Montenegro 14, Cesario 7, Minervini, Mauriello 12, Facendola, Neriotti 16, Angelelli 1, Martilotti 13, Giancane 5, Pisano (L) 1. All. Marco Breviglieri.
Arbitri: Chiara Santangelo e Claudio Spartà di Catania.
PARZIALI: 24/26, 25/18, 25/22, 14/25, 15/5.
Modica – La Crai Radenza PVT Modica “svuota” l’infermeria, batte al tie break la vice capolista Cannone Libera Cerignola, ritrova il sorriso e si mette alle spalle il periodo negativo.
Seppur ancora “balbettante” stasera al “Geodetico” si è rivista la PVT di inizio stagione che sostenuta dai propri tifosi (anche oggi numerosi e rumorosi) ha messo sotto una delle squadre più quotate del girone di del campionato di serie B1 femminile.
In settimana Scavino si è potuto allenare con quasi tutto il gruppo che seppur non in perfette condizioni ha risposto presente perchè il momento era troppo delicato. Parte tra i titolari anche Fabiola Ferro anche lei vittima dell’influenza.
Match che inizia con un sostanziale equilibrio e che va avanti punto a punto fino al pari 8. Poi le pugliesi tentano lo “strappo” e si portano a + 2 (11/13), ma un break biancorosso di 7/2 e la serie positiva in battuta di Marianna Vujko riporta avanti le padrone di casa 18/15 con coach Breviglieri che si vede costretto a chiamare timeout.
Neriotti si carica sulle spalle il sestetto pugliese e lo guida alla rimonta e quando le ospiti sono a – 1 e Corrado Scavino a chiedere i 30″di stop. Le biancorosse provano a ricompattarsi, ma Cerignola dopo aver ristabilito l’equilibrio si porta avanti 23/24 costringendo Scavino a spendere il suo secondo timeout per provare a spezzare il ritmo. I 30″ d’interruzione non hanno gli effetti sperati, perchè Cerignola con un muro di Montenegro si aggiudica il parziale d’apertura ai vantaggi 24/26.
Prime fasi del secondo set ancora in equilibrio fino al 8/8. Poi Modica alza il ritmo e con Scirè, Tomaselli e Ferro penetra con maggior frequenza nella difesa pugliese. Le biancorosse allungano fino al 14/10 che costringe il tecnico del Cerignola a chiamare il timeout. Al ritorno in campo la solfa non cambia. Modica non molla e sul 19/13 Breviglieri spende il suo secondo timeout. Il parziale è ormai indirizzato verso le padrone di casa che chiudono con un attacco di Giovanna Tomaselli che griffa il 25/18 con il quale le biancorosse del presidente Bartolo Ferro pareggiano i conti.
Al cambio campo le due squadre lottano punto a punto fino a 5 pari. Cerignola prova a “scappare” e si porta a + 2 (5/7), ma una nuova serie di battute al “veleno” di Vujko e un break di 6/0 per le padrone di casa portano Modica avanti 11/7 che vale il timeout di Breviglieri. Al ritorno in campo l’immediata rezione pugliese, che con un contro break di 0/4 riporta il punteggio in parità. Le padrone di casa supportate dai tifosi si ricompattano e allungano nuovamente fino al 16/12 che costringe la panchina ospite a spendere il secondo timeout. Altro contro break pugliese (0/5), e Cerignola si porta avanti di 1 (16/17) e questa volta e Scavino a chiedere di fermare il gioco per 30″. Le biancorosse si ricompattano e dopo aver ristabilito la parità si portano avanti di 1 (21/20) e poi piazzano il break decisivo che li porta avanti nel punteggio set con la conclusione di Fabiola Ferro che vale il sorpasso (2 – 1).

Partono forte le modicane nel quarto set portandosi subito avanti 4/1 e costringendo il tecnico ospite a chiamare timeout. Al ritorno in campo inizia la rimonta pugliese che arriva sul 9/9. poi la serie positiva in battuta di Facendola e il blackout delle biancorosse porta avanti le ospiti. Sul 9/11 Scavino spende il primo timeout, ma non ottiene gli effetti sperati dall’interruzione. Modica è in confusione e Cerignola ne approfitta per scavare il solco decisivo nel punteggio. Scavino spende anche il secondo timeout a disposizione (9/15), ma il set è ormai andato. Le ospiti, infatti. Se lo aggiudicano con un eloquente 14/25 che rimanda ogni decisione al tie break.

Scavino nella pausa prima del quinto set catechizza a dovere le sue atlete che al ritorno in campo sembrano trasformate. Un break iniziale di 4/1 costringe Breviglieri a interrompere il gioco, ma Cerignola ha spento la luce, mentre le padrone di casa sospinte dai tifosi continuano a martellare e vanno al cambio di campo con un rassicurante 8/2 che va solo gestito. Sul 9/2 secondo timeout per Cerignola, ma Brioli in regia varia il gioco e le conclusioni ora di Scirè, ora di Tomaselli , ora di Ferro mandano in “tilt” la difesa pugliese. A chiudere i conti e a firmare il successo ci pensa da buon capitano Fabiola Ferro che chiude siglando il punto del 15/5 che mette alle spalle il periodo nero e chiude con un successo l’ultima gara del girone di andata. Ora una settimana di riposo e poi si ricomincia con la fase discendente del campionato che per le biancorosse si aprirà al “Geodetico” il 2 febbraio con la difficile sfida alla Fiamma Torrese che nella gara di andata s’impose per 3 – 0 sulle biancorosse della Contea.

Ufficio Stampa