CM> Capolavoro Ostuni: con la gara pefetta l’Orthogea tiene aperti i giochi

La miglior Pallavolo 2000 Ostuni della stagione si impone per 3 a 0 e resta in corsa per la finale playoff

La Pallavolo 2000 Orthogea Ostuni sfodera una prestazione da applausi e, davanti al proprio pubblico, si abbatte come un uragano sui rivali salentini della Spot&Go Racale – Alliste, battuti per 3 set a 0 e riavvicinati in classifica nel mini-girone playoff. Quattro le sfide finora disputate e, con due avvincenti trasferte da affrontare dopo la pausa di Coppa Italia, tutto può ancora succedere.

Immensi meriti vanno riconosciuti alla giovane formazione dell’Orthogea, così come ai mister Viva e Bianchi, capaci di sovvertire i pronostici e stravolgere le gerarchie: se qualcuno ha pensato che la stagione ostunese avesse già offerto il massimo, aspettandosi di affrontare la Cenerentola dei due gironi playoff, è finito completamente fuori strada. A parlare per questi ragazzi sono stati i risultati conseguiti finora: l’esordio in terra salentina ed il ko proprio nell’andata contro la Spot&Go ha fatto capire il livello con cui misurarsi, dunque nel fortino di casa è arrivato il successo al tie-break sul Gs Atletico di Sammichele di Bari, seguito dalla pur avvincente battaglia persa con Turi e, quando Guerrieri e compagni si sono presentati a chiedere strada al PalaCeleste, il pronostico lasciava intendere quanto poco fossero ancora quotate le speranze gialloblu in favore dello strappo di classifica degli avversari. E invece il volley si conferma un’ingegnosa fabbrica di emozioni e spettacolo, i salentini ad Ostuni di fatto non riescono mai ad entrare in partita davanti all’Orthogea migliore della stagione. Calamo e compagni impressionano tutti con una prestazione di sostanza, grinta e cuore, ma anche di tecnica e lavoro. Stavolta non c’è l’exploit dei trenta punti di A.Polignino, ma c’è una prova collettiva di carattere, di incoscienza e divertimento, testimonianza di come il percorso di maturazione di questo splendido gruppo stia portando a raccogliere i legittimi frutti. La crescita di squadra brilla nel tabellino stilato da coach Bianchi, che riporta fedelmente i 14 punti personali del match scorer Dario Polignino, tallonato da suo fratello Adriano con 12, ma anche da Vinci con 10, appena avanti ai due centrali Angrisano e Semeraro con 8 e 7 punti a testa: un attacco molto prolifico che beneficia della giornata di grazia del giovane regista Bellanova, abile a tenere in caldo tutti i propri attaccanti. Oltre alla positività realizzativa del 41% (rispetto al 29% ospite) i padroni di casa convincono in tutti i fondamentali, i muri sono 9 contro 5, con la maggioranza degli attacchi avversari comunque toccati e dunque rigiocati, grazie anche ad una difesa mai così attenta ed incisiva. Dati concretizzati nei parziali di 25-20, 25-21 e 25-19 che hanno mandato in visibilio i tifosi del palazzetto dello sport e gli amici che seguivano l’evento in diretta. Non un miracolo, semplicemente la gara perfetta.

La graduatoria del girone 1 recita, nell’ordine, Turi a 10 punti, Racale-Alliste 6, Ostuni 5 e Sammichele 3: alla ripresa delle ostilità, fra un paio di settimane, l’Orthogea scenderà in campo a Sammichele, Turi scenderà in Salento, prima dell’ultimo round con gli incontri tra Turi ed Ostuni e Racale-Alliste e Sammichele. Anche nel girone 2 resta tutto ancora da scrivere: conduce Martina con 8 punti, seguito da Molfetta 7, Gravina 5 e Grottaglie 4. Lo spettacolo continua, le prime due classificate dei due gironi si sfideranno nelle due finali playoff che assegneranno la promozione e la realizzazione del sogno sportivo di vittoria.

Ufficio Stampa